Legislatura: 18Seduta di annuncio: 326 del 15/04/2020
Primo firmatario: GADDA MARIA CHIARA
Gruppo: ITALIA VIVA
Data firma: 14/04/2020
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma FREGOLENT SILVIA ITALIA VIVA 14/04/2020 D'ALESSANDRO CAMILLO ITALIA VIVA 14/04/2020 MORETTO SARA ITALIA VIVA 14/04/2020 DI MAIO MARCO ITALIA VIVA 14/04/2020
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI delegato in data 14/04/2020
Partecipanti allo svolgimento/discussione ILLUSTRAZIONE 15/04/2020 Resoconto DI MAIO MARCO ITALIA VIVA RISPOSTA GOVERNO 15/04/2020 Resoconto BELLANOVA TERESA MINISTRO - (POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI, FORESTALI) REPLICA 15/04/2020 Resoconto GADDA MARIA CHIARA ITALIA VIVA
DISCUSSIONE IL 15/04/2020
SVOLTO IL 15/04/2020
CONCLUSO IL 15/04/2020
GADDA, FREGOLENT, D'ALESSANDRO, MORETTO e MARCO DI MAIO. – Al Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali . – Per sapere – premesso che:
l'emergenza sanitaria da COVID-19 sta avendo ripercussioni sull'economia: nel comparto agroalimentare il lattiero-caseario risulta tra i più danneggiati nel suo periodo fisiologico di maggiore produzione. Questo in ragione del fermo imposto, in particolare, al settore Horeca, riferimento essenziale per la vendita di latte fresco di produzione italiana e per le esportazioni dei trasformati, colpendo in particolar modo i produttori localizzati in Lombardia, Veneto, Piemonte, Emilia-Romagna;
la chiusura delle scuole, inoltre, ha comportato l'interruzione del programma dell'Unione europea «Frutta e latte nelle scuole», finanziato nel 2019-2020 per una dotazione di 30 milioni di euro, ad oggi non tutte assegnati. Tale programma potrebbe essere rimodulato, in ragione dell'emergenza sanitaria in atto, variando temporaneamente la destinazione dei beni nei confronti di strutture sanitarie o altre destinazioni, nonché valutando l'estensione della platea dei fornitori;
si segnalano, inoltre, in un contesto di mercato già di per sé fragile, il calo delle vendite dei caseifici rispetto al consumo interno e all’export e il rallentamento delle lavorazioni per carenza di manodopera, con effetti sensibili sul ritiro del latte fresco presso gli allevamenti conferenti e sulle quotazioni del prodotto;
il Fondo per la distribuzione di derrate alimentari alle persone indigenti, istituito presso Agea, consente di coniugare politiche «anti-spreco» e di sostegno agli indigenti, rispetto alla distribuzione di derrate alimentari attraverso enti del terzo settore, con misure di sostegno a comparti agricoli e agroalimentari in difficoltà tramite ritiri dal mercato; in data 16 marzo 2020, il Ministro interrogato ha dato notizia della firma del decreto di ripartizione del fondo in questione, concernente il bando per il ritiro di latte crudo da trasformarsi in uht per un totale di 6 milioni di euro. È stato, altresì, avviato un bando da 14 milioni di euro per il pecorino dop;
con decreto-legge n. 18 del 2020, in piena emergenza sanitaria, il suddetto fondo è stato incrementato di ulteriori 50 milioni di euro per il 2020;
l'ammasso privato è una misura soggetta ad autorizzazione comunitaria e potrebbe integrare l'intervento pubblico insieme ad ulteriori iniziative di promozione all'acquisto di prodotto italiano finalizzate al contrasto della perdita di prodotto –:
quale sia lo stato di avanzamento delle iniziative poste in essere nonché le ulteriori iniziative in programma, finalizzate al contrasto delle criticità sopra evidenziate, per evitare che l'invenduto di latte crudo italiano e dei suoi trasformati comporti spreco di prodotto e ingente perdita di fatturato per le imprese del comparto.
(3-01451)
(Presentata il 14 aprile 2020)