Legislatura: 18Seduta di annuncio: 78 del 07/11/2018
Primo firmatario: ASCARI STEFANIA
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 07/11/2018
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELL'INTERNO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'INTERNO delegato in data 07/11/2018
Partecipanti allo svolgimento/discussione RISPOSTA GOVERNO 22/01/2019 Resoconto MORRONE JACOPO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (GIUSTIZIA) REPLICA 22/01/2019 Resoconto ASCARI STEFANIA MOVIMENTO 5 STELLE
SOLLECITO IL 27/11/2018
DISCUSSIONE IL 22/01/2019
SVOLTO IL 22/01/2019
CONCLUSO IL 22/01/2019
ASCARI. —
Al Ministro dell'interno. — Per sapere – premesso che:
la polizia di Stato ha implementato negli ultimi anni il protocollo E.v.a. (esame violenze agite), una procedura che codifica le modalità di intervento nei casi di liti in famiglia e consente di inserire nella banca dati delle forze di polizia (Sdi) — indipendentemente dalla proposizione di una denuncia o querela — una serie di informazioni utili a ricostruire tutti gli episodi di violenza domestica che hanno coinvolto un nucleo familiare;
si tratta di un protocollo nato grazie alla collaborazione tra la polizia di Stato e il dipartimento di psicologia dell'Università degli studi della Campania Luigi Vanvitelli e adottato in via sperimentale nel 2014 dalla questura di Milano, mentre dal gennaio del 2017 il protocollo (Eva) è stato diffuso su tutto il territorio nazionale;
grazie a questo protocollo, le forze di polizia, in caso di pronto intervento, prima di giungere in loco, sono già in grado di conoscere quanti altri interventi dello stesso genere ci siano stati, se qualcuno detiene armi o ha precedenti di polizia;
in tal modo, gli operatori possiedono molti più elementi per gestire situazioni fortemente conflittuali e adottare tutti i provvedimenti necessari;
notizie, dati, dettagli vengono inseriti ed esaminati grazie alla compilazione di check-list che consentono di ricostruire i fatti in modo completo e accurato;
tuttavia, all'interrogante risulta che il protocollo in questione non sia impiegato tramite sistemi informatizzati in maniera uniforme su tutto il territorio nazionale, con possibili ripercussioni sull'uniformità della gestione dei casi tra questure diverse –:
se quanto esposto in premessa, in relazione all'informatizzazione delle procedure legate al protocollo (E.v.a.) della polizia di Stato, corrisponda al vero e, in tal caso, se e quali iniziative intenda intraprendere al fine rendere omogenei e informatizzati i relativi procedimenti su tutto il territorio nazionale. (3-00304)
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):violenza domestica