ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN ASSEMBLEA 3/01663

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 367 del 07/07/2020
Firmatari
Primo firmatario: MORETTO SARA
Gruppo: ITALIA VIVA
Data firma: 07/07/2020
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
GADDA MARIA CHIARA ITALIA VIVA 07/07/2020
FREGOLENT SILVIA ITALIA VIVA 07/07/2020
D'ALESSANDRO CAMILLO ITALIA VIVA 07/07/2020


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO PER I BENI E LE ATTIVITA' CULTURALI E PER IL TURISMO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO PER I BENI E LE ATTIVITA' CULTURALI E PER IL TURISMO delegato in data 07/07/2020
Stato iter:
08/07/2020
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 08/07/2020
Resoconto GADDA MARIA CHIARA ITALIA VIVA
 
RISPOSTA GOVERNO 08/07/2020
Resoconto FRANCESCHINI DARIO MINISTRO - (BENI E ATTIVITA' CULTURALI E TURISMO)
 
REPLICA 08/07/2020
Resoconto MORETTO SARA ITALIA VIVA
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 08/07/2020

SVOLTO IL 08/07/2020

CONCLUSO IL 08/07/2020

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in Assemblea 3-01663
presentato da
MORETTO Sara
testo presentato
Martedì 7 luglio 2020
modificato
Mercoledì 8 luglio 2020, seduta n. 368

   MORETTO, GADDA, FREGOLENT e D'ALESSANDRO. – Al Ministro per i beni e le attività culturali e per il turismo . – Per sapere – premesso che:
   dal 1o giugno 2020 è operativo il « bonus vacanze», previsto dal decreto-legge «rilancio», con uno stanziamento di 2,4 miliardi di euro; una misura che ha l'obiettivo di aiutare i cittadini a coprire parte delle spese di alberghi, camping, agriturismi e b&b a condizione che siano utilizzate in Italia;
   un contributo di 500 euro per le famiglie di almeno 3 persone, che scende a 300 euro per quelle con 2 membri ed arriva a 150 in caso di unico componente;
   una disposizione importante ma certamente non esaustiva per le problematiche legate ad uno dei settori trainanti dell'economia del nostro Paese, che oggi vive momenti di profonda incertezza: prima dell'emergenza COVID-19 l'84 per cento delle persone prevedeva di trascorrere 10-20 giorni in ferie, quota che, secondo un recente sondaggio, oggi è scesa al 34 per cento. Calano coloro i quali prenderanno l'aereo, – 64 per cento, e cresce la quota di quelli che opteranno per la propria auto, + 28 per cento. I proprietari di case-vacanze hanno per lo più deciso di sfruttarla in proprio, mentre chi risentirà maggiormente degli effetti della pandemia saranno residence ed alberghi, con un calo delle presenze rispettivamente del 43 e del 53 per cento;
   è l'intera filiera del turismo ad essere in crisi, dalle strutture ricettive fino alle agenzie viaggio, ai tour operator e alle guide turistiche. Affinché tutto riparta è necessario assicurare sostegno economico agli operatori e aiuti alle famiglie, ma anche garantire la piena mobilità e fruibilità in sicurezza dei luoghi d'arte, di cultura e turistici del nostro Paese;
   si assiste anche in questi giorni a diffuse cancellazioni di voli e di tratte di collegamento marittimo e, nel contempo, si registra un forte aumento delle tariffe aeree e dei traghetti, rincaro che rende ancora più difficile gli spostamenti sul territorio nazionale e penalizza, in particolare, i trasferimenti da e per le isole a scapito della continuità territoriale;
   queste difficoltà di spostamento compromettono la stagione turistica estiva e la ripartenza dell'intero comparto, che attende indicazioni chiare sul proprio futuro –:
   quali iniziative intenda adottare per delineare la strada della ripartenza dell'intera filiera del turismo e se non ritenga, anche di concerto con gli altri Ministeri competenti, di dover mettere in campo iniziative specifiche per facilitare gli spostamenti sia ferroviari che aerei e marittimi, con particolare riguardo alla continuità interregionale e alla condizione difficoltà in cui si trovano le isole in piena stagione turistica. (3-01663)