Legislatura: 18Seduta di annuncio: 179 del 28/05/2019
Primo firmatario: SARLI DORIANA
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 28/05/2019
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma SPORTIELLO GILDA MOVIMENTO 5 STELLE 28/05/2019 D'ARRANDO CELESTE MOVIMENTO 5 STELLE 28/05/2019 PAPIRO ANTONELLA MOVIMENTO 5 STELLE 28/05/2019 PARENTELA PAOLO MOVIMENTO 5 STELLE 28/05/2019 PARISSE MARTINA MOVIMENTO 5 STELLE 28/05/2019 PAXIA MARIA LAURA MOVIMENTO 5 STELLE 28/05/2019 PENNA LEONARDO SALVATORE MOVIMENTO 5 STELLE 28/05/2019 PERANTONI MARIO MOVIMENTO 5 STELLE 28/05/2019 PERCONTI FILIPPO GIUSEPPE MOVIMENTO 5 STELLE 28/05/2019 PIGNATONE DEDALO COSIMO GAETANO MOVIMENTO 5 STELLE 28/05/2019 RADUZZI RAPHAEL MOVIMENTO 5 STELLE 28/05/2019 RAFFA ANGELA MOVIMENTO 5 STELLE 28/05/2019 RIZZO GIANLUCA MOVIMENTO 5 STELLE 28/05/2019 ROMANIELLO CRISTIAN MOVIMENTO 5 STELLE 28/05/2019 ROMANO PAOLO NICOLO' MOVIMENTO 5 STELLE 28/05/2019 ROSSINI ROBERTO MOVIMENTO 5 STELLE 28/05/2019 RUGGIERO FRANCESCA ANNA MOVIMENTO 5 STELLE 28/05/2019 RUOCCO CARLA MOVIMENTO 5 STELLE 28/05/2019 RUSSO GIOVANNI MOVIMENTO 5 STELLE 28/05/2019 SAITTA EUGENIO MOVIMENTO 5 STELLE 28/05/2019 SALAFIA ANGELA MOVIMENTO 5 STELLE 28/05/2019 SCAGLIUSI EMANUELE MOVIMENTO 5 STELLE 28/05/2019 SCANU LUCIA MOVIMENTO 5 STELLE 28/05/2019 SCERRA FILIPPO MOVIMENTO 5 STELLE 28/05/2019 SCUTELLA' ELISA MOVIMENTO 5 STELLE 28/05/2019 SEGNERI ENRICA MOVIMENTO 5 STELLE 28/05/2019 SERRITELLA DAVIDE MOVIMENTO 5 STELLE 28/05/2019 SILVESTRI FRANCESCO MOVIMENTO 5 STELLE 28/05/2019 SIRAGUSA ELISA MOVIMENTO 5 STELLE 28/05/2019 SODANO MICHELE MOVIMENTO 5 STELLE 28/05/2019 SPADONI MARIA EDERA MOVIMENTO 5 STELLE 28/05/2019 SPESSOTTO ARIANNA MOVIMENTO 5 STELLE 28/05/2019 SUT LUCA MOVIMENTO 5 STELLE 28/05/2019 MAGI RICCARDO MISTO-+EUROPA-CENTRO DEMOCRATICO 29/05/2019
Elenco dei co-firmatari che hanno ritirato la firma Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma Data ritiro firma SARTI GIULIA MOVIMENTO 5 STELLE 28/05/2019 28/05/2019
Ministero destinatario:
- PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
- MINISTERO DELL'INTERNO
Ministero/i delegato/i a rispondere e data delega Delegato a rispondere Data delega PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 28/05/2019 Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'INTERNO delegato in data 29/05/2019
Partecipanti allo svolgimento/discussione ILLUSTRAZIONE 31/05/2019 Resoconto SARLI DORIANA MOVIMENTO 5 STELLE RISPOSTA GOVERNO 31/05/2019 Resoconto SIBILIA CARLO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (INTERNO) REPLICA 31/05/2019 Resoconto SPORTIELLO GILDA MOVIMENTO 5 STELLE
APPOSIZIONE NUOVE FIRME IL 29/05/2019
MODIFICATO PER MINISTRO DELEGATO IL 29/05/2019
DISCUSSIONE IL 31/05/2019
SVOLTO IL 31/05/2019
CONCLUSO IL 31/05/2019
I sottoscritti chiedono di interpellare il Presidente del Consiglio dei ministri, il Ministro dell'interno, per sapere – premesso che:
la questura di Caserta in una comunicazione dell'ufficio di gabinetto del 9 maggio 2019, dall'oggetto «Intensificazione dei servizi di controllo nel comune di Parete e nei comprensori contigui (...)», scrive: «Si è appreso che nella mattinata di domani, venerdì 10 maggio 2019, il campo nomadi sito nel territorio del comune di Giugliano in Campania sarà oggetto di sgombero»;
400 persone erano insediate nel campo rom allestito nell'area dell'ex fabbrica di fuochi «Schiattarella» dall'estate del 2016, quando avevano lasciato le baracche precedentemente costruite nel campo di Masseria del Pozzo, in zona Tre Ponti, sempre a Giugliano;
il sito Fanpage.it del 10 maggio 2019 scrive: «Questa mattina, venerdì 10 maggio, le forze dell'ordine hanno sgomberato il campo rom di Giugliano in Campania – nella provincia di Napoli – che sorge nell'area dell'ex fabbrica di fuochi Schiattarella. Gli uomini delle forze dell'ordine hanno dato esecuzione a un'ordinanza del sindaco di Giugliano Antonio Poziello emanata a causa delle precarie condizioni igienico-sanitarie in cui versa il campo nomadi. (...) Circa 400 persone, tra cui ci sono molte donne e minori, si trovano adesso per strada. Gli abitanti del campo rom, durante lo sgombero, si sono spostati in un'area vicina e adesso sono in attesa di sistemazione»;
il Corriere del Mezzogiorno del 16 maggio 2019 riporta la notizia di una conferenza stampa tenutasi a Roma presso la Camera dei deputati sulla vicenda dello sgombero del campo rom di Giugliano; in particolare, riporta la circostanza che l'allontanamento dei rom sarebbe avvenuto sotto le minacce sia della cancellazione della residenza anagrafica da parte del comune e sia della sottrazione dei minori;
nel documento «Rapporto sullo stato della Comunità Rom residente in località Masseria del Pozzo nel Comune di Giugliano in Campania (Napoli)», consegnato nel febbraio 2014 alla Commissione diritti umani del Senato della Repubblica è scritto «Il campo Rom di Masseria del Pozzo è sorto nella primavera del 2013 nel comune di Giugliano in Campania in base alla deliberazione del Commissario prefettizio – insediatosi in luogo dell'amministrazione comunale – n. 10 del 6 dicembre 2012. Le persone Rom che vi abitano, 384 di cui 218 minori, sono assegnatarie di piazzole ove hanno sistemato roulotte di loro proprietà. Il campo è anche dotato di alcuni container adibiti a toilette. I fondi per la sua predisposizione derivano da un finanziamento del Ministero dell'interno erogato in base ad un progetto presentato dal Commissario stesso»;
un altro documento pubblico richiamato nel rapporto sullo stato della comunità rom residente in località Masseria del Pozzo nel comune di Giugliano in Campania (Napoli) e ossia il «Rapporto» stilato dal geologo toscano Giovanni Balestri ha come oggetto l'Area Vasta di Giugliano e nel presentare le risultanze delle indagini scientifiche condotte su incarico della magistratura relativa all'area di Masseria del Pozzo, conclude: «(...) lo scenario che se ne ricava dalla gestione dell'Area di Masseria del Pozzo è di disastro ambientale, unitamente all'avvelenamento delle acque»;
la strategia di inclusione/integrazione dei Rom, Sinti e dei Caminanti 2012/2020 in attuazione della comunicazione della Commissione europea n. 173/2011 e depositata presso la Presidenza del Consiglio dei ministri prevede 10 princìpi fondamentali che sono: politiche costruttive, pragmatiche e non discriminatorie; approccio mirato, esplicito, ma non esclusivo; approccio interculturale; integrazione generale; consapevolezza della dimensione di genere; divulgazione di politiche basate su dati comprovati; uso di strumenti comunitari; coinvolgimento degli Enti regionali e locali; coinvolgimento della società civile; partecipazione attiva dei RSC (Rom, Sinti e Caminanti);
la Strategia di inclusione/integrazione dei Rom, Sinti e dei Caminanti 2012/2020 prevede, inoltre, che le esperienze dei territori dimostrano la necessità di una politica nazionale costruita sulla base di strategie locali integrate e che risponda agli specifici bisogni dei territori, una politica quindi non emergenziale e adeguata alle diverse condizioni di Rom, Sinti e Caminanti (RSC);
il sito dell'associazione 21 luglio riporta la notizia che la Corte europea dei diritti dell'uomo, con sede a Strasburgo, avrebbe imposto al Governo italiano di fornire un alloggio adeguato alle famiglie rom che, dopo lo sgombero forzato avvenuto a Giugliano, nei giorni scorsi, supportati da Associazione 21 luglio e da European Roma Rights Centre, avevano presentato ricorso;
il decreto legislativo n. 1 del 2 gennaio 2018 stabilisce le norme del codice della protezione civile –:
quali iniziative di competenza intenda intraprendere il Governo, in sinergia con il comune di Giugliano, per assicurare una sistemazione definitiva ai 400 rom che sono per strada dopo lo sgombero del campo rom sito nell'area dell'ex fabbrica di fuochi Schiattarella del comune di Giugliano, anche tenuto conto delle misure previste nella Strategia di inclusione/integrazione dei Rom, Sinti e dei Caminanti 2012/2020 in attuazione della comunicazione della Commissione europea n. 173 del 2011;
se sia a conoscenza dell'ammontare di eventuali fondi utilizzati negli ultimi anni per la comunità Rom di Giugliano, nell'ambito della Strategia di inclusione/integrazione dei Rom, Sinti e dei Caminanti e se vi siano ulteriori risorse destinate a tale scopo e attualmente inutilizzate;
se sia a conoscenza di eventuali comportamenti impropri da parte del personale del comune di Giugliano verso i rom, posto che, in particolare, secondo quanto riportato dalla stampa, sarebbe stata addirittura minacciata la cancellazione della residenza anagrafica e la sottrazione dei minori;
di quali elementi disponga, per quanto di competenza, circa qualche progetto del comune di Giugliano riguardante la sistemazione abitativa dei rom e i percorsi di inclusione e integrazione;
se trovi conferma la notizia riguardante una decisione della Corte europea dei diritti dell'uomo che inviterebbe il Governo italiano a fornire un alloggio adeguato alle famiglie rom del campo di Giugliano;
se non ritenga di valutare un intervento della Protezione civile finalizzato ad assicurare i bisogni primari (acqua, elettricità, servizi igienici) della comunità rom di Giugliano.
(2-00395) «Sarli, Sportiello, D'Arrando, Papiro, Parentela, Parisse, Paxia, Penna, Perantoni, Perconti, Pignatone, Raduzzi, Raffa, Rizzo, Romaniello, Paolo Nicolò Romano, Roberto Rossini, Ruggiero, Ruocco, Giovanni Russo, Saitta, Salafia, Scagliusi, Scanu, Scerra, Scutellà, Segneri, Serritella, Francesco Silvestri, Siragusa, Sodano, Spadoni, Spessotto, Sut, Magi».
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):zingaro
sequestro di persona
diritti umani