ATTO CAMERA

INTERPELLANZA URGENTE 2/00485

scarica pdf
Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 222 del 09/09/2019
Firmatari
Primo firmatario: CANNIZZARO FRANCESCO
Gruppo: FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE
Data firma: 09/09/2019
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
CARFAGNA MARIA ROSARIA FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 09/09/2019
OCCHIUTO ROBERTO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 09/09/2019


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLA GIUSTIZIA
  • MINISTERO DELL'INTERNO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA GIUSTIZIA delegato in data 09/09/2019
Stato iter:
07/04/2020
Fasi iter:

RITIRATO IL 07/04/2020

CONCLUSO IL 07/04/2020

Atto Camera

Interpellanza urgente 2-00485
presentato da
CANNIZZARO Francesco
testo di
Lunedì 9 settembre 2019, seduta n. 222

   I sottoscritti chiedono di interpellare il Ministro della giustizia, il Ministro dell'interno, per sapere – premesso che:

   la mattina di martedì 12 marzo 2019, Ciro Russo, 42enne napoletano ha aggredito, dando fuoco e tentando di ardere viva l'ex moglie, Maria Antonietta Rositani;

   l'uomo era evaso dagli arresti domiciliari, presso l'abitazione dei genitori ad Ercolano, dopo un periodo di custodia cautelare in carcere disposta il 20 gennaio 2018, con provvedimento del Gip di Reggio Calabria, su richiesta della locale procura della Repubblica, a conclusione di indagini condotte dalla squadra mobile reggina per maltrattamenti in famiglia;

   al Russo, oltre alla misura custodiale degli arresti domiciliari e a quella del divieto di avvicinamento alla moglie, l'ordinanza applicativa imponeva anche, a chiare lettere, limiti di comunicazione del detenuto con i soli familiari. Ciò nonostante, risulta agli interpellanti, che Ciro Russo, non solo aveva già violato il divieto di avvicinamento alla distanza di 300 metri, ma aveva altresì palesato pubblicamente — tramite Facebook — la propria intenzione omicida nei confronti di Maria Antonietta;

   malgrado le reiterate ed ininterrotte richieste di aiuto della vittima e le misure imposte dall'autorità giudiziaria, Ciro Russo ha avuto la possibilità di allontanarsi dall'abitazione di Ercolano, percorrendo circa 500 chilometri per realizzare il suo folle proposito di vendetta;

   i genitori del Russo, tra l'altro, stando a quanto da loro stessi dichiarato, avrebbero, una volta riscontrata l'assenza del figlio, tempestivamente dato l'allarme comunicando alle 8:05 alle forze dell'ordine l'accaduto;

   Maria Antonietta Rositani sarebbe stata avvisata dal padre della fuga dell'ex marito, attorno alle 8 e 30: pochi minuti dopo Maria Antonietta ha chiamato, terrorizzata, le forze dell'ordine per chiedere aiuto;

   ad avviso degli interpellanti la vicenda appena riportata mostra la necessità di fare giustizia per Maria Antonietta che presenta ustioni sul 50 per cento del corpo e lotta con tutte le sue forze per tornare alla sua vita, dalla sua famiglia;

   il tragico evento pone all'attenzione dei Ministri interpellati la necessità di intervenire al fine di fare luce su una vicenda che poteva essere evitata anche attraverso l'applicazione del braccialetto elettronico che non avrebbe permesso al soggetto in questione di allontanarsi indisturbatamente dalla propria abitazione e compiere l'orribile delitto –:

   se il Ministro della giustizia non ritenga opportuno attivare, nell'ambito delle proprie competenze, iniziative ispettive presso gli uffici giudiziari di cui in premessa;

   quali iniziative, anche di carattere disciplinare, si intendano assumere con riguardo alle diverse autorità preposte alla tutela dell'incolumità fisica della vittima e coinvolte nella vicenda, alla luce della condotta socialmente pericolosa posta in essere da Ciro Russo.
(2-00485) «Cannizzaro, Carfagna, Occhiuto».

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

aiuto alle vittime

aiuto sociale

inchiesta giudiziaria