ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA ORALE 3/00593

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 137 del 06/03/2019
Firmatari
Primo firmatario: DALL'OSSO MATTEO
Gruppo: FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE
Data firma: 06/03/2019
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
NOVELLI ROBERTO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 09/04/2019
PETTARIN GUIDO GERMANO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 09/04/2019


Destinatari
Ministero destinatario:
  • PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
  • MINISTERO DELLA GIUSTIZIA
  • MINISTERO DELL'INTERNO
  • MINISTERO DELLA DIFESA
Ministero/i delegato/i a rispondere e data delega
Delegato a rispondere Data delega
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 06/03/2019
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'INTERNO delegato in data 18/04/2019
Stato iter:
IN CORSO
Fasi iter:

APPOSIZIONE NUOVE FIRME IL 09/04/2019

MODIFICATO PER MINISTRO DELEGATO IL 18/04/2019

Atto Camera

Interrogazione a risposta orale 3-00593
presentato da
DALL'OSSO Matteo
testo presentato
Mercoledì 6 marzo 2019
modificato
Martedì 9 aprile 2019, seduta n. 159

   DALL'OSSO, NOVELLI, PETTARIN. — Al Presidente del Consiglio dei ministri, al Ministro della giustizia, al Ministro dell'interno, al Ministro della difesa. — Per sapere – premesso che:

   il 13 febbraio 2019 l'inviato di «Popolo Sovrano» Daniele Piervincenzi e la troupe sono stati aggrediti a Pescara nel quartiere Rancitelli, mentre prestavano la loro opera di libera informazione;

   il giornalista e gli operatori, entrati in una zona, considerata la principale piazza di spaccio di Pescara e dell'Abruzzo, per fare delle domande su come si viva in loco, all'improvviso sono stati minacciati e successivamente aggrediti;

   già nel 2017 aveva perdurato alla ribalta delle cronache la violenta aggressione subita, ancora una volta, da una troupe di giornalisti d'inchiesta, nel caso specifico esponenti della testata di Striscia la Notizia;

   sempre nello stesso anno gli operatori della stampa erano stati «protagonisti passivi», o meglio, vittime inermi di violenze fisiche oltreché di quelle verbali;

   le forze dell'ordine non sono sempre in grado di provvedere ovvero di rispondere a tutte le chiamate e a fare fronte a tutte le situazioni che quotidianamente vedono presentarsi alla radiomobile;

   come accade per il contrasto alle mafie per il quale è stata creata la direzione investigativa antimafia che raggruppa esponenti dei carabinieri, della polizia di Stato e della guardia di finanza e da poco della polizia penitenziaria, così sarebbe utile creare un coordinamento tra tutte le forze appena elencate per fare fronte alla criminalità non solo di stampo mafioso –:

   se il Governo intenda assumere iniziative a tutela dei giornalisti cosiddetti d'inchiesta e della classe giornalistica tutta, al fine di evitare episodi di violenze fisiche e verbali;

   se il Governo intenda assumere le iniziative di competenza per un inasprimento delle pene apportando una modifica all'articolo 581 del codice penale che porti la reclusione fino a 5 anni e la multa fino a 15.000 euro;

   se vi sia la possibilità di adottare iniziative, per quanto di competenza, volte a creare strutture con le stesse condizioni di rappresentatività e operatività della direzione investigativa antimafia e della direzione distrettuale antimafia anche per la microcriminalità ovvero per quella non di origine mafiosa;

   se il Governo abbia mai valutato l'ipotesi di costituirsi parte civile in tutti i procedimenti connotati dalla violazione della libertà di stampa e di quella personale degli stessi operatori;

   se il Governo intenda assumere celeri e fondamentali iniziative volte al potenziamento degli attuali equipaggiamenti in dotazione alle forze dell'ordine.
(3-00593)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

lotta contro la criminalita'

regione prioritaria

professioni del settore delle comunicazioni