ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN ASSEMBLEA 3/00337

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 87 del 20/11/2018
Firmatari
Primo firmatario: LOLLOBRIGIDA FRANCESCO
Gruppo: FRATELLI D'ITALIA
Data firma: 20/11/2018
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
FOTI TOMMASO FRATELLI D'ITALIA 20/11/2018
FRASSINETTI PAOLA FRATELLI D'ITALIA 20/11/2018
GEMMATO MARCELLO FRATELLI D'ITALIA 20/11/2018
LUCASELLI YLENJA FRATELLI D'ITALIA 20/11/2018
MASCHIO CIRO FRATELLI D'ITALIA 20/11/2018
MOLLICONE FEDERICO FRATELLI D'ITALIA 20/11/2018
MONTARULI AUGUSTA FRATELLI D'ITALIA 20/11/2018
OSNATO MARCO FRATELLI D'ITALIA 20/11/2018
PRISCO EMANUELE FRATELLI D'ITALIA 20/11/2018
RAMPELLI FABIO FRATELLI D'ITALIA 20/11/2018
RIZZETTO WALTER FRATELLI D'ITALIA 20/11/2018
ROTELLI MAURO FRATELLI D'ITALIA 20/11/2018
SILVESTRONI MARCO FRATELLI D'ITALIA 20/11/2018
TRANCASSINI PAOLO FRATELLI D'ITALIA 20/11/2018
VARCHI MARIA CAROLINA FRATELLI D'ITALIA 20/11/2018
ZUCCONI RICCARDO FRATELLI D'ITALIA 20/11/2018
MELONI GIORGIA FRATELLI D'ITALIA 20/11/2018
DELMASTRO DELLE VEDOVE ANDREA FRATELLI D'ITALIA 20/11/2018
DONZELLI GIOVANNI FRATELLI D'ITALIA 20/11/2018
FIDANZA CARLO FRATELLI D'ITALIA 20/11/2018
ACQUAROLI FRANCESCO FRATELLI D'ITALIA 20/11/2018
BELLUCCI MARIA TERESA FRATELLI D'ITALIA 20/11/2018
BUCALO CARMELA FRATELLI D'ITALIA 20/11/2018
BUTTI ALESSIO FRATELLI D'ITALIA 20/11/2018
CARETTA MARIA CRISTINA FRATELLI D'ITALIA 20/11/2018
CIABURRO MONICA FRATELLI D'ITALIA 20/11/2018
CIRIELLI EDMONDO FRATELLI D'ITALIA 20/11/2018
CROSETTO GUIDO FRATELLI D'ITALIA 20/11/2018
DE CARLO LUCA FRATELLI D'ITALIA 20/11/2018
DEIDDA SALVATORE FRATELLI D'ITALIA 20/11/2018
FERRO WANDA FRATELLI D'ITALIA 20/11/2018


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI E DELLA COOPERAZIONE INTERNAZIONALE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI E DELLA COOPERAZIONE INTERNAZIONALE delegato in data 20/11/2018
Stato iter:
21/11/2018
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 21/11/2018
Resoconto MELONI GIORGIA FRATELLI D'ITALIA
 
RISPOSTA GOVERNO 21/11/2018
Resoconto MOAVERO MILANESI ENZO MINISTRO - (AFFARI ESTERI E COOPERAZIONE INT.)
 
REPLICA 21/11/2018
Resoconto MELONI GIORGIA FRATELLI D'ITALIA
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 21/11/2018

SVOLTO IL 21/11/2018

CONCLUSO IL 21/11/2018

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in Assemblea 3-00337
presentato da
LOLLOBRIGIDA Francesco
testo presentato
Martedì 20 novembre 2018
modificato
Mercoledì 21 novembre 2018, seduta n. 88

   LOLLOBRIGIDA, MELONI, DELMASTRO DELLE VEDOVE, DONZELLI, FIDANZA, ACQUAROLI, BELLUCCI, BUCALO, BUTTI, CARETTA, CIABURRO, CIRIELLI, CROSETTO, LUCA DE CARLO, DEIDDA, FERRO, FOTI, FRASSINETTI, GEMMATO, LUCASELLI, MASCHIO, MOLLICONE, MONTARULI, OSNATO, PRISCO, RAMPELLI, RIZZETTO, ROTELLI, SILVESTRONI, TRANCASSINI, VARCHI e ZUCCONI. – Al Ministro degli affari esteri e della cooperazione internazionale . – Per sapere – premesso che:
   il 10 e l'11 dicembre 2018 i Governi del mondo saranno chiamati a firmare il Global compact per una migrazione «sicura, ordinata e regolare» e quello per i rifugiati. I due testi compiono la più ampia iniziativa strategica di revisione dei flussi migratori e della loro gestione;
   nato sulla spinta della Dichiarazione Onu di New York del 5 agosto 2016, il Global compact mira, tramite un approccio multilaterale, a creare un mondo dai confini aperti. A parere degli interroganti, rappresenta l'ennesimo tassello di un progetto volto ad «annientare» i confini, le culture e le sovranità nazionali sul tema dell'immigrazione;
   il Global compact, finanziato da contributi volontari dei Governi, tra cui l'Italia, promuove flussi continui, utilizzando motivazioni sia economiche che demografiche, creando obblighi crescenti verso gli Stati in termini di servizi agli immigrati, a prescindere dal loro status di rifugiato;
   contro l'approccio immigrazionista si sono già schierati: Stati Uniti, Ungheria, Australia e Austria. A questi si aggiunge la Repubblica Ceca, secondo cui il testo «non stabilisce una netta differenza tra migrazione legale e illegale»;
   nel testo l'immigrazione viene ideologicamente definita come un fattore in grado aumentare il benessere del Paese ospitante. Viene sottratta agli Stati nazionali la gestione delle politiche migratorie e l'assistenza, qualora ideologicamente definita umanitaria, non si potrebbe mai più considerare illegale;
   in ogni caso la sottoscrizione del complesso reticolato di impegni del Global compact, anche laddove genericamente formulati, è tale da comportare un'inaccettabile cessione di sovranità sul tema migratorio;
   si ritiene inaccettabile che le migrazioni siano gestite da organismi sovranazionali senza controllo democratico dei cittadini, né si condivide l'impostazione ideologica che sancisce, di fatto, un «diritto a migrare»;
   l'Italia patirebbe il prezzo più caro di questa impostazione ideologica per la sua posizione al centro del Mediterraneo, in quanto «molo naturale» per le rotte che provengono dall'Africa;
   l'Italia è anche confine meridionale dell'Unione europea e del mondo occidentale, la «porta di accesso» alla civiltà occidentale, al suo stile di vita, ai suoi diritti e ai suoi doveri –:
   quali siano gli intendimenti del Governo circa la firma del Global compact alla Conferenza di Marrakech del 10 e 11 dicembre 2018 e quali i costi a carico delle casse dello Stato per dare seguito alla politica di accoglienza ivi prevista e per il contributo al trust fund che finanzia il Global compact.
(3-00337)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

politica migratoria

immigrazione

migrazione