ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA ORALE 3/00912

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 216 del 26/07/2019
Firmatari
Primo firmatario: RACITI FAUSTO
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 26/07/2019
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
FIANO EMANUELE PARTITO DEMOCRATICO 26/07/2019
BORGHI ENRICO PARTITO DEMOCRATICO 26/07/2019
BORDO MICHELE PARTITO DEMOCRATICO 26/07/2019
SERRACCHIANI DEBORA PARTITO DEMOCRATICO 26/07/2019
QUARTAPELLE PROCOPIO LIA PARTITO DEMOCRATICO 26/07/2019
SCALFAROTTO IVAN PARTITO DEMOCRATICO 26/07/2019
SCHIRO' ANGELA PARTITO DEMOCRATICO 26/07/2019
DE MARIA ANDREA PARTITO DEMOCRATICO 26/07/2019
CIAMPI LUCIA PARTITO DEMOCRATICO 26/07/2019
BRUNO BOSSIO VINCENZA PARTITO DEMOCRATICO 26/07/2019
PIZZETTI LUCIANO PARTITO DEMOCRATICO 26/07/2019
PELLICANI NICOLA PARTITO DEMOCRATICO 26/07/2019
ROSSI ANDREA PARTITO DEMOCRATICO 26/07/2019
MAURI MATTEO PARTITO DEMOCRATICO 26/07/2019
CENNI SUSANNA PARTITO DEMOCRATICO 26/07/2019
PEZZOPANE STEFANIA PARTITO DEMOCRATICO 26/07/2019
RIZZO NERVO LUCA PARTITO DEMOCRATICO 26/07/2019
DI MAIO MARCO PARTITO DEMOCRATICO 26/07/2019
TOPO RAFFAELE PARTITO DEMOCRATICO 26/07/2019
BERLINGHIERI MARINA PARTITO DEMOCRATICO 26/07/2019
VISCOMI ANTONIO PARTITO DEMOCRATICO 26/07/2019
MORANI ALESSIA PARTITO DEMOCRATICO 26/07/2019
FRAGOMELI GIAN MARIO PARTITO DEMOCRATICO 26/07/2019
NAVARRA PIETRO PARTITO DEMOCRATICO 26/07/2019
UNGARO MASSIMO PARTITO DEMOCRATICO 19/08/2019


Destinatari
Ministero destinatario:
  • PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
  • MINISTERO DELL'INTERNO
  • MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI E DELLA COOPERAZIONE INTERNAZIONALE
Ministero/i delegato/i a rispondere e data delega
Delegato a rispondere Data delega
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 26/07/2019
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'INTERNO delegato in data 06/08/2019
Stato iter:
IN CORSO
Fasi iter:

MODIFICATO PER MINISTRO DELEGATO IL 06/08/2019

APPOSIZIONE NUOVE FIRME IL 21/08/2019

Atto Camera

Interrogazione a risposta orale 3-00912
presentato da
RACITI Fausto
testo presentato
Venerdì 26 luglio 2019
modificato
Mercoledì 21 agosto 2019, seduta n. 221

   RACITI, FIANO, ENRICO BORGHI, BORDO, SERRACCHIANI, QUARTAPELLE PROCOPIO, SCALFAROTTO, SCHIRÒ, DE MARIA, CIAMPI, BRUNO BOSSIO, PIZZETTI, PELLICANI, ROSSI, MAURI, CENNI, PEZZOPANE, RIZZO NERVO, MARCO DI MAIO, TOPO, BERLINGHIERI, VISCOMI, MORANI, FRAGOMELI, NAVARRA, UNGARO. — Al Presidente del Consiglio dei ministri, al Ministro dell'interno, al Ministro degli affari esteri e della cooperazione internazionale. — Per sapere – premesso che:

   come riportato anche dagli organi di informazione ha destato stupore e preoccupazione l'inquietante corrispondenza che sarebbe intercorsa tra l'ambasciatore russo in Italia e il Ministro dell'interno del nostro Paese in merito alla raffineria Isab Lukoil, di Priolo, in provincia di Siracusa, circa i presunti contraccolpi economici e di immagine per la società russa;

   la lettera che ha anche toni confidenziali («caro Matteo») è datata 28 marzo 2019 e pone all'attenzione del Ministro proprio le questioni relative ai danni, valutati in milioni di euro, che dal 2012 ad oggi sarebbero stati subiti dal gruppo petrolifero Lukoil presso lo stabilimento di Priolo a seguito di blocchi e manifestazioni sindacali;

   il 9 aprile 2019 è il console generale della Federazione russa a Palermo ad inviare una lettera al competente prefetto per segnalare il problema degli episodi di interruzione delle attività della raffineria Lukoil di Priolo;

   nella citata lettera viene evidenziato come la questione sia stata sollevata anche nel corso della XVI sessione del Consiglio russo-italiano per la cooperazione economica, industriale e finanziaria svoltasi a Roma nel dicembre 2018 lamentando il ripetersi di azioni di presunti blocchi illeciti delle attività presso lo stabilimento siciliano;

   in data 12 aprile 2019 si registra una lettera a firma del Vice Capo di gabinetto del Ministro dell'interno, dottor Paolo Formicola, indirizzata al prefetto di Siracusa, con la quale viene segnalato proprio in riferimento alla lettera inviata al Ministro da parte dell'ambasciatore russo, il perdurare della situazione di criticità per lo stabilimento in questione a causa delle proteste sindacali, chiedendo di essere informati in merito;

   il prefetto di Siracusa con ordinanza del 9 maggio 2019 stabilisce il divieto di assembramenti di uomini e mezzi davanti ai diversi ingressi dell'area industriale con motivazioni di ordine pubblico;

   è del tutto evidente, ad avviso degli interroganti, la correlazione tra la decisione del prefetto e l'interlocuzione avvenuta tra i canali diplomatici russi e il Ministro dell'interno;

   a fronte di questa ordinanza le organizzazioni sindacali hanno anche fatto ricorso a Tar, che è stato poi respinto;

   si tratta di un episodio gravissimo perché il diritto allo sciopero è un diritto costituzionalmente garantito –:

   se il Governo nella sua collegialità fosse a conoscenza di quanto riportato in premessa, se non risulti evidente una forma inaccettabile di ingerenza straniera in pregiudizio di diritti costituzionalmente garantiti come quello di sciopero, se vi siano state pressioni sul prefetto di Siracusa e quali iniziative intenda assumere per far ritirare suddetta ordinanza prefettizia, considerata l'abnormità della misura a danno dei lavoratori del sito di Priolo.
(3-00912)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

diritto di sciopero

cooperazione economica

cooperazione finanziaria