ATTO CAMERA

INTERPELLANZA 2/00586

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 273 del 06/12/2019
Firmatari
Primo firmatario: BRUNETTA RENATO
Gruppo: FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE
Data firma: 06/12/2019


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'INTERNO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'INTERNO delegato in data 06/12/2019
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interpellanza 2-00586
presentato da
BRUNETTA Renato
testo di
Venerdì 6 dicembre 2019, seduta n. 273

   Il sottoscritto chiede di interpellare il Ministro dell'interno, per sapere – premesso che:

   come riportato ultimamente da alcuni quotidiani della Capitale e Tg a carattere nazionale, al fine di individuare una o più discariche provvisorie di servizio o stoccaggio per la città di Roma, ci sarebbe in discussione l'ipotesi di utilizzare un sito industriale già esistente sulla via Ardeatina, in località Divino Amore, di proprietà della società Ecofer;

   nel marzo 2013 l'Italia è stata denunciata alla Corte europea di giustizia dalla Commissione europea per l'ambiente, in quanto parte dei rifiuti di Roma non avrebbero subito il trattamento meccanico biologico richiesto dai regolamenti europei per ridurre la consistenza volumetrica dei rifiuti e facilitare un loro eventuale possibile recupero;

   la Commissione europea, con una nota indirizzata al Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, alla regione Lazio e al comune di Roma, facendo riferimento ad un precedente carteggio con la regione Lazio le cui risposte sono state ritenute insufficienti, chiede nuove informazioni alla luce delle allarmanti notizie che sono apparse sui grandi quotidiani internazionali come il Financial Times del 9 luglio 2019;

   la Commissione europea critica la regione Lazio poiché il piano rifiuti del 2012, ancora in vigore, è in gran parte inattuato con impianti previsti non in esercizio o addirittura chiusi ed esprime forti perplessità in merito al mancato raggiungimento degli obiettivi di raccolta differenziata, sulla mancanza di impianti di compostaggio e sulla insufficienza delle discariche esistenti;

   a ciò si aggiunga che la preoccupazione maggiore della Commissione è sulla termovalorizzazione, considerato che, dei quattro impianti previsti dal piano del 2012 è presente solo quello di S. Vittore, insufficiente a trattare la quantità di cdr-css prodotto dagli impianti di Tmb previsti;

   gran parte della località di Falcognana-Divino Amore, dove risiedono decine di migliaia di cittadini, è ricompresa all'interno del Parco Regionale di Decima-Malafede, del Parco dell'Appia Antica e dal 2010 è sottoposta a vincolo paesaggistico con la «Dichiarazione di Notevole interesse Pubblico» emessa dal Ministero per i beni e le attività culturali, con decreto ministeriale del 25 gennaio 2010;

   nel territorio del municipio Roma IX sono già operanti numerose discariche: due a Porta Medaglia, due in via Ardeatina, una a Fioranello, una a Selvotta, nonché diversi recuperi ambientali tra via Laurentina e Santa Palomba ed una discarica di rifiuti pericolosi a Falcognana;

   nei territori limitrofi è presente la discarica di Albano, il previsto inceneritore del Roncigliano e la discarica di amianto di Pomezia;

   il Tar del Lazio con sentenza n. 05600/2017, confermata poi dal Consiglio di Stato, ha negato alla soc. Ecofer l'aumento dei codici Cer relativi anche ai rifiuti solidi urbani;

   con l'ordinanza n. Z00003 del 27 novembre 2019 la regione Lazio del presidente Zingaretti ha emanato un atto tardivo in quanto si specifica che la responsabilità dell'emergenza rifiuti è del Comune di Roma, evidenziando solo la necessità di trovare in pochi giorni una discarica dove abbancare e stoccare i rifiuti, non considerando che la Commissione Europea stessa con apposita direttiva stabilisce che il 65 per cento dei rifiuti deve andare a riciclo, il 25 per cento deve essere valorizzato e solo il 10 per cento deve andare in discarica;

   l'eventuale utilizzo del sito di Falcognana-Divino Amore non è in nessun modo compatibile con i codici per i rifiuti solidi urbani e inoltre l'urgenza è assolutamente non giustificabile ed è dovuta, ad avviso dell'interpellante, solamente al lassismo della regione Lazio e del comune di Roma, pertanto illegittima;

   la dichiarazione dello stato di emergenza, qualora si dovesse verificare ai fini della nomina del commissario, si configurerebbe, secondo l'interpellante, come illegittima e suscettibile di impugnazione e denuncia;

   l'eventuale decisione commissariale di aprire la discarica di Falcognana-Divino Amore comporterà inevitabilmente la chiusura dell'attività del gruppo Fiori Metalli attualmente operante nell'impianto, con il licenziamento di oltre 300 persone in tutta Italia;

   la regione Lazio non spiega perché la discarica di Colleferro sia ancora provvisoriamente chiusa e perché debba chiudere entro la fine dell'anno, visto che solo pochi mesi fa è stata autorizzata ad ampliare il proprio sito per quasi 1 milione di metri cubi;

   lo stato di grande agitazione sociale tra la popolazione dei quartieri Selvotta, Schizzanello, Trigona, Monte Migliore, Spregamore, Falcognana, Santa Fumia, Castel Di Leva, Santa Palomba rischia di innescare situazioni di pericolo per l'ordine pubblico;

   i cittadini della zona, dopo la manifestazione pacifica del 30 novembre 2019, intendono proseguire la protesta pacifica contro la realizzazione di tale discarica al Santuario del Divino Amore –:

   se il Ministro interpellato sia stato informato dalle autorità preposte della grave situazione creatasi che destabilizza l'ordine pubblico;

   come intenda provvedere affinché la pacifica protesta degli abitanti sia tutelata senza trascendere in casi di cronaca;

   se siano state effettuate, o siano in corso, in base alla vigente normativa antimafia, verifiche utili a prevenire rischi di infiltrazione della criminalità organizzata.
(2-00586) «Brunetta».

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

deposito dei rifiuti

rifiuti

edificio per uso industriale