Legislatura: 18Seduta di annuncio: 376 del 21/07/2020
Primo firmatario: LOLLOBRIGIDA FRANCESCO
Gruppo: FRATELLI D'ITALIA
Data firma: 21/07/2020
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma CIRIELLI EDMONDO FRATELLI D'ITALIA 21/07/2020 DE CARLO LUCA FRATELLI D'ITALIA 21/07/2020 DEIDDA SALVATORE FRATELLI D'ITALIA 21/07/2020 DELMASTRO DELLE VEDOVE ANDREA FRATELLI D'ITALIA 21/07/2020 DONZELLI GIOVANNI FRATELLI D'ITALIA 21/07/2020 FERRO WANDA FRATELLI D'ITALIA 21/07/2020 FOTI TOMMASO FRATELLI D'ITALIA 21/07/2020 FRASSINETTI PAOLA FRATELLI D'ITALIA 21/07/2020 GALANTINO DAVIDE FRATELLI D'ITALIA 21/07/2020 GEMMATO MARCELLO FRATELLI D'ITALIA 21/07/2020 LUCASELLI YLENJA FRATELLI D'ITALIA 21/07/2020 MANTOVANI LUCREZIA MARIA BENEDETTA FRATELLI D'ITALIA 21/07/2020 MASCHIO CIRO FRATELLI D'ITALIA 21/07/2020 MOLLICONE FEDERICO FRATELLI D'ITALIA 21/07/2020 MONTARULI AUGUSTA FRATELLI D'ITALIA 21/07/2020 OSNATO MARCO FRATELLI D'ITALIA 21/07/2020 PRISCO EMANUELE FRATELLI D'ITALIA 21/07/2020 RAMPELLI FABIO FRATELLI D'ITALIA 21/07/2020 RIZZETTO WALTER FRATELLI D'ITALIA 21/07/2020 ROTELLI MAURO FRATELLI D'ITALIA 21/07/2020 SILVESTRONI MARCO FRATELLI D'ITALIA 21/07/2020 TRANCASSINI PAOLO FRATELLI D'ITALIA 21/07/2020 VARCHI MARIA CAROLINA FRATELLI D'ITALIA 21/07/2020 ZUCCONI RICCARDO FRATELLI D'ITALIA 21/07/2020 MELONI GIORGIA FRATELLI D'ITALIA 21/07/2020 ACQUAROLI FRANCESCO FRATELLI D'ITALIA 21/07/2020 BALDINI MARIA TERESA FRATELLI D'ITALIA 21/07/2020 BELLUCCI MARIA TERESA FRATELLI D'ITALIA 21/07/2020 BIGNAMI GALEAZZO FRATELLI D'ITALIA 21/07/2020 BUCALO CARMELA FRATELLI D'ITALIA 21/07/2020 BUTTI ALESSIO FRATELLI D'ITALIA 21/07/2020 CAIATA SALVATORE FRATELLI D'ITALIA 21/07/2020 CARETTA MARIA CRISTINA FRATELLI D'ITALIA 21/07/2020 CIABURRO MONICA FRATELLI D'ITALIA 21/07/2020
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE delegato in data 21/07/2020
Partecipanti allo svolgimento/discussione ILLUSTRAZIONE 22/07/2020 Resoconto BIGNAMI GALEAZZO FRATELLI D'ITALIA RISPOSTA GOVERNO 22/07/2020 Resoconto GUALTIERI ROBERTO MINISTRO - (ECONOMIA E FINANZE) REPLICA 22/07/2020 Resoconto ACQUAROLI FRANCESCO FRATELLI D'ITALIA
DISCUSSIONE IL 22/07/2020
SVOLTO IL 22/07/2020
CONCLUSO IL 22/07/2020
LOLLOBRIGIDA, MELONI, ACQUAROLI, BALDINI, BELLUCCI, BIGNAMI, BUCALO, BUTTI, CAIATA, CARETTA, CIABURRO, CIRIELLI, LUCA DE CARLO, DEIDDA, DELMASTRO DELLE VEDOVE, DONZELLI, FERRO, FOTI, FRASSINETTI, GALANTINO, GEMMATO, LUCASELLI, MANTOVANI, MASCHIO, MOLLICONE, MONTARULI, OSNATO, PRISCO, RAMPELLI, RIZZETTO, ROTELLI, SILVESTRONI, TRANCASSINI, VARCHI e ZUCCONI. —
Al Ministro dell'economia e delle finanze
. — Per sapere – premesso che:
le partite Iva, i lavoratori autonomi e le imprese, i primi ad essere colpiti dalla crisi economica da COVID-19 ancora in corso, sono sottoposti in questi giorni all'ulteriore disagio causato dal pagamento delle tasse che non è stato ancora prorogato;
sono coinvolti 4,5 milioni di contribuenti nelle 142 scadenze previste al 20 luglio 2020. Si tratta dei versamenti Irpef, Irap e Ires fino al pagamento del diritto annuale alla camera di commercio;
il Sottosegretario per l'economia e delle finanze, Alessio Villarosa, durante la seduta di interrogazioni a risposta immediata in Commissione finanze della Camera dei deputati, ha confermato che molte imposte erano già state fatte slittare dal 30 giugno 2020 in avanti per effetto del «decreto rilancio», ma che non ci sarà un ulteriore rinvio;
i primi a segnalare il vero e proprio «ingorgo fiscale» che si verificherà a fine mese è stato l'Ordine dei commercialisti che aveva chiesto al Governo una proroga, considerato anche il momento difficile che stanno passando imprese e liberi professionisti;
è necessario non sottovalutare il fatto che il mancato rinvio rafforzerebbe il «rischio chiusura» con un impatto diretto ed indiretto sulla finanza pubblica maggiore di quello derivante dalla proroga delle scadenze fiscali;
si apprende da dichiarazioni che il Governo ha aperto alla possibilità di riprogrammare le scadenze del pagamento delle tasse previste a settembre 2020, le ritenute e i contributi del periodo marzo-maggio 2020, ma non si hanno notizie certe in merito;
è evidente che il mancato rinvio delle scadenze fiscali rischia di diventare un duro colpo per quelle imprese già in crisi di liquidità per l'emergenza Coronavirus. A dare l'allarme è anche Confcommercio, che dichiara: «Occorre che si prenda atto di una situazione che, di fatto, vedrà tantissime imprese e tantissimi lavoratori autonomi impossibilitati a procedere ai versamenti nei termini fin qui previsti»;
il Governo ha confermato il «no» alla proroga, nonostante le ripetute e motivate richieste di contribuenti e commercialisti in difficoltà –:
se non intenda adottare iniziative volte a prorogare la scadenza degli adempimenti fiscali previsti al 20 luglio 2020, che rappresentano un aggravio insostenibile per milioni di lavoratori e partite Iva che stanno affrontando la crisi economica più difficile dal dopoguerra ad oggi e che non hanno la liquidità per far fronte al pagamento delle imposte allo stato preteso dal Governo. (3-01683)