Legislatura: 18Seduta di annuncio: 360 del 23/06/2020
Primo firmatario: SAVINO SANDRA
Gruppo: FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE
Data firma: 23/06/2020
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma NOVELLI ROBERTO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 23/06/2020 GELMINI MARIASTELLA FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 23/06/2020
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI delegato in data 23/06/2020
Partecipanti allo svolgimento/discussione ILLUSTRAZIONE 24/06/2020 Resoconto SAVINO SANDRA FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE RISPOSTA GOVERNO 24/06/2020 Resoconto DE MICHELI PAOLA MINISTRO - (INFRASTRUTTURE E TRASPORTI) REPLICA 24/06/2020 Resoconto SAVINO SANDRA FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE
DISCUSSIONE IL 24/06/2020
SVOLTO IL 24/06/2020
CONCLUSO IL 24/06/2020
SANDRA SAVINO, NOVELLI e GELMINI. —
Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti
. — Per sapere – premesso che:
successivamente ad una lunga serie di voci che paventavano un possibile disimpegno di Alitalia dallo scalo di Trieste, a metà giugno si sono ufficialmente interrotte le trattative avviate tra la compagnia di bandiera e l'aeroporto di Trieste con la conseguenza che ad oggi la città capoluogo di regione del Friuli Venezia Giulia è rimasta priva di collegamenti aerei con Roma gestiti da Alitalia;
come riportato da recenti notizie di stampa, Alitalia ha giustificato l'abbandono dell'aeroporto di Trieste alla luce del costo, a suo dire troppo elevato, delle tariffe aeroportuali;
l'importante aeroporto del Friuli Venezia Giulia, fondamentale per i collegamenti dell'intera penisola con l'Europa centrale e per la presenza nella città giuliana della sede delle Assicurazioni Generali, non può essere penalizzato dalla difficile situazione del vettore italiano;
l'abbandono dell'aeroporto di Trieste da parte di Alitalia, a giudizio degli interroganti, è inaccettabile alla luce delle risorse pubbliche versate a favore della compagnia aerea nel corso degli anni, alle quali da ultimo si è aggiunto lo stanziamento di ulteriori 3 miliardi di euro previsti dal decreto «rilancio» e che sono finalizzati alla nazionalizzazione definitiva della compagnia aerea;
è necessario verificare che la gestione commissariale di Alitalia, così come la futura newco, non penalizzi i collegamenti dell'aeroporto Ronchi dei Legionari con il resto della penisola, collegamenti che risultano essenziali per garantire il rilancio economico nell'era post-Covid-19 –:
quali urgenti iniziative di competenza intenda adottare il Governo al fine di garantire il ripristino dei voli Alitalia presso l'aeroporto della città capoluogo della regione Friuli Venezia Giulia. (3-01629)