ATTO CAMERA

INTERPELLANZA URGENTE 2/00766

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 333 del 30/04/2020
Firmatari
Primo firmatario: APREA VALENTINA
Gruppo: FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE
Data firma: 30/04/2020
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
PALMIERI ANTONIO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 30/04/2020
CASCIELLO LUIGI FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 30/04/2020
MARIN MARCO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 30/04/2020
SACCANI JOTTI GLORIA FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 30/04/2020
VIETINA SIMONA FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 30/04/2020
ANGELUCCI ANTONIO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 30/04/2020
BIANCOFIORE MICHAELA FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 30/04/2020
BRUNETTA RENATO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 30/04/2020
CANNIZZARO FRANCESCO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 30/04/2020
CAON ROBERTO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 30/04/2020
CAPPELLACCI UGO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 30/04/2020
CARRARA MAURIZIO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 30/04/2020
CRISTINA MIRELLA FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 30/04/2020
D'ETTORE FELICE MAURIZIO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 30/04/2020
FASANO VINCENZO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 30/04/2020
FIORINI BENEDETTA FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 30/04/2020
FITZGERALD NISSOLI FUCSIA FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 30/04/2020
LABRIOLA VINCENZA FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 30/04/2020
MANDELLI ANDREA FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 30/04/2020
MARTINO ANTONIO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 30/04/2020
NEVI RAFFAELE FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 30/04/2020
ORSINI ANDREA FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 30/04/2020
PITTALIS PIETRO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 30/04/2020
RUFFINO DANIELA FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 30/04/2020
RUSSO PAOLO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 30/04/2020
SARRO CARLO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 30/04/2020
SAVINO SANDRA FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 30/04/2020
SIBILIA COSIMO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 30/04/2020
SISTO FRANCESCO PAOLO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 30/04/2020
TARTAGLIONE ANNAELSA FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 30/04/2020
ZANETTIN PIERANTONIO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 30/04/2020


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO PER I BENI E LE ATTIVITA' CULTURALI E PER IL TURISMO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO PER I BENI E LE ATTIVITA' CULTURALI E PER IL TURISMO delegato in data 30/04/2020
Stato iter:
07/05/2020
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 07/05/2020
Resoconto CASCIELLO LUIGI FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE
 
RISPOSTA GOVERNO 07/05/2020
Resoconto BONACCORSI LORENZA SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (BENI E ATTIVITA' CULTURALI E TURISMO)
 
REPLICA 07/05/2020
Resoconto CASCIELLO LUIGI FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 07/05/2020

SVOLTO IL 07/05/2020

CONCLUSO IL 07/05/2020

Atto Camera

Interpellanza urgente 2-00766
presentato da
APREA Valentina
testo presentato
Giovedì 30 aprile 2020
modificato
Giovedì 7 maggio 2020, seduta n. 336

   I sottoscritti chiedono di interpellare il Ministro per i beni e le attività culturali e per il turismo, per sapere – premesso che:
   l'emergenza epidemiologica da COVID-19 sta causando un impatto particolarmente negativo sulla filiera editoriale libraria, con difficoltà non inferiori a quelle di spettacolo, cinema e audiovisivo;
   la chiusura delle librerie fisiche ha significato un ulteriore colpo inferto ad un settore già duramente provato dalla profonda crisi legata ai cambiamenti nella struttura distributiva, caratterizzato dalla chiusura di molte librerie negli ultimi anni e da un peggioramento della situazione di liquidità, nell'ultimo trimestre del 2019 rispetto allo stesso periodo del 2018, per oltre il 36 per cento delle aziende;
   le perdite per le librerie dovute all'emergenza COVID-19 sono state quantificate in un calo di fatturato atteso di circa 47 milioni di euro per l'anno 2020, con minori guadagni per investimenti e mantenimento strutture pari a circa 16,5 milioni di euro;
   l'Associazione italiana librai indica una perdita di 25 milioni di euro solo per il mese di marzo 2020, mentre l'Associazione italiana editori segnala che la vendita dei libri, rispetto allo stesso periodo del 2019, è già calata del 75 per cento;
   sul settore peserà fortemente il blocco di tutte quelle attività che avrebbero avuto ricadute di natura economica, quali fiere, festival, incontri con gli autori, attività di promozione nelle scuole e così via, la cui ripresa appare lontana nel tempo per il mantenimento di misure di distanziamento sociale;
   la chiusura delle librerie ha privato gli editori del canale principale di vendita, spingendoli a rivedere pesantemente i piani editoriali per il 2020, riducendo del 31 per cento le novità in uscita, il che significa la pubblicazione di oltre 20 mila titoli in meno, con una stima di una perdita di 49 milioni di copie stampate e di 2.500 titoli tradotti in meno, con le conseguenze immaginabili in termini occupazionali lungo tutta la filiera, dalla carta alla distribuzione, senza dimenticare il venir meno di redditi per autori e traduttori;
   le difficoltà di approvvigionamento delle librerie on line stanno vieppiù aggravando questa situazione;
   a decorrere dal 20 marzo 2020 il 64 per cento degli editori ha già fatto ricorso alla cassa integrazione (31 per cento) o è in procinto di attivarla (33 per cento), così come le librerie che impiegano personale dipendente;
   l'apertura anticipata delle librerie, rispetto ad altre attività produttive, ha voluto rispondere a una domanda di cultura quale bisogno fondamentale nella vita dei cittadini, ma in sé non può essere interpretata come un sostegno e un aiuto al settore a confrontarsi con le difficoltà delle perdite economiche derivanti dalla sospensione dell'attività;
   peraltro, in molte regioni tale apertura è stata procrastinata rispetto alle indicazioni del Governo e molti operatori hanno preferito non riavviare l'attività, dovendo tener conto delle molteplici misure di distanziamento e di contingentamento degli ingressi, snaturando così anche la loro naturale funzione di luogo di socializzazione, di confronto e riflessione;
   sulle librerie, così come sulle attività culturali in genere, la crisi dispiegherà i propri nefasti effetti ancora per lungo tempo, in considerazione delle difficoltà economiche che porteranno le persone a contrarre le spese per concentrarle su beni più immediatamente necessari;
   non ci si può permettere un Paese senza librerie, editori e senza tutti gli altri operatori della filiera del libro, così come non ci si può permettere la chiusura di teatri, sale cinematografiche, sale concerti;
   sono necessari interventi concreti a sostegno del settore librario, ma, affinché tali azioni abbiano un significato concreto e proiettato nel futuro, è necessario prevedere anche interventi di promozione alla lettura;
   tutto il settore culturale avrà bisogno di interventi portati avanti sul duplice piano del sostegno economico e dell'educazione alla fruizione del prodotto culturale da parte dei cittadini –:
   se non ritenga di dover adottare iniziative urgenti e straordinarie finalizzate:
    a) all'istituzione di un fondo dedicato alla filiera editoriale libraria con congrua dotazione;
    b) a prevedere un potenziamento del tax credit per le librerie;
    c) a prevedere un credito di imposta per le famiglie per l'acquisto di libri, non soltanto scolastici, soprattutto per i figli minori, così da formare giovani lettori che diventeranno lettori adulti;
    d) a organizzare campagne di promozione della lettura, soprattutto nei territori in cui è meno diffusa, coinvolgendo le librerie;
    e) a potenziare la rete bibliotecaria sia scolastica che degli enti territoriali (soprattutto comunali);
    f) a promuovere, quale servizio pubblico, nelle sedi di competenza, un canale Rai dedicato all'editoria.
(2-00766) «Aprea, Palmieri, Casciello, Marin, Saccani Jotti, Vietina, Angelucci, Biancofiore, Brunetta, Cannizzaro, Caon, Cappellacci, Carrara, Cristina, D'Ettore, Fasano, Fiorini, Fitzgerald Nissoli, Labriola, Mandelli, Martino, Nevi, Orsini, Pittalis, Ruffino, Paolo Russo, Sarro, Sandra Savino, Cosimo Sibilia, Sisto, Tartaglione, Zanettin».