Legislatura: 18Seduta di annuncio: 328 del 21/04/2020
Primo firmatario: TRIPODI ELISA
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 21/04/2020
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma SERRITELLA DAVIDE MOVIMENTO 5 STELLE 29/04/2020
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI delegato in data 21/04/2020
APPOSIZIONE NUOVE FIRME IL 29/04/2020
RITIRATO IL 14/07/2020
CONCLUSO IL 14/07/2020
La sottoscritta chiede di interpellare il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, per sapere – premesso che:
nel comune di Quincinetto insiste ormai da tempo, al confine tra la regione Piemonte e la regione Valle D'Aosta, un movimento franoso che incombe sulla autostrada A5 Torino-Aosta dove una frana di circa mezzo milione di metri cubi di roccia e detriti ha ripreso a muoversi, costituendo un serio pericolo per la viabilità comunale e per la sicurezza della tratta ferroviaria Torino-Aosta con potenziali ricadute sull'abitato;
lo spostamento dei blocchi lapidei solo nel mese di dicembre 2018 è stato quantificato in 12 centimetri e sarebbe avvenuto, con molta probabilità, a causa delle forti precipitazioni verificatesi nel periodo autunnale. Le misurazioni dei movimenti sono state rilevate anche attraverso un sistema di monitoraggio messo in atto a partire dal mese di ottobre 2018 dallo stesso comune di Quincinetto;
il sindaco di Quincinetto, nel dicembre 2018, ha chiesto alla Società autostrade valdostane (Sav), incaricata della gestione del tratto autostradale, di controllare autonomamente i cambiamenti e gli spostamenti della frana, provvedendo alla segnalazione del pericolo ai viaggiatori e alla predisposizione di un piano di intervento in caso di necessità, che prevedesse anche la chiusura del tratto autostradale che corre parallelo alla montagna;
nell'arco dell'anno 2019, il tratto autostradale interessato dalla frana è stato, infatti, più volte interdetto al traffico per superamento delle soglie di attenzione indicate dall'università di Firenze, la quale provvede alle misurazioni degli spostamenti delle masse lapidee in accordo con Sav; ciò ha comportato notevoli disagi alla circolazione, sia sul tratto valdostano, sia sul tratto piemontese;
il progetto già approvato come intervento urgente, rappresentando un'opera essenziale per la messa in sicurezza poiché deve garantire i flussi di traffico di merci e passeggeri a servizio dei territori e delle attività produttive ivi localizzate, si caratterizza come un sistema di terrazzamenti antifrana preceduti dalla realizzazione di una viabilità alternativa di servizio, necessaria anche per i cantieri che verranno allestiti;
l'urgenza è altresì confermata, anche in considerazione del volume di traffico transitante sul tratto autostradale in questione che costituisce la primaria via di accesso alla regione Valle D'Aosta, quanto la principale rete di collegamento tra Torino e Aosta, e tra l'Italia e la Francia;
l'intervento sul corpo di frana sarebbe auspicabile potesse essere realizzato con procedura d'urgenza, tenendo quindi conto sia dell'attuale limitazione del traffico, a seguito delle disposizioni previste nel decreto-legge n. 19 del 25 marzo 2020, sia dell'ormai prossima percorribilità del ponte comunale di Quincinetto ai veicoli pesanti, che permetterebbe di limitare la deviazione, necessaria al fine di eseguire i lavori di messa in sicurezza del corpo di frana, del traffico autostradale al solo tratto Quincinetto-Pont Saint Martin –:
se il Ministro interpellato sia a conoscenza dei fatti sopra esposti;
se e quali iniziative intenda porre in essere, per quanto di competenza, al fine di assicurare l'immediata realizzazione degli interventi previsti dal piano di messa in sicurezza del fronte franoso e della viabilità, direttamente e indirettamente, interessata relativamente al tratto autostradale A5 Torino-Aosta;
se, a tale fine, il Ministro interpellato intenda, con la medesima urgenza, adottare le competenti iniziative di impulso e controllo, in qualità di concedente del tratto autostradale in parola, anche in considerazione dell'opportunità che i lavori di messa in sicurezza possano essere rapidamente realizzati con minore impatto sulla mobilità, avvalendosi della contingente condizione determinata dai limitati flussi di traffico conseguenti alle disposizioni previste nei diversi decreti del Presidente del Consiglio dei ministri concernenti l'emergenza da Covid-19.
(2-00746) «Elisa Tripodi, Serritella».