Legislatura: 18Seduta di annuncio: 42 del 11/09/2018
Primo firmatario: CARFAGNA MARIA ROSARIA
Gruppo: FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE
Data firma: 11/09/2018
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma GELMINI MARIASTELLA FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 11/09/2018 OCCHIUTO ROBERTO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 11/09/2018 D'ATTIS MAURO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 11/09/2018 LABRIOLA VINCENZA FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 11/09/2018 SAVINO ELVIRA FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 11/09/2018 SISTO FRANCESCO PAOLO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 11/09/2018 CORTELAZZO PIERGIORGIO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 11/09/2018 GAGLIARDI MANUELA FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 11/09/2018 GIACOMETTO CARLO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 11/09/2018 MAZZETTI ERICA FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 11/09/2018 RUFFINO DANIELA FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 11/09/2018 BARELLI PAOLO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 11/09/2018 BENDINELLI DAVIDE FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 11/09/2018 CARRARA MAURIZIO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 11/09/2018 DELLA FRERA GUIDO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 11/09/2018 FIORINI BENEDETTA FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 11/09/2018 POLIDORI CATIA FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 11/09/2018 PORCHIETTO CLAUDIA FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 11/09/2018 SQUERI LUCA FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 11/09/2018
Ministero destinatario:
- PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
Ministero/i delegato/i a rispondere e data delega Delegato a rispondere Data delega PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 11/09/2018 Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO delegato in data 02/11/2018
CARFAGNA, GELMINI, OCCHIUTO, D'ATTIS, LABRIOLA, ELVIRA SAVINO, SISTO, CORTELAZZO, GAGLIARDI, GIACOMETTO, MAZZETTI, RUFFINO, BARELLI, BENDINELLI, CARRARA, DELLA FRERA, FIORINI, POLIDORI, PORCHIETTO e SQUERI. — Al Presidente del Consiglio dei ministri . — Per sapere – premesso che:
nel corso della conferenza stampa ufficiale, al termine dell'incontro bilaterale con il Presidente degli Stati Uniti d'America, Donald Trump, tenutosi alla Casa Bianca di Washington nel mese di luglio 2018, il Presidente del Consiglio dei ministri ha avuto modo di definire il Gasdotto trans-adriatico (Tap) come «un'opera strategica per quanto riguarda l'approvvigionamento energetico del nostro Paese e del Mediterraneo»;
d'altra parte, il Vice Presidente del Consiglio dei ministri e Ministro del lavoro e delle politiche sociali e dello sviluppo economico, Luigi Di Maio, ha da ultimo sostenuto l'esatto contrario, affermando – nel corso di un intervento alla Fiera del Levante a Bari – che «il MoVimento 5 Stelle era ed è contrario al Tap»;
va rilevato, altresì, che l'attuale Ministro per il Sud, Barbara Lezzi, si è spesa senza riserve nella causa «No Tap» e, ancora in questi giorni, ha sostenuto che «il Tap non è un genere di investimento che serve all'Italia e che non porterà significativi vantaggi al popolo italiano»;
il Presidente del Consiglio dei ministri ha già effettuato alcuni incontri con le istituzioni locali e i tecnici, promettendo di garantire «una verifica presso i Ministeri competenti della procedura sin qui seguita»;
la mancata realizzazione dell'opera costituirebbe un grave danno per l'Italia, perché bloccherebbe il processo di diversificazione delle fonti energetiche, in un Paese in cui l'attuale livello dei prezzi medi del gas naturale è del 10 per cento più alto dei prezzi del Nord Europa;
la realizzazione dell'opera aumenterebbe il livello di sicurezza nazionale di un Paese come l'Italia strutturalmente dipendente dalle fonti energetiche estere e consentirebbe un'indubbia riduzione dei costi dell'energia per imprese e famiglie, favorendo la competitività e contenendo l'impatto negativo della produzione di energia sull'ambiente e sulla salute delle persone, in virtù delle ridotte emissioni del gas naturale rispetto alle sue alternative fossili –:
alla luce delle posizioni contrastanti presenti all'interno della compagine di Governo e degli incontri e delle verifiche sino ad ora effettuate, se intenda chiarire quale sia la linea dell'Esecutivo in merito alla realizzazione del Gasdotto trans-adriatico, quali siano le iniziative che s'intendono adottare al riguardo e se sia consapevole che la mancata realizzazione dell'infrastruttura potrebbe causare un aggravio nei costi delle bollette per le famiglie e costituire un'occasione persa per lo sviluppo del Mezzogiorno d'Italia.
(3-00157)
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):inquinamento atmosferico
protezione dell'ambiente
prezzo dell'energia