ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA ORALE 3/01221

scarica pdf
Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 281 del 22/12/2019
Firmatari
Primo firmatario: ALEMANNO MARIA SOAVE
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 19/12/2019
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
BOLOGNA FABIOLA MOVIMENTO 5 STELLE 19/12/2019


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLA SALUTE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA SALUTE delegato in data 19/12/2019
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta orale 3-01221
presentato da
ALEMANNO Maria Soave
testo di
Domenica 22 dicembre 2019, seduta n. 281

   ALEMANNO e BOLOGNA. — Al Ministro della salute. — Per sapere – premesso che:

   la sepsi o setticemia viene considerata un'urgenza medica e l'Organizzazione mondiale della sanità nel maggio 2017 l'ha definita emergenza sanitaria globale. Oggi, questa sindrome clinica, causata da una risposta anomala e generalizzata dell'organismo a un'infezione, determina un danno a carico di uno o più organi, mettendo in serio pericolo la vita stessa, e uccide quattro volte di più del tumore del colon, cinque volte di più dell'ictus e dieci volte di più dell'infarto miocardico;

   la sua mortalità nei casi più gravi può raggiungere il 70 per cento (è la prima causa di morte negli ospedali americani) e la sua incidenza è in continuo aumento. Nel mondo ogni anno si ammalano di sepsi, ventisei milioni di persone (di cui 3 milioni di bambini);

   in Europa si contano più di 700.000 casi di sepsi all'anno di cui uno su cinque ha esito fatale. Chi sopravvive, spesso, riporta conseguenze organiche e psichiche per tutto il resto della vita. Si tratta di una vera e propria emergenza medica con un tasso di mortalità ancora troppo elevato;

   è la patologia con il costo di ospedalizzazione più alto: nei casi più gravi dai 25.000 ai 50.000 euro/caso. Per le sue caratteristiche cliniche è difficilmente diagnosticabile, specialmente nelle fasi più precoci e può colpire chiunque senza distinzione di età, sesso, condizioni di salute precedenti;

   in Italia il tasso di mortalità medio è del 15 per cento, mentre sale al 30-35 per cento negli episodi settici severi, fino a superare il 50 per cento nello shock settico (100.000 casi all'anno). È la prima causa di morte nelle unità di terapia intensiva non coronarica. È stato scientificamente provato che moltissime morti potrebbero essere evitate con una diagnosi precoce e un trattamento tempestivo –:

   se il Ministro interrogato intenda fornire dei dati precisi sul tema di cui in premessa;

   se nella strategia del Ministero della salute sia in programma qualche attività, a livello di piano sanitario, per facilitare la diagnosi di Sepsi, l'identificazione dei pazienti a rischio e modulare il percorso terapeutico.
(3-01221)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

malattia

mortalita'

malattia del sangue