ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA ORALE 3/01271

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 295 del 29/01/2020
Firmatari
Primo firmatario: ASCARI STEFANIA
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 29/01/2020
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
MAMMI' STEFANIA MOVIMENTO 5 STELLE 29/01/2020
MARIANI FELICE MOVIMENTO 5 STELLE 29/01/2020
NAPPI SILVANA MOVIMENTO 5 STELLE 29/01/2020
SPADONI MARIA EDERA MOVIMENTO 5 STELLE 05/02/2020
MARTINCIGLIO VITA MOVIMENTO 5 STELLE 04/03/2020


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'INTERNO
  • MINISTERO DELLA GIUSTIZIA
  • MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI E DELLA COOPERAZIONE INTERNAZIONALE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'INTERNO delegato in data 29/01/2020
Stato iter:
IN CORSO
Fasi iter:

APPOSIZIONE NUOVE FIRME IL 05/02/2020

SOLLECITO IL 26/02/2020

APPOSIZIONE NUOVE FIRME IL 04/03/2020

SOLLECITO IL 31/07/2020

SOLLECITO IL 11/09/2020

SOLLECITO IL 30/09/2020

SOLLECITO IL 14/12/2020

SOLLECITO IL 03/08/2021

Atto Camera

Interrogazione a risposta orale 3-01271
presentato da
ASCARI Stefania
testo presentato
Mercoledì 29 gennaio 2020
modificato
Mercoledì 4 marzo 2020, seduta n. 315

   ASCARI, MAMMÌ, MARIANI, NAPPI, SPADONI, MARTINCIGLIO. — Al Ministro dell'interno, al Ministro della giustizia, al Ministro degli affari esteri e della cooperazione internazionale. — Per sapere – premesso che:

   nella serata del 21 gennaio 2019, alla fine di un comizio elettorale alla periferia di Bologna nel quartiere Pilastro, il senatore Matteo Salvini in diretta Facebook e su indicazione di una residente della zona sua simpatizzante (come lei stessa ha confermato), ha citofonato ad una abitazione del quartiere in cui risiede una famiglia tunisina;

   il senatore Salvini nella conversazione, senza dar prova di conoscere il soggetto e neppure di conoscere le accuse nel dettaglio, ma basandosi solo su indicazioni di residenti, ha accusato il residente che ha risposto al citofono di essere persona dalla quale «parte una parte dello spaccio della droga qua in quartiere»;

   a seguito di quanto fatto, un ragazzo minorenne, figlio dell'uomo che ha risposta al citofono e che sarebbe stato il vero oggetto della persecuzione mediatica, ha dichiarato che né lui né altri in famiglia spaccerebbero o avrebbero spacciato in passato stupefacenti;

   a seguito di quanto avvenuto, vi sono state rimostranze diplomatiche tunisine;

   il video in diretta streaming facebook, a seguito di segnalazioni da parte di numerosi utenti del social network (alcune fatte perché ritenuto incitamento all'odio), è stato rimosso dal social network che, per mezzo di un portavoce, ha dichiarato: «Abbiamo rimosso questo video perché ha violato le nostre regole sulla privacy. Queste regole chiariscono che non è possibile pubblicare informazioni personali o riservate su altri senza aver prima ottenuto il loro consenso. Vogliamo sempre rimuovere i contenuti che violano le regole dei nostri servizi il più rapidamente possibile. Tuttavia, alcune delle decisioni che dobbiamo prendere su cosa rimuovere e cosa no, sono incredibilmente complesse e sfaccettate, e richiedono un'attenta considerazione di molteplici fattori. Vogliamo assicurarci di prendere queste decisioni nel modo più corretto impiegando tutto il tempo necessario» –:

   se, per quanto di conoscenza, siano state avviate indagini in merito a quanto esposto in premessa;

   quali iniziative intendano intraprendere al fine di garantire maggiore tutela ai residenti del quartiere Pilastro di Bologna e prevenire la commissione di reati, quali lo spaccio di stupefacenti e tentate violazioni di domicilio;

   se vi siano nuovi o aggravati pericoli per la comunità tunisina residente nel quartiere Pilastro;

   quali siano state le conseguenze sul piano diplomatico e della politica estera rispetto a quanto descritto in premessa.
(3-01271)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

traffico di stupefacenti

reato

stupefacente