ATTO CAMERA

INTERPELLANZA 2/00937

scarica pdf
Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 399 del 28/09/2020
Firmatari
Primo firmatario: ZANETTIN PIERANTONIO
Gruppo: FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE
Data firma: 28/09/2020


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLA GIUSTIZIA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA GIUSTIZIA delegato in data 28/09/2020
Stato iter:
13/10/2020
Fasi iter:

RITIRATO IL 13/10/2020

CONCLUSO IL 13/10/2020

Atto Camera

Interpellanza 2-00937
presentato da
ZANETTIN Pierantonio
testo di
Lunedì 28 settembre 2020, seduta n. 399

   Il sottoscritto chiede di interpellare il Ministro della giustizia, per sapere – premesso che:

   l'interpellante ha già presentato un atto di sindacato ispettivo riguardo agli esiti degli esami scritti di magistratura, relativamente al concorso del 1992 (n. 2-00850);

   un candidato bocciato, l'avvocato Pierpaolo Berardi, dopo una serie innumerevole di ricorsi, era finalmente entrato in possesso della completa documentazione del concorso, facendo emergere un sofisticato e truffaldino sistema, grazie al quale gli elaborati di alcuni candidati erano agevolmente individuabili;

   dalla consultazione degli elaborati di alcuni promossi emergevano segni di riconoscimento e grossolani errori di diritto;

   Domenico Quirico, dalle pagine della Stampa ed il professore Guido Neppi Modona, dalle pagine del Dubbio, avevano pubblicamente denunciato lo scandalo, senza ottenere una risposta delle istituzioni preposte e dall'associazione nazionale magistrati;

   a sua volta l'interpellante aveva, invano, sollecitato un intervento del Ministro della giustizia e del Consiglio superiore della magistratura;

   la storia oggi pare ripetersi;

   il Giornale, nella edizione odierna, riferisce di un esposto presentato al Ministro della giustizia da due candidati bocciati al concorso del 2019;

   dopo aver ottenuto l'accesso agli atti, ed aver esaminato, uno per uno, i temi dei 301 promossi, i due candidati, che nel frattempo hanno anche presentato ricorso al Tar del Lazio, vi hanno individuato una serie di imbarazzanti strafalcioni;

   secondo quanto riferito nell'esposto, il candidato 757, difetta nell'uso del congiuntivo, il candidato 1037 usa gli apostrofi a casaccio, il candidato 336 cita una sentenza della Corte di Cassazione, che non sembrerebbe essere mai stata emanata, nel tema di penale del candidato 1333 alcune frasi e concetti non sono nemmeno di senso compiuto, mentre il candidato 2518 crolla anche sulla analisi logica;

   emergerebbe poi un altro dettaglio, che accomuna il concorso del 2019 a quello del 1992, a cui partecipò l'avvocato Berardi;

   alcuni degli elaborati dei promossi presentano delle stranezze grafiche, che potrebbero renderli riconoscibili;

   come l'interpellante ha già avuto modo di dire nel precedente atto di sindacato ispettivo, lo scandalo, se confermato, è di inaudita gravità e tale da minare la credibilità dell'intera magistratura –:

   se il Ministro interpellato abbia adottato iniziative, per quanto di competenza, anche di carattere ispettivo, in relazione a quanto denunciato nell'esposto di cui all'articolo del Giornale sopra citato;

   quali iniziative, anche di carattere normativo, intenda adottare per evitare che quanto denunciato possa ripetersi in futuro.
(2-00937) «Zanettin».