ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA ORALE 3/01325

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 307 del 19/02/2020
Firmatari
Primo firmatario: MOLLICONE FEDERICO
Gruppo: FRATELLI D'ITALIA
Data firma: 19/02/2020


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO PER I BENI E LE ATTIVITA' CULTURALI E PER IL TURISMO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO PER I BENI E LE ATTIVITA' CULTURALI E PER IL TURISMO delegato in data 19/02/2020
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta orale 3-01325
presentato da
MOLLICONE Federico
testo di
Mercoledì 19 febbraio 2020, seduta n. 307

   MOLLICONE. — Al Ministro per i beni e le attività culturali e per il turismo — Per sapere – premesso che:

   «Il lupercale» è secondo la leggenda la grotta nella quale giunsero, trasportati dal Tevere in piena, Remo e Romolo, e sui Lupercalia, festività ad esso connessa, dedicata a Lupercus, divinità protettrice della fertilità, del bestiame e del raccolto;

   nel 1526 venne scoperta, ai piedi dell'angolo sud occidentale del Palatino, una grotta-ninfeo decorata con conchiglie e pietre, secondo il Lanciani da identificare con il Lupercale; secondo D'Ossat la grotta e la fonte perenne in essa sgorgante, che secondo le fonti era soggetta a inondazioni del Tevere, poteva trovarsi nelle ghiaie di base del Palatino, a una quota approssimativa di 8 metri sul livello del mare;

   nel novembre del 2007 c'è stato l'annuncio del ritrovamento, nel corso di controlli sulla statica del Palatino, di un ambiente ipogeo sontuosamente decorato, nell'area di pertinenza della casa di Augusto;

   la grotta, situata presso le mura del palazzo di Aurelio, tra il Tempio di Apollo Palatino e la Basilica di Sant'Anastasia al Palatino, all'altezza del Circo Massimo, si trova a 16 metri di profondità; è stata esplorata da una telecamera sonda, la quale ha mostrato una struttura di 9 metri di altezza per 7,5 di diametro, con le pareti decorate a mosaici e al centro l'aquila augustea e potrebbe essere la stessa scoperta nel 1526;

   nel novembre del 2007 l'allora Ministro Rutelli rilasciava la seguente dichiarazione: «È incredibile pensare che possa essere stato finalmente trovato un luogo mitologico che oggi è diventato finalmente reale». E il soprintendente archeologo, Angelo Bottini, ha certificato: «Abbiamo la ragionevole certezza che quella sia la grotta della lupa». Entusiasta per «una delle più grandi scoperte mai fatte»; «Le visite partiranno all'inizio del 2008» dichiarava inoltre il Ministro pro tempore Rutelli, annunciando i «12 milioni di euro che serviranno a salvare il Palatino»; i lavori per riportare alla luce la grotta sono fermi al giorno del ritrovamento –:

   se sia a conoscenza del motivo per cui i lavori siano fermi da oltre dieci anni e quali iniziative intenda intraprendere per riportare alla luce «il lupercale».
(3-01325)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

navigazione fluviale

trasporto per vie navigabili

corso d'acqua