ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN ASSEMBLEA 3/01300

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 302 del 11/02/2020
Firmatari
Primo firmatario: BRAGA CHIARA
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 11/02/2020
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
BURATTI UMBERTO PARTITO DEMOCRATICO 11/02/2020
DEL BASSO DE CARO UMBERTO PARTITO DEMOCRATICO 11/02/2020
MORGONI MARIO PARTITO DEMOCRATICO 11/02/2020
ORLANDO ANDREA PARTITO DEMOCRATICO 11/02/2020
PELLICANI NICOLA PARTITO DEMOCRATICO 11/02/2020
PEZZOPANE STEFANIA PARTITO DEMOCRATICO 11/02/2020
GRIBAUDO CHIARA PARTITO DEMOCRATICO 11/02/2020
FIANO EMANUELE PARTITO DEMOCRATICO 11/02/2020
BORGHI ENRICO PARTITO DEMOCRATICO 11/02/2020


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE delegato in data 11/02/2020
Stato iter:
12/02/2020
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 12/02/2020
Resoconto PEZZOPANE STEFANIA PARTITO DEMOCRATICO
 
RISPOSTA GOVERNO 12/02/2020
Resoconto COSTA SERGIO MINISTRO - (AMBIENTE E TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE)
 
REPLICA 12/02/2020
Resoconto BRAGA CHIARA PARTITO DEMOCRATICO
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 12/02/2020

SVOLTO IL 12/02/2020

CONCLUSO IL 12/02/2020

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in Assemblea 3-01300
presentato da
BRAGA Chiara
testo di
Martedì 11 febbraio 2020, seduta n. 302

   BRAGA, BURATTI, DEL BASSO DE CARO, MORGONI, ORLANDO, PELLICANI, PEZZOPANE, GRIBAUDO, FIANO e ENRICO BORGHI. — Al Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare. – Per sapere – premesso che:

   il Governo italiano ha inviato alla Commissione europea la versione definitiva del Piano nazionale integrato per l'energia e il clima (Pniec) che stabilisce gli obiettivi nazionali al 2030 sull'efficienza energetica, sulle fonti rinnovabili e sulla riduzione delle emissioni di anidride carbonica, tracciando il percorso verso la decarbonizzazione per i prossimi dieci anni;

   l'impegnativo lavoro svolto per aggiornare l'iniziale versione del precedente Governo appare già superato dai nuovi target indicati dalle istituzioni europee che puntano ad adottare una strategia ad impatto zero per il 2050 e una riduzione delle emissioni entro il 2030 del 55 per cento, per allineare la traiettoria con quanto previsto dall'Accordo di Parigi;

   secondo alcune proiezioni, i target dell'Italia attualmente previsti dal Piano consentono di raggiungere una riduzione complessiva delle emissioni nazionali di gas serra solo del 37 per cento al 2030;

   la transizione ecologica rappresenta un'opportunità per la crescita, l'industria e l'occupazione. Si tratta, quindi, di intervenire sul settore dei trasporti, a partire dal trasporto pubblico, sul sistema produttivo nazionale, sull'utilizzo delle fonti fossili, sulla rigenerazione urbana per innovare il processo industriale edilizio, riqualificare tutti gli edifici pubblici ed introdurre l'utilizzo di materiali a bassa emissione, sulla riduzione progressiva dei sussidi ambientalmente dannosi;

   il raggiungimento degli obiettivi di riduzione delle emissioni deve avvenire valutando con attenzione l'impatto sui settori produttivi interessati e predisponendo interventi mirati per accompagnare le imprese nei processi di innovazione e digitalizzazione, necessari per stimolare la crescita, rafforzare la competitività e creare posti di lavoro;

   una delle questioni più spinose continua ad essere quella connessa al phase out dal carbone che rimane programmato entro il 2025 ma ostaggio di numerose variabili, che vanno dalla realizzazione degli impianti sostitutivi e delle necessarie infrastrutture a una significativa accelerazione delle rinnovabili e dell'efficienza energetica nei processi di lavorazione;

   l'Italia, partendo dalla valorizzazione di alcuni suoi punti di forza, dovrà essere protagonista, anche a livello europeo, per raccogliere in pieno la sfida della transizione energetica e ambientale, proponendo una visione di sistema che coinvolga le imprese, le istituzioni e i cittadini –:

   quali iniziative intenda adottare per allineare gli obiettivi e le conseguenti politiche dell'Italia ai nuovi target europei di riduzione delle emissioni di gas a effetto serra entro il 2030 e garantire il loro azzeramento entro il 2050.
(3-01300)