ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA ORALE 3/00493

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 119 del 01/02/2019
Firmatari
Primo firmatario: CIRIELLI EDMONDO
Gruppo: FRATELLI D'ITALIA
Data firma: 01/02/2019


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE delegato in data 01/02/2019
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta orale 3-00493
presentato da
CIRIELLI Edmondo
testo di
Venerdì 1 febbraio 2019, seduta n. 119

   CIRIELLI. — Al Ministro dell'economia e delle finanze. — Per sapere – premesso che:

   il decreto fiscale n. 119 del 2018 collegato alla manovra di bilancio 2019 ha introdotto l'obbligo di fatturazione elettronica a partire dal 1° gennaio 2019 per le relazioni commerciali tra i soggetti passivi Iva privati e per i consumatori finali, privando di qualsiasi valore le fatture cartacee e prevedendo sanzioni per chi emetterà fatture «tradizionali». Per l'emissione di fattura elettronica sono stati previsti uno specifico formato digitale e precisi standard, nonché un sistema apposito che gli operatori devono utilizzare (il cosiddetto sistema di interscambio — Sdi). Il soggetto che emette la fattura dovrà caricarla sul sistema Sdi. Quest'ultimo, in seguito alle verifiche, dovrà a sua volta recapitare il documento al soggetto destinatario;

   da organi di stampa si apprende che sono stati condotti dei sondaggi e che, con riferimento al campione di persone preso in considerazione, il 90 per cento degli interessati si dichiarerebbe sfavorevole alla fatturazione elettronica, in ragione delle molteplici criticità che l'attuale disciplina sta sollevando;

   difatti, la nuova disciplina lungi dall'essere un metodo di semplificazione e celerità dei rapporti economici;

   da più parti si denuncerebbero non solo una violazione in termini di privacy, in quanto sarebbero a rischio i dati personali di milioni di italiani, ma altresì gravi ritardi nella gestione telematica della fatturazione elettronica con importanti conseguenze che si ripercuotono sulla vita economica del singolo nonché sull'economia nazionale, secondo una visione globale;

   una possibile lentezza della procedura reca con sé il rischio che la fattura possa non arrivare in tempi brevi al destinatario, comportando inevitabilmente ritardi nell'esecuzione del dovuto pagamento;

   sembrerebbe, quindi, che molti privati si trovino in una situazione di grave difficoltà economica a causa della diminuzione dei flussi di cassa che, inesorabilmente, farebbe ridurre gli acquisti;

   tutto quanto premesso, occorrerebbe – a parere dell'interrogante – valutare in concreto le criticità del nuovo sistema, onde attuare una maggiore celerità e semplificazione della procedura;

   a tal riguardo, i ritardi che sarebbero stati denunciati dagli utenti, deriverebbero dalla fase intermedia di verifica della fattura che il sistema di interscambio Sdi effettua prima di recapitarla al destinatario;

   il Sdi deve verificare che la fattura contenga i dati obbligatori ai fini fiscali nonché l'indirizzo telematico del cliente per recapitare la fattura e controlla la correttezza della partita iva del fornitore e la partita iva o codice fiscale del cliente;

   solo all'esito positivo di tali controlli, per i quali è richiesta una tempistica fino a 5 giorni, il Sdi recapita la fattura al destinatario;

   orbene, ad oggi, sembrerebbe, che molte aziende dopo il corretto invio delle fatture elettroniche siano ancora in attesa dei relativi riscontri, positivi o negativi da parte dell'Agenzia dell'entrate, sebbene la fattura elettronica sia stata correttamente caricata sul sistema, ma non ancora recapitata al destinatario;

   se quanto denunciato da più parti corrispondesse alla realtà, ne deriverebbe, come già sta accadendo, un vero e proprio blocco commerciale e monetario che impedirebbe ai privati di eseguire una corretta contabilità interna e, soprattutto, di poter incassare le fatture regolarmente –:

   se il Ministro interrogato sia a conoscenza dei fatti esposti in premessa e, considerata la gravità degli stessi, quali urgenti iniziative di competenza intenda porre in essere per fronteggiare le criticità connesse alla procedura della fatturazione elettronica;

   se non intenda adottare iniziative per prevedere una semplificazione che possa agevolare gli utenti.
(3-00493)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

fatturazione

conseguenza economica

partito politico