ATTO CAMERA

INTERPELLANZA URGENTE 2/01292

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 549 del 28/07/2021
Firmatari
Primo firmatario: BOSCHI MARIA ELENA
Gruppo: ITALIA VIVA
Data firma: 28/07/2021
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
MARATTIN LUIGI ITALIA VIVA 28/07/2021
NOJA LISA ITALIA VIVA 28/07/2021
FREGOLENT SILVIA ITALIA VIVA 28/07/2021
DI MAIO MARCO ITALIA VIVA 28/07/2021
GADDA MARIA CHIARA ITALIA VIVA 28/07/2021
ROSATO ETTORE ITALIA VIVA 28/07/2021
NOBILI LUCIANO ITALIA VIVA 28/07/2021
PAITA RAFFAELLA ITALIA VIVA 28/07/2021
BENDINELLI DAVIDE ITALIA VIVA 28/07/2021
ANNIBALI LUCIA ITALIA VIVA 28/07/2021
VITIELLO CATELLO ITALIA VIVA 28/07/2021
TOCCAFONDI GABRIELE ITALIA VIVA 28/07/2021
FERRI COSIMO MARIA ITALIA VIVA 28/07/2021
GIACHETTI ROBERTO ITALIA VIVA 28/07/2021
MOR MATTIA ITALIA VIVA 28/07/2021
UNGARO MASSIMO ITALIA VIVA 28/07/2021
DEL BARBA MAURO ITALIA VIVA 28/07/2021
OCCHIONERO GIUSEPPINA ITALIA VIVA 28/07/2021


Destinatari
Ministero destinatario:
  • PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
  • MINISTERO DELLA SALUTE
Ministero/i delegato/i a rispondere e data delega
Delegato a rispondere Data delega
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 28/07/2021
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 28/07/2021
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA SALUTE delegato in data 06/09/2021
Stato iter:
10/09/2021
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 10/09/2021
Resoconto MARATTIN LUIGI ITALIA VIVA
 
RISPOSTA GOVERNO 10/09/2021
Resoconto COSTA ANDREA SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (SALUTE)
 
REPLICA 10/09/2021
Resoconto MARATTIN LUIGI ITALIA VIVA
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 10/09/2021

SVOLTO IL 10/09/2021

CONCLUSO IL 10/09/2021

Atto Camera

Interpellanza urgente 2-01292
presentato da
BOSCHI Maria Elena
testo presentato
Mercoledì 28 luglio 2021
modificato
Venerdì 10 settembre 2021, seduta n. 562

   I sottoscritti chiedono di interpellare il Presidente del Consiglio dei ministri, il Ministro della salute, per sapere – premesso che:
   a partire dalla seconda metà di marzo, grazie all'accelerazione impressa alla campagna vaccinale, si è osservata una costante diminuzione del numero dei contagi;
   nelle ultime settimane, anche per la forte diffusività della variante delta, si osserva nei bollettini giornalieri della Protezione civile un significativo aumento del numero di contagi settimanali;
   secondo i dati dell'istituto superiore della sanità, la stragrande maggioranza dei contagi riguarda soggetti non vaccinati, in quanto nelle persone che hanno completato il ciclo vaccinale si stima un forte effetto di riduzione del rischio di infezione rispetto ai non vaccinati (88 per cento per la diagnosi, 95 per cento per l'ospedalizzazione, 97 per cento per i ricoveri e 96 per cento per i decessi);
   lo stesso Istituto ha evidenziato come l'eventualità che le vaccinazioni nella popolazione raggiungano alti livelli di copertura possa comportare il paradosso per cui il numero assoluto di infezioni, ospedalizzazioni e decessi può essere simile tra i vaccinati rispetto ai non vaccinati, in quanto il numero dei primi sarebbe, in relazione, nettamente superiore a quello dei secondi; in questi casi l'incidenza, però (intesa come il rapporto tra il numero dei casi e la popolazione), rimarrebbe circa dieci volte più bassa nei vaccinati rispetto ai non vaccinati: con l'aumentare della copertura vaccinale decresce il numero dei casi proprio per l'efficacia della vaccinazione e questo comporta che i pochi casi tra i vaccinati possano apparire proporzionalmente numerosi;
   in gruppi di popolazione con una copertura vaccinale altissima, la maggior parte dei casi segnalati si potrebbe così verificare in soggetti vaccinati, ma solamente perché la numerosità della popolazione dei vaccinati è molto più elevata, in rapporto, rispetto a quella dei soggetti non vaccinati;
   un simile paradosso è scientificamente noto e conosciuto e necessita di essere prontamente comunicato e pubblicizzato al fine di scongiurare inutili preoccupazioni o perdita di fiducia nei confronti della campagna vaccinale;
   è indispensabile provvedere tempestivamente ad aggiornare i dati contenuti nei bollettini giornalieri della Protezione civile, al fine di evidenziare quanti contagi, ospedalizzazioni, ricoveri in terapia intensiva e decessi siano da riferire a soggetti non vaccinati e quanti di questi siano, invece, da riferire a soggetti vaccinati con una sola dose o che abbiano già completato l'intero ciclo vaccinale; includere nella comunicazione dei dati ufficiali sull'andamento dell'emergenza epidemiologica una specifica indicazione dell'incidenza, in proporzione, del virus sui soggetti vaccinati, e non, si rivela cruciale non solo per la comunità scientifica, ma anche per l'intera comunità nazionale, la cui incolumità e sicurezza sul piano sanitario non può essere messa a repentaglio da una facile strumentalizzazione dei dati che possa compromettere il buon esito della campagna di vaccinazione –:
   quali iniziative il Governo intenda adottare per assicurare il pronto aggiornamento dei bollettini giornalieri della Protezione civile al fine di garantire una comunicazione dei dati relativi al numero di contagi, ospedalizzazioni, ricoveri in terapia intensiva e decessi disaggregata e distinta, con l'indicazione delle relative incidenze, in riferimento a soggetti vaccinati, vaccinati con una sola dose (ove non prevista come unica) e soggetti non vaccinati.
(2-01292) «Boschi, Marattin, Noja, Fregolent, Marco Di Maio, Gadda, Rosato, Nobili, Paita, Bendinelli, Annibali, Vitiello, Toccafondi, Ferri, Giachetti, Mor, Ungaro, Del Barba, Occhionero».

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

rischio sanitario

malattia

ospedalizzazione