Legislatura: 18Seduta di annuncio: 17 del 19/06/2018
Primo firmatario: GERMANA' ANTONINO
Gruppo: FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE
Data firma: 19/06/2018
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma PRESTIGIACOMO STEFANIA FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 19/06/2018 MINARDO ANTONINO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 19/06/2018 BARTOLOZZI GIUSI FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 19/06/2018 SIRACUSANO MATILDE FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 19/06/2018 SCOMA FRANCESCO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 19/06/2018
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELL'INTERNO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'INTERNO delegato in data 19/06/2018
Partecipanti allo svolgimento/discussione ILLUSTRAZIONE 20/06/2018 Resoconto GERMANA' ANTONINO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE RISPOSTA GOVERNO 20/06/2018 Resoconto FRACCARO RICCARDO MINISTRO SENZA PORTAFOGLIO - (RAPPORTI PARLAMENTO E DEMOCRAZIA) REPLICA 20/06/2018 Resoconto GERMANA' ANTONINO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE
DISCUSSIONE IL 20/06/2018
SVOLTO IL 20/06/2018
CONCLUSO IL 20/06/2018
GERMANÀ, PRESTIGIACOMO, MINARDO, BARTOLOZZI, SIRACUSANO e SCOMA. —
Al Ministro dell'interno
. — Per sapere – premesso che:
nelle prime ore del 15 giugno 2018 due fratellini, Francesco Filippo e Raniero Messina, di 13 e 10 anni, sono morti nel rogo scoppiato nella loro abitazione, nel centro della città di Messina;
nel rendere onore al gesto eroico di Francesco Filippo, che era riuscito a mettersi in salvo, ma, quando ha capito che uno dei fratelli era in casa, è tornato indietro a soccorrerlo trovando anche lui la morte, è necessario interrogarsi su quanto accaduto per comprendere se il tragico evento si sarebbe potuto evitare e se non sia necessario adottare misure per impedire che eventi del genere possano di nuovo accadere;
nella stessa giornata del 15 giugno 2018 la procura di Messina ha aperto un'inchiesta sia sull'origine dell'incendio, sia sulla tempestività e sull'efficacia dei soccorsi. Risulta agli interroganti che l'allarme è stato lanciato alla 4,07 del mattino, ma alle 4,33 è stato chiamato il 112, non essendo ancora arrivato alcun mezzo;
in base alle testimonianze raccolte, i primi ad arrivare sono stati una volante della polizia e un'autoambulanza; subito dopo sono arrivati i vigili del fuoco, con un camioncino e una jeep, e solo successivamente è arrivata l'autobotte. L'autoscala si è rivelata inidonea ad essere prontamente utilizzata per le vie strette del centro di Messina e, tuttavia, la locale stazione dei vigili del fuoco non dispone di una piattaforma;
l'opera dei vigili del fuoco ha certamente impedito che l'evento assumesse dimensioni più tragiche, ma appare chiaro che la carenza di mezzi e di personale, più volte segnalato dai vigili del fuoco alle autorità competenti, è stata concausa del tragico fatto –:
se non ritenga opportuno verificare i motivi per i quali non si è dato corso alle reiterate segnalazioni del comando provinciale dei vigili del fuoco di Messina, relative alla scarsità della dotazione di uomini e di mezzi, individuando, ove occorra e per i profili di competenza, le relative responsabilità e provvedendo a dotare il Corpo di mezzi adeguati alla tipologia costruttiva della città di Messina, al fine di evitare il ripetersi di simili eventi tragici.
(3-00020)
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):protezione civile
incendio