ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA ORALE 3/00934

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 219 del 31/07/2019
Firmatari
Primo firmatario: MELONI GIORGIA
Gruppo: FRATELLI D'ITALIA
Data firma: 31/07/2019
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
DELMASTRO DELLE VEDOVE ANDREA FRATELLI D'ITALIA 31/07/2019
LOLLOBRIGIDA FRANCESCO FRATELLI D'ITALIA 31/07/2019
DONZELLI GIOVANNI FRATELLI D'ITALIA 31/07/2019


Destinatari
Ministero destinatario:
  • PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
  • MINISTERO DELL'INTERNO
Ministero/i delegato/i a rispondere e data delega
Delegato a rispondere Data delega
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 31/07/2019
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'INTERNO delegato in data 07/08/2019
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta orale 3-00934
presentato da
MELONI Giorgia
testo di
Mercoledì 31 luglio 2019, seduta n. 219

   MELONI, DELMASTRO DELLE VEDOVE, LOLLOBRIGIDA e DONZELLI. — Al Presidente del Consiglio dei ministri, al Ministro dell'interno. — Per sapere – premesso che:

   Sandro Gozi, ex sottosegretario alla Presidenza del Consiglio del Governo Renzi con delega agli affari europei, sarà nominato a breve responsabile delle politiche europee del Governo francese;

   la notizia, apparsa originariamente su Le Figaro, è stata confermata dallo stesso interessato che, alle scorse elezioni europee, si era già candidato per il movimento «Renaissance» di Macron; in particolare, Gozi dovrà «monitorare la creazione delle nuove istituzioni europee e le relazioni con il Parlamento europeo in stretta collaborazione con il Segretariato generale per gli affari europei di palazzo Matignon», sede del primo ministro francese;

   sono sconosciuti agli interroganti quali meriti particolari di riconoscenza da parte dello Stato francese abbia maturato Gozi e, soprattutto, in quale periodo della sua parabola politica li abbia maturati;

   gli interroganti auspicano che la particolare gratitudine manifestata dallo Stato francese non scaturisca dal mandato di Sottosegretario del Governo Renzi con delega agli affari europei perché, ad avviso degli interroganti, coinciderebbe, fatalmente e in termini inquietanti, con particolari demeriti nei confronti dello Stato italiano;

   la legge 5 febbraio 1992, n. 91, recante norme sulla cittadinanza, all'articolo 12 prevede che «Il cittadino italiano perde la cittadinanza se, avendo accettato un impiego pubblico od una carica pubblica da uno Stato o ente pubblico estero o da un ente internazionale cui non partecipi l'Italia, ovvero prestando servizio militare per uno Stato estero, non ottempera, nel termine fissato, all'intimazione che il Governo italiano può rivolgergli di abbandonare l'impiego, la carica o il servizio militare»;

   Sandro Gozi ha anticipato, nelle sue ad avviso degli interroganti scomposte risposte alle polemiche suscitate dalla notizia del suo nuovo ruolo presso il Governo francese, che accetterà la «carica pubblica» generosamente offerta da Parigi e, quindi, da uno «Stato estero»;

   non v'è dubbio alcuno che Sandro Gozi, nella sua veste di Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio italiano, abbia potuto avere accesso a informazioni rilevanti per l'interesse nazionale che, fatalmente, possono non coincidere con interessi del Governo francese;

   allo stesso modo non residua dubbio alcuno in ordine al fatto che la rappresentanza del popolo italiano e del Governo italiano non possa essere equiparata alla militanza, più o meno contraddistinta da fedeltà ai colori e alla bandiera, in qualche squadra sportiva, per le quali ad ogni campionato si assiste al calcio mercato; motivi di interesse nazionale e di immagine della politica e della classe dirigente italiana rendono inopportuno un atteggiamento di tolleranza da parte del Governo verso quello che appare agli interroganti un pericolosissimo precedente di «calcio mercato» applicato alla rappresentanza nazionale ed internazionale del Governo italiano, anche a prescindere dalla indagine sulle cause di tale e apparentemente incomprensibile riconoscenza dello Stato francese –:

   se il Governo intenda chiedere a Sandro Gozi preventivamente di rinunciare alla carica offertagli dal Governo francese;

   se il Governo intenda intimare immediatamente a Sandro Gozi, per l'ipotesi che accetti quanto generosamente offerto dal Governo francese, di abbandonare la carica, ai sensi e per gli effetti di cui all'articolo 12 della citata legge sulla cittadinanza italiana;

   se il Governo, per l'ipotesi che Sandro Gozi non abbandoni la carica, intenda provvedere immediatamente ad attivare la procedura per la revoca della cittadinanza a Sandro Gozi.
(3-00934)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

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