ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA ORALE 3/01924

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 429 del 18/11/2020
Firmatari
Primo firmatario: GAVA VANNIA
Gruppo: LEGA - SALVINI PREMIER
Data firma: 18/11/2020
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
PANIZZUT MASSIMILIANO LEGA - SALVINI PREMIER 18/11/2020


Destinatari
Ministero destinatario:
  • PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
  • MINISTERO DELLA SALUTE
Ministero/i delegato/i a rispondere e data delega
Delegato a rispondere Data delega
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 18/11/2020
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA SALUTE delegato in data 25/11/2020
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta orale 3-01924
presentato da
GAVA Vannia
testo di
Mercoledì 18 novembre 2020, seduta n. 429

   GAVA e PANIZZUT. — Al Presidente del Consiglio dei ministri, al Ministro della salute. — Per sapere – premesso che:

   dopo aver gettato nel caos un intero Paese con il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 3 novembre 2020, con il quale il Governo sembra agli interroganti, aver giocato «una partita a Risiko con le Regioni», continua quella che appare, sempre agli interroganti, una gestione irrazionale e scombinata dell'emergenza epidemiologica;

   la scelta del Governo di procedere con iniziative estemporanee, in proporzione all'aumento dei contagi, prive di alcuna razionale tempistica e di qualunque piano strategico che consenta a cittadini, famiglie, lavoratori e imprese di organizzarsi, è la dimostrazione della totale incapacità ed inefficienza di codesta maggioranza a guidare una situazione emergenziale di siffatta portata;

   a dir poco vergognoso, a parere degli interroganti, è che i presidenti delle regioni interessate dal provvedimento – e cittadini tutti – apprendano con un post su Facebook del 13 novembre 2020 che il Ministro della salute ha firmato un'ordinanza che istituisce due nuove zone rosse (Campania e Toscana) e tre nuove arancioni (Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia e Marche) e non abbiano ancora – nella mattinata del 14 novembre 2020 – il testo dell'ordinanza medesima;

   ancor più grave è apprendere dai social – e non dalla lettura ufficiale di un testo – che le nuove misure correlate al colore delle zone entreranno in vigore da domenica 15 novembre 2020, senza, per l'appunto, dare alcuna possibilità a bar, ristoranti, pasticcerie, negozi, e altro di pianificare eventi e consegne programmate;

   ignobile, peraltro, per gli interroganti, è apprendere tale notizia, quando a quanto consta agli interroganti, nulla sarebbe emerso nella riunione con i presidenti di regione e, specificatamente con riguardo al Friuli Venezia Giulia, considerato che l'indice RT risultava essere in calo rispetto alla settimana precedente;

   questo continuo modo di procedere, che lede, secondo gli interroganti, ogni basilare principio costituzionale, che «azzera» dall'oggi al domani le attività di intere categorie produttive, va ben oltre la necessità di agire tempestivamente e con urgenza –:

   se non ritenga doveroso, per ragioni di trasparenza nei confronti di cittadini e presidenti delle regioni, rendere noti i dati della cabina di regia, istituita tra Ministero della salute e Istituto superiore di sanità e chiarire i parametri adottati alla base delle decisioni di cui in premessa e se non ritenga altrettanto imperativo utilizzare tutti i canali istituzionali, prima ancora che i social, incluse le aule parlamentari, per informare e comunicare al Paese le decisioni, sia pure, secondo gli interroganti, assurde, che stravolgono di colpo la vita e l'attività lavorativa di centinaia di migliaia di cittadini.
(3-01924)