ATTO CAMERA

INTERPELLANZA URGENTE 2/00611

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 288 del 14/01/2020
Firmatari
Primo firmatario: ZOLEZZI ALBERTO
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 14/01/2020
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
FONTANA ILARIA MOVIMENTO 5 STELLE 14/01/2020
DAGA FEDERICA MOVIMENTO 5 STELLE 14/01/2020
DEIANA PAOLA MOVIMENTO 5 STELLE 14/01/2020
D'IPPOLITO GIUSEPPE MOVIMENTO 5 STELLE 14/01/2020
FEDERICO ANTONIO MOVIMENTO 5 STELLE 14/01/2020
LICATINI CATERINA MOVIMENTO 5 STELLE 14/01/2020
MANCA ALBERTO MOVIMENTO 5 STELLE 14/01/2020
MARAIA GENEROSO MOVIMENTO 5 STELLE 14/01/2020
MICILLO SALVATORE MOVIMENTO 5 STELLE 14/01/2020
RICCIARDI RICCARDO MOVIMENTO 5 STELLE 14/01/2020
TERZONI PATRIZIA MOVIMENTO 5 STELLE 14/01/2020
VARRICA ADRIANO MOVIMENTO 5 STELLE 14/01/2020
VIANELLO GIOVANNI MOVIMENTO 5 STELLE 14/01/2020
VIGNAROLI STEFANO MOVIMENTO 5 STELLE 14/01/2020
ACUNZO NICOLA MOVIMENTO 5 STELLE 14/01/2020
ADELIZZI COSIMO MOVIMENTO 5 STELLE 14/01/2020
AIELLO DAVIDE MOVIMENTO 5 STELLE 14/01/2020
AIELLO PIERA MOVIMENTO 5 STELLE 14/01/2020
ALAIMO ROBERTA MOVIMENTO 5 STELLE 14/01/2020
ALEMANNO MARIA SOAVE MOVIMENTO 5 STELLE 14/01/2020
AMITRANO ALESSANDRO MOVIMENTO 5 STELLE 14/01/2020
ARESTA GIOVANNI LUCA MOVIMENTO 5 STELLE 14/01/2020
ASCARI STEFANIA MOVIMENTO 5 STELLE 14/01/2020
BALDINO VITTORIA MOVIMENTO 5 STELLE 14/01/2020
BARBUTO ELISABETTA MARIA MOVIMENTO 5 STELLE 14/01/2020
BARONI MASSIMO ENRICO MOVIMENTO 5 STELLE 14/01/2020
BATTELLI SERGIO MOVIMENTO 5 STELLE 14/01/2020
BELLA MARCO MOVIMENTO 5 STELLE 14/01/2020
BERARDINI FABIO MOVIMENTO 5 STELLE 14/01/2020
BERTI FRANCESCO MOVIMENTO 5 STELLE 14/01/2020
BILOTTI ANNA MOVIMENTO 5 STELLE 14/01/2020
DE GIROLAMO CARLO UGO MOVIMENTO 5 STELLE 16/01/2020


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE
  • MINISTERO DELLA SALUTE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE delegato in data 14/01/2020
Stato iter:
17/01/2020
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 17/01/2020
Resoconto ZOLEZZI ALBERTO MOVIMENTO 5 STELLE
 
RISPOSTA GOVERNO 17/01/2020
Resoconto MORASSUT ROBERTO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (AMBIENTE E TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE)
 
REPLICA 17/01/2020
Resoconto ZOLEZZI ALBERTO MOVIMENTO 5 STELLE
Fasi iter:

APPOSIZIONE NUOVE FIRME IL 17/01/2020

DISCUSSIONE IL 17/01/2020

SVOLTO IL 17/01/2020

CONCLUSO IL 17/01/2020

Atto Camera

Interpellanza urgente 2-00611
presentato da
ZOLEZZI Alberto
testo presentato
Martedì 14 gennaio 2020
modificato
Venerdì 17 gennaio 2020, seduta n. 290

   I sottoscritti chiedono di interpellare il Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, il Ministro della salute. – Per sapere – premesso che:

   il decreto del Presidente della Repubblica n. 254 del 2003, che regolamenta la gestione dei rifiuti sanitari, dispone, all'articolo 1, comma 3, che: «Le autorità competenti e le strutture sanitarie adottano iniziative dirette a favorire in via prioritaria la prevenzione e la riduzione della produzione dei rifiuti. I rifiuti sanitari devono essere gestiti in modo da diminuirne la pericolosità, da favorirne il reimpiego, il riciclaggio e il recupero e da ottimizzarne la raccolta, il trasporto e lo smaltimento»;

   il medesimo decreto stabilisce altresì che i rifiuti sanitari pericolosi a rischio infettivo debbano essere smaltiti mediante termodistruzione nel più breve tempo tecnicamente possibile in impianti autorizzati (articolo 10) e prevede, per questo tipo di rifiuti, la possibilità di eliminare la condizione di pericolo tramite processo di sterilizzazione (articoli 7, 9 e 11 del medesimo decreto); in Italia secondo l'Ispra vengono prodotti ogni anno oltre 170 mila tonnellate di rifiuti sanitari a rischio infettivo con un costo della gestione classica (incenerimento o smaltimento in discarica) superiore a 2.000 euro a tonnellata. La gestione industriale mediante sterilizzazione «on site» consente il risparmio di oltre il 50 per cento e la riduzione di volume del 60 per cento, riducendo il volume dei rifiuti da smaltire. Sono in corso sperimentazioni per il recupero di materia «a freddo» dei rifiuti sterilizzati;

   a seguito del rinvenimento di legionella oltre i limiti di norma presso le torri di raffreddamento dell'impianto di trattamento termico dei rifiuti gestito dalla ditta Mengozzi spa, il sindaco del comune di Forlì ha disposto con ordinanza sindacale n. 25 del 29 novembre 2019 l'immediato fermo operativo dell'impianto, con l'ordine contestuale di disinfezione delle torri e di provvedere alla revisione della valutazione del rischio;

   la concentrazione rilevata da parte dell'Arpa di Bologna è risultata essere di 220.000 u.f.c./litro (il limite di allarme scatta a 1.000 u.f.c.); nel gennaio 2019 la stampa riporta 2 casi di legionella a Forlì a 10 chilometri dall'inceneritore in una Rsa; nel settembre 2018 un'epidemia di legionella (sierotipo 2) portò a più di 1.000 ospedalizzazioni in provincia di Brescia e Mantova. Fu ritrovata anche in quel caso in alcune torri di raffreddamento ma con un sierotipo apparentemente diverso da quello riscontrato nei pazienti, presente invece nelle acque del fiume Chiese. Ci sono indagini in corso. L'azienda Mengozzi oggi fa parte del gruppo, Ecoeridania. L'impianto di Forlì è autorizzato per l'incenerimento annuo di 32.000 tonnellate di rifiuti sanitari. Di fatto, a quanto consta all'interrogante, Ecoeridania, tramite le aziende del suo gruppo, detiene il monopolio a livello nazionale nel trattamento termico dei rifiuti sanitari;

   la sterilizzazione in situ dei rifiuti avrebbe potuto prevenire, o almeno ridurre, la formazione e la propagazione dei batteria di legionella;

   secondo lo studio «An Inventory Of Sources And Environmental Release Of Dioxin-Like Compounds In The U.S. for the years 1987, 1995 and 2000» dell'Agenzia per la protezione dell'ambiente statunitense (Epa), negli Stati Uniti d'America oltre il 26 per cento delle diossine emesse nell'atmosfera era dovuto all'incenerimento dei rifiuti ospedalieri nel 2000 –:

   se i Ministri interpellati siano al corrente della presenza di legionella o altri germi contagiosi per via inalatoria oltre i limiti in altri inceneritori, in particolare autorizzati al trattamento di rifiuti sanitari a rischio infettivo;

   se non ritengano di dover promuovere per quanto di competenza, una campagna di monitoraggio di tutte le torri di raffreddamento degli inceneritori, in particolare di quelli che trattano rifiuti infettivi;

   se intendano adottare le iniziative di competenza per ridurre il monopolio della gestione dei rifiuti infettivi in Italia;

   se intendano promuovere, per quanto di competenza, modifiche alla normativa vigente e adottare iniziative per favorire la sterilizzazione in situ presso le strutture ospedaliere dei rifiuti infettivi;

   se intendano promuovere una campagna di dosaggio delle diossine in caso di combustione di rifiuti a rischio infettivo;

   se intendano promuovere una valutazione sulla possibilità di riciclaggio dei rifiuti sanitari sterilizzati, in luogo dell'incenerimento.
(2-00611) «Zolezzi, Ilaria Fontana, Daga, Deiana, D'Ippolito, Federico, Licatini, Alberto Manca, Maraia, Micillo, Ricciardi, Terzoni, Varrica, Vianello, Vignaroli, Acunzo, Adelizzi, Davide Aiello, Piera Aiello, Alaimo, Alemanno, Amitrano, Aresta, Ascari, Baldino, Barbuto, Massimo Enrico Baroni, Battelli, Bella, Berardini, Berti, Bilotti, De Girolamo».

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

gestione dei rifiuti

incenerimento dei rifiuti

protezione dell'ambiente