Legislatura: 18Seduta di annuncio: 442 del 17/12/2020
Primo firmatario: RACCHELLA GERMANO
Gruppo: LEGA - SALVINI PREMIER
Data firma: 17/12/2020
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma BELOTTI DANIELE LEGA - SALVINI PREMIER 17/12/2020 COLMELLERE ANGELA LEGA - SALVINI PREMIER 17/12/2020 DE ANGELIS SARA LEGA - SALVINI PREMIER 17/12/2020 PATELLI CRISTINA LEGA - SALVINI PREMIER 17/12/2020 SASSO ROSSANO LEGA - SALVINI PREMIER 17/12/2020 TOCCALINI LUCA LEGA - SALVINI PREMIER 17/12/2020
Ministero destinatario:
- MINISTERO PER LE POLITICHE GIOVANILI E LO SPORT
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO PER LE POLITICHE GIOVANILI E LO SPORT delegato in data 17/12/2020
RITIRATO IL 23/12/2020
CONCLUSO IL 23/12/2020
I sottoscritti chiedono di interpellare il Ministro per le politiche giovanili e lo sport, per sapere – premesso che:
gli ultimi provvedimenti del Governo a sostegno di lavoratori e delle imprese in relazione all'emergenza epidemiologica in atto includono misure di ristoro per i collaboratori sportivi;
i requisiti richiesti per l'ottenimento dell'indennità prevista sono particolarmente stringenti, ovvero possono farne richiesta soltanto coloro che dimostrino di essere titolari di un rapporto di collaborazione continuativa con il Comitato olimpico nazionale italiano, il Comitato italiano paraolimpico, le Federazioni sportive nazionali, le Federazioni sportive paraolimpiche, gli enti di promozione sportiva, le discipline sportive associate riconosciute dal Coni e dal Cip ovvero con società e associazioni sportive dilettantistiche che, alla data di entrata in vigore del decreto-legge 17 marzo 2020 n. 18, risultino già iscritte al registro delle associazioni e società sportive dilettantistiche tenuto dal Coni; che non abbiano percepito o debbano percepire altro reddito da lavoro o reddito di cittadinanza per il periodo oggetto della richiesta; il cui profilo non, rientri nell'ambito di applicazione dell'articolo 84 del decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34 (cosiddetto decreto-legge «Rilancio») ovvero che non siano titolari di partita iva;
la definizione delle modalità di presentazione delle domande, i documenti richiesti e le cause di esclusione, nonché le modalità di distribuzione e i criteri di gestione delle eventuali risorse residue sono demandata al Ministero dell'economia e delle finanze che, di concerto con l'autorità delegata Sport e Salute s.p.a., ha optato per una procedura digitalizzata capace di garantire l'evasione delle domande ricevute e di conseguenza il pagamento delle indennità concesse entro 15 giorni dall'inoltro della richiesta;
per le mensilità di marzo, aprile e maggio 2020 si sono verificati numerosi problemi legati all'istruzione delle pratiche culminati in un importante ritardo nell'erogazione dei contributi cui il Ministro interpellato aveva assicurato di trovare immediata soluzione;
tali ritardi purtroppo non accennano a diminuire, anzi, ad oggi, a distanza di 45 giorni dalla loro proposizione, solo il 10 per cento delle 53.913 nuove richieste risulterebbe agli interroganti, esser stato evaso e pochissimi lavoratori hanno ricevuto il contributo spettante;
non è possibile, per gli interpellanti, continuare a far gravare sulla categoria dei collaboratori sportivi l'incapacità gestionale di Sport e Salute s.p.a. che non si dimostra in grado di compiere le opportune verifiche ed evadere le richieste nei tempi stabiliti, tantomeno accettare che i ritardi siano causati dal tardivo intervento di Agenzia delle entrate e della guardia di finanza per i necessari adempimenti antifrode –:
se il Ministro interpellato intenda indicare i motivi di tale ritardo e le iniziative di competenza che si intendano adottare per assicurare che le risorse destinate ai collaboratori sportivi vengano effettivamente erogate in tempi estremamente rapidi, data la concomitanza con le festività natalizie e l'imminente chiusura degli uffici competenti.
(2-01043) «Racchella, Belotti, Colmellere, De Angelis, Patelli, Sasso, Toccalini».