ATTO CAMERA

INTERPELLANZA 2/00454

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 207 del 12/07/2019
Firmatari
Primo firmatario: NESCI DALILA
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 11/07/2019


Destinatari
Ministero destinatario:
  • PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
  • MINISTERO DELLA SALUTE
Ministero/i delegato/i a rispondere e data delega
Delegato a rispondere Data delega
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 11/07/2019
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA SALUTE delegato in data 26/07/2019
Stato iter:
IN CORSO
Fasi iter:

SOLLECITO IL 06/11/2019

Atto Camera

Interpellanza 2-00454
presentato da
NESCI Dalila
testo di
Venerdì 12 luglio 2019, seduta n. 207

   Il sottoscritto chiede di interpellare il Presidente del Consiglio dei ministri, il Ministro della salute, per sapere – premesso che:

   la grave situazione sanitaria della Calabria è stata conclamata dalle risultanze dell'ultimo verbale del tavolo di verifica del 4 aprile 2019 che ha bloccato il turnover ed imposto addizionali fiscali ai cittadini calabresi;

   la rimozione del commissario ad acta ingegner Scura è stata annunciata dal Ministro della salute nel mese di giugno 2018 e avvenuta ben sei mesi dopo;

   i nuovi commissari governativi per l'attuazione del piano di rientro si sono insediati a gennaio 2019;

   al sub commissario, Thomas Schael, era stato assegnato il ruolo tecnico per l'attuazione del piano di rientro, rappresentando la figura del commissario ad acta, generale Saverio Cotticelli, il riferimento per la trasparenza e la garanzia della legalità degli atti;

   a tutt'oggi la struttura commissariale, ad avviso dell'interpellante, continua a perseguire pedissequamente il programma già tracciato dal precedente commissario ad acta in termini di individuazione delle figure professionali da acquisire nel servizio sanitario regionale e di assetto della rete assistenziale per come derivante dal decreto del commissario ad acta n. 64/2016;

   a quanto consta all'interpellante non è stata condotta alcuna verifica sul fabbisogno del personale;

   non è stato posto alcun correttivo al riassetto dei punti nascita fortemente carenti sotto il profilo della sicurezza;

   non è stata posta alcuna attenzione sulla riapertura dei presidi ospedalieri di Praia a Mare e Trebisacce per come stabilito da specifiche sentenze del Consiglio di Stato 4 anni fa;

   non è stato realizzato alcun piano assunzionale, relativamente al settore dell'emergenza-urgenza, in vista del periodo estivo in cui la popolazione di molte località della regione si incrementa di molto e, per converso, gli organici delle strutture ospedaliere si decrementano per l'inalienabile periodo feriale;

   non è stato avviato alcun monitoraggio della realizzazione dei nuovi ospedali come invece da decreto del Presidente del Consiglio dei ministri n. 30 del 7 dicembre 2018;

   permane la questione di tutte le illiceità segnalate in relazione alle varie aziende in termini di favoritismi e violazioni di legge come ad esempio nell'azienda ospedaliera di Reggio Calabria, nell'Asp di Vibo Valentia, nell'Asp di Cosenza, nell'Asp di Reggio Calabria senza che alcun responsabile sia stato chiamato a risponderne nel rispetto del ripristino della legalità;

   da notizie di stampa si rileva che il commissario ad acta per l'attuazione del piano di rientro, generale Saverio Cotticelli ed il sub commissario Thomas Schael avevano avviato le procedure per l'acquisto di una risonanza magnetica nucleare per l'Asp di Crotone e di una tomografia assiale computerizzata per il GOM di Reggio Calabria per una spesa di circa 1 milione e 200 mila euro + Iva ciascuna;

   con nota del 31 maggio n. 208375 e con nota del 31 maggio n. 208369, a firma del solo commissario ad acta, Cotticelli, lo stesso invitava rispettivamente il commissario dell'Asp di Crotone e il commissario del GOM di Reggio Calabria a soprassedere all'acquisto della tecnologia, già autorizzate con le precedenti note rispettivamente del 23 maggio n. 199552 e del 23 maggio n. 199548, nel presupposto che essendo imminente la nomina dei nuovi commissari straordinari al vertice delle aziende si sarebbe potuta effettuare una complessiva analisi del fabbisogno delle tecnologie su base regionale con individuazione delle relative priorità nonché la contestuale richiesta di una maggiore tempestività nell'erogazione dei fondi ministeriali finalizzati al fine di non impegnare la spesa sul bilancio corrente dell'azienda già in disavanzo;

   il sub commissario Thomas Schael si è di recente dimesso dall'incarico senza alcuna motivazione e, a giudizio dell'interpellante, in modo assai poco trasparente;

   il Ministro della salute non ha adottato le conseguenti iniziative di competenza in ordine alla vicenda dei cartoni utilizzati al posto degli specifici dispositivi al pronto soccorso del GOM di Reggio Calabria nel luglio 2018, pur avendo tempestivamente richiesto specifiche informazioni, nonostante la vicenda abbia avuto risonanza mediatica in tutto il mondo e nonostante il tribunale di Reggio Calabria abbia accertato la veridicità dei fatti riportati dalla stampa annullando, addirittura, la sanzione inflitta al medico che aveva contribuito a portare a conoscenza dell'opinione pubblica la vicenda;

   lo stesso Ministro della salute, dopo avere richiesto specifiche informazioni, non è intervenuto sulla vicenda della morte del giovane Flavio Scutellà, nonostante una sentenza passata in giudicato di condanna a diciotto mesi di reclusione nei confronti di un medico del GOM di Reggio Calabria;

   a tutt'oggi mancano i vertici titolari di 5 aziende su 8, sicché tali aziende sono condotte proprio da figure il cui operato di fatto ha richiesto l'adozione di una legge «straordinaria» come la legge n. 60 del 25 giugno 2019;

   i vertici titolari già nominati dal Consiglio dei ministri per 3 aziende a tutt'oggi non si sono insediati –:

   se il Governo sia a conoscenza dei fatti su esposti e quali iniziative intenda adottare per risolvere l'evidente inerzia della struttura commissariale – rendendo pubbliche le motivazioni che hanno portato alle dimissioni del sub commissario Schael – per non compromettere oltre il già drammatico quadro assistenziale della regione Calabria, garantendo nelle aziende ancora prive di vertice le relative nomine in conseguenza del cosiddetto «decreto Calabria».
(2-00454) «Nesci».

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

rete da pesca

spese di bilancio

istituto ospedaliero