Legislatura: 18Seduta di annuncio: 400 del 29/09/2020
Primo firmatario: D'ARRANDO CELESTE
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 29/09/2020
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma SARLI DORIANA MOVIMENTO 5 STELLE 29/09/2020 NESCI DALILA MOVIMENTO 5 STELLE 29/09/2020 NAPPI SILVANA MOVIMENTO 5 STELLE 29/09/2020 PENNA LEONARDO SALVATORE MOVIMENTO 5 STELLE 29/09/2020 BARONI MASSIMO ENRICO MOVIMENTO 5 STELLE 29/09/2020 IANARO ANGELA MOVIMENTO 5 STELLE 29/09/2020 LAPIA MARA MOVIMENTO 5 STELLE 29/09/2020 MAMMI' STEFANIA MOVIMENTO 5 STELLE 29/09/2020 MENGA ROSA MOVIMENTO 5 STELLE 29/09/2020 PROVENZA NICOLA MOVIMENTO 5 STELLE 29/09/2020 RUGGIERO FRANCESCA ANNA MOVIMENTO 5 STELLE 29/09/2020 SAPIA FRANCESCO MOVIMENTO 5 STELLE 29/09/2020 SPORTIELLO GILDA MOVIMENTO 5 STELLE 29/09/2020 PALLINI MARIA MOVIMENTO 5 STELLE 29/09/2020 PARENTELA PAOLO MOVIMENTO 5 STELLE 29/09/2020 PARISSE MARTINA MOVIMENTO 5 STELLE 29/09/2020 PAXIA MARIA LAURA MOVIMENTO 5 STELLE 29/09/2020 PERCONTI FILIPPO GIUSEPPE MOVIMENTO 5 STELLE 29/09/2020 PIGNATONE DEDALO COSIMO GAETANO MOVIMENTO 5 STELLE 29/09/2020 RADUZZI RAPHAEL MOVIMENTO 5 STELLE 29/09/2020 RICCIARDI RICCARDO MOVIMENTO 5 STELLE 29/09/2020 ROMANIELLO CRISTIAN MOVIMENTO 5 STELLE 29/09/2020 ROSSINI ROBERTO MOVIMENTO 5 STELLE 29/09/2020 RUSSO GIOVANNI MOVIMENTO 5 STELLE 29/09/2020 SAITTA EUGENIO MOVIMENTO 5 STELLE 29/09/2020 SALAFIA ANGELA MOVIMENTO 5 STELLE 29/09/2020 SARTI GIULIA MOVIMENTO 5 STELLE 29/09/2020 SCUTELLA' ELISA MOVIMENTO 5 STELLE 29/09/2020 SEGNERI ENRICA MOVIMENTO 5 STELLE 29/09/2020 SILVESTRI FRANCESCO MOVIMENTO 5 STELLE 29/09/2020 SODANO MICHELE MOVIMENTO 5 STELLE 29/09/2020 SURIANO SIMONA MOVIMENTO 5 STELLE 29/09/2020 TRIPODI ELISA MOVIMENTO 5 STELLE 30/09/2020
Elenco dei co-firmatari che hanno ritirato la firma Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma Data ritiro firma SIRAGUSA ELISA MOVIMENTO 5 STELLE 29/09/2020 30/09/2020
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELLA SALUTE
- MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA SALUTE delegato in data 29/09/2020
Partecipanti allo svolgimento/discussione ILLUSTRAZIONE 02/10/2020 Resoconto D'ARRANDO CELESTE MOVIMENTO 5 STELLE RISPOSTA GOVERNO 02/10/2020 Resoconto SILERI PIERPAOLO VICE MINISTRO - (SALUTE) REPLICA 02/10/2020 Resoconto SARLI DORIANA MOVIMENTO 5 STELLE
RITIRO FIRME IL 30/09/2020
APPOSIZIONE NUOVE FIRME IL 30/09/2020
DISCUSSIONE IL 02/10/2020
SVOLTO IL 02/10/2020
CONCLUSO IL 02/10/2020
I sottoscritti chiedono di interpellare il Ministro della salute, il Ministro del lavoro e delle politiche sociali, per sapere – premesso che:
il sito d'informazione Nano Tv, il 23 giugno 2020, riporta la notizia riferita all'inaugurazione ad Arzano, in provincia di Napoli, di una residenza psichiatrica pubblica intitolata «Casa Impresa Benessere»;
nell'articolo si scrive che ai quaranta ospiti della struttura saranno offerti percorsi di cura e di apprendimento volti a migliorare la propria condizione di salute, anche attraverso l'utilizzo di tecniche di sartoria e lavorazioni artigianali, in collaborazione con alcune delle aziende presenti nella zona industriale di Arzano. In particolare, l'azienda Kiton, ha già dato la propria disponibilità ad avviare un percorso di collaborazione con «Casa impresa benessere», inviando un proprio maestro di sartoria finalizzato a produrre una linea di cravatte a marchio Kiton, realizzata dai pazienti;
la struttura è articolata su tre piani per un totale di 2000 metri quadrati;
l'accordo in Conferenza unificata del 17 ottobre 2013 in merito alle strutture residenziali psichiatriche al punto 2 «Indicazioni sull'assetto organizzativo» prevede che le strutture residenziali psichiatriche, nell'ambito delle direttive regionali e aziendali, operino sulla base di linee guida clinico-assistenziali, validate dalla comunità scientifica nazionale e internazionale;
la prassi scientifica nazionale e quella internazionale prevedono che le strutture residenziali psichiatriche siano sempre composte da piccole unità abitative, rendendo possibile un modello esistenziale/riabilitativo dove possa esprimersi nei migliori dei modi la relazione personale;
la notevole metratura della struttura nasce e si propone in stridente contrasto con le consolidate esperienze maturate in tutto il Paese in questo delicato settore che hanno dimostrato che la presa in carico della persona in difficoltà passa attraverso un percorso personalizzato, fatto di ascolto, di progettazione condivisa in luoghi di piccole dimensioni, dove possa esprimersi al meglio la relazione interpersonale;
mentre ad Arzano si rinchiudono, di nuovo, i malati psichiatrici, molte regioni, tra cui la Campania, hanno deliberato l'adozione di progetti terapeutico-riabilitativi individuali regionali sostenuti con il budget di salute;
la proposta di legge relativa al budget di salute (A.C. 1752), in linea con la cosiddetta legge Basaglia, contrasta la disuguaglianza nell'accesso ai livelli essenziali di assistenza sociosanitari e valorizza le persone riducendo le conseguenti disabilità sociali. Le protegge, costruendo intorno a loro un gruppo di valutazione multidisciplinare che si prende in carico la persona vulnerabile che può e deve partecipare alle decisioni sul suo futuro. Questo gruppo è formato dai servizi sanitari specifici delle aziende sanitarie locali (Asl), servizi sociali degli enti locali, soggetti del terzo settore, famiglie;
il budget di salute è un «piano finanziario per il benessere» costruito sulla persona che prevede quante e quali risorse umane, tecnico-professionali ed economico-finanziarie, e per quanto tempo, si devono investire per realizzare progetti terapeutici riabilitativi individualizzati con una probabilità di recupero alta e basata sulla valutazione di ipotesi soggettive e finalità condivise (casa, lavoro, socialità);
promuove la partecipazione diretta dell'utente nella definizione dei propri bisogni prioritari, per programmare interventi personalizzati, in base alle risorse esistenti e si fonda sul superamento delle strutture protette, dei ricoveri ripetuti e protratti, dell'assistenzialismo passivizzante e dell'abbandono;
è un percorso che parte sempre dalle persone che altrimenti, senza averlo scelto, abitano indefinitamente in strutture di lunga assistenza, ancorché accreditate, senza alcuna prospettiva evolutiva e terapeutica, come avviene ad Arzano –:
quali iniziative di competenza intendano intraprendere, anche valutando se sussistono i presupposti per una eventuale attività ispettiva, al fine di verificare la compatibilità della residenza psichiatrica pubblica «Casa impresa benessere» con le norme previste dalla legge n. 180 del 1978, di prevenzione, cura e riabilitazione di pazienti con disturbi mentali, nonché di elaborare nuove linee guida nazionali in merito ai requisiti di accreditamento regionale delle strutture residenziali e semiresidenziali e accertare la tipologia di rapporto di lavoro con la quale saranno contrattualizzati i pazienti semiresidenziali che lavoreranno per l'azienda Kiton.
(2-00943) «D'Arrando, Sarli, Nesci, Nappi, Penna, Massimo Enrico Baroni, Ianaro, Lapia, Mammì, Menga, Provenza, Ruggiero, Sapia, Sportiello, Pallini, Parentela, Parisse, Paxia, Perconti, Pignatone, Raduzzi, Ricciardi, Romaniello, Roberto Rossini, Giovanni Russo, Saitta, Salafia, Sarti, Scutellà, Segneri, Francesco Silvestri, Sodano, Suriano, Elisa Tripodi».