Legislatura: 18Seduta di annuncio: 347 del 26/05/2020
Primo firmatario: CAPPELLACCI UGO
Gruppo: FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE
Data firma: 26/05/2020
Ministero destinatario:
- PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
- MINISTERO DELL'INTERNO
- MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI E DELLA COOPERAZIONE INTERNAZIONALE
Ministero/i delegato/i a rispondere e data delega Delegato a rispondere Data delega PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 26/05/2020 PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 26/05/2020 Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'INTERNO delegato in data 29/05/2020
Il sottoscritto chiede di interpellare il Presidente del Consiglio dei ministri, il Ministro dell'interno, il Ministro degli affari esteri e della cooperazione internazionale, per sapere – premesso che:
la Sardegna è il punto di arrivo della rotta dei migranti clandestini provenienti dall'Algeria;
il fenomeno continua a manifestarsi in tutta la sua gravità: tra il 15 e il 16 gennaio 2020 sono giunte illegalmente nel territorio nazionale attraverso questa rotta oltre 100 persone;
si tratta di cifre che destano particolare preoccupazione sociale e che devono essere considerate in proporzione alla popolazione presente nel territorio, in quanto la Sardegna conta 1 milione e 600 mila abitanti;
peraltro, gli sbarchi avvengono sulle coste meridionali dell'isola, in un'area che più di altre patisce gli effetti della crisi economica internazionale e delle numerose vertenze industriali;
il direttore dell'agenzia Frontex ha pubblicamente definito questo fenomeno come «una possibile minaccia per la sicurezza», di fatto confermando le preoccupazioni già espresse da altre istituzioni;
la relazione sulla politica dell'informazione per la sicurezza presentata al Parlamento nel febbraio 2019 della Presidenza del Consiglio – sistema di informazione per la sicurezza della Repubblica ha indicato chiaramente il fenomeno tra i rischi di infiltrazioni terroristiche e in particolare ha evidenziato che trasferimenti a rischio «hanno continuato a riguardare anche la tratta Algeria-Sardegna»;
il 6 agosto 2018 il Governa pro tempore ha accolto un ordine del giorno, che lo impegnava «a valutare l'opportunità di: adottare le iniziative negoziali volte a stipulare un accordo bilaterale con l'Algeria al fine di bloccare le partenze verso la Sardegna e proteggere le frontiere dello Stato italiano; attivarsi presso le competenti sedi europee al fine di indirizzare e impegnare le risorse necessarie, nell'ambito del Trust Fund europeo per l'Africa, atte a contenere all'origine i flussi migratori con particolare riguardo alla rotta Algeria-Mediterraneo centrale e fermarne la destinazione verso la Sardegna; porre in essere tutte le iniziative di competenza volte a rendere effettivi i rimpatri degli stranieri sbarcati sulla rotta di cui in premessa, non titolari del diritto d'asilo; potenziare le risorse umane e materiali in favore delle Forze dell'Ordine, per fronteggiare il carico di lavoro aggiuntivo generato dal fenomeno degli sbarchi clandestini in Sardegna» –:
se il Governo intenda porre in essere iniziative sul piano internazionale per fronteggiare un flusso migratorio senza criteri e senza controlli;
se il Governo non ritenga opportuno adottare iniziative straordinarie per garantire la sicurezza nelle città italiane, garantendo alle forze dell'ordine i mezzi necessari per affrontare un aggravamento del lavoro di presidio del territorio, determinato dal fenomeno degli sbarchi clandestini.
(2-00813) «Cappellacci».