ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA ORALE 3/01559

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 346 del 25/05/2020
Firmatari
Primo firmatario: ZANETTIN PIERANTONIO
Gruppo: FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE
Data firma: 25/05/2020


Destinatari
Ministero destinatario:
  • PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
  • MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
Attuale delegato a rispondere: PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI delegato in data 25/05/2020
Stato iter:
14/07/2020
Fasi iter:

RITIRATO IL 14/07/2020

CONCLUSO IL 14/07/2020

Atto Camera

Interrogazione a risposta orale 3-01559
presentato da
ZANETTIN Pierantonio
testo di
Lunedì 25 maggio 2020, seduta n. 346

   ZANETTIN. — Al Presidente del Consiglio dei ministri, al Ministro dell'economia e delle finanze. — Per sapere – premesso che:

   la Bericah spa, di Arcugnano (Vicenza), è azienda leader in Italia nella commercializzazione di guanti monouso e altri dispositivi di protezione individuale, a beneficio, in particolare del settore sanitario;

   in data 31 marzo 2020 la Consip spa ha stipulato con Bericah, nell'ambito di una procedura negoziata d'urgenza, «Emergenza Covid 19», — ID 2288-Lotto 7 — un accordo quadro con cui quest'ultima ha assunto espresso impegno a fornire dispositivi di protezione individuali, in particolare guanti monouso in vinile, il tutto per un importo massimo di euro 210.000;

   inopinatamente in data 14 maggio 2020 con nota a firma dell'amministratore delegato ingegner Cristiano Cannarsa, Consip ha comunicato di non aver più interesse all'approvvigionamento dei dispositivi oggetto del lotto e, conseguentemente, il venir meno di qualsiasi vincolo d'offerta e contrattuale dichiarando infine che Bericah non avrà più nulla pretendere in riferimento alla fornitura in questione. La decisione di Consip sarebbe motivata dal fatto che la Protezione civile non avrebbe più interesse all'approvvigionamento dei guanti monouso;

   il danno subito da Bericah è gravissimo, in quanto l'azienda nel frattempo ha acquisito e pagato i guanti al produttore;

   quanto dichiarato da Consip appare tuttavia in palese contraddizione con i decreti di requisizione dei guanti monouso importati da Bericah, disposti dall'Agenzia delle dogane e dei monopoli, ufficio di Napoli 1, (quale soggetto attuatore del commissario straordinario per emergenza Covid 19), in data 23 aprile 2020, e dell'Agenzia delle dogane di Civitavecchia in data 29 aprile 2020;

   delle due l'una: tertium non datur; o i guanti non interessano davvero più alla Protezione civile (come dichiara Consip) ed allora non si spiega il motivo della loro requisizione in dogana, ovvero servono ancora, al punto da essere requisiti in dogana e come sembrerebbe evidente dalle cronache, non solo nazionali, ma allora risulta chiaro che la Bericah è stata vittima di una inaccettabile scorrettezza contrattuale, posta in essere dalla burocrazia statale;

   quanto ai guanti requisiti, ora la Protezione civile intende pagarli (chissà quando), ai prezzi del 2019, inferiori del 60-70 per cento all'attuale prezzo di acquisto nel sud est asiatico;

   pratiche commerciali, ad avviso dell'interrogante, così scorrette, determinano sconcerto negli operatori del mercato e rischiano di mettere in crisi la catena degli approvvigionamenti, di cui il Paese ha vitale necessità in questa fase cruciale dell'emergenza Covid –:

   per quali motivi vengano requisiti dall'Agenzia delle dogane e dei monopoli i guanti monouso, se davvero, come dichiara Consip, la Protezione civile non ha interesse al loro approvvigionamento;

   se davvero il nostro Paese non abbia necessità in questa fase dell'emergenza Covid di guanti monouso;

   quali iniziative di competenza il Governo intenda attuare per garantire all'Italia una fornitura di guanti monouso adeguata alle necessità.
(3-01559)