Legislatura: 18Seduta di annuncio: 135 del 01/03/2019
Primo firmatario: RAMPELLI FABIO
Gruppo: FRATELLI D'ITALIA
Data firma: 01/03/2019
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma LOLLOBRIGIDA FRANCESCO FRATELLI D'ITALIA 01/03/2019 MOLLICONE FEDERICO FRATELLI D'ITALIA 30/05/2019
Ministero destinatario:
- PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
- MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
Ministero/i delegato/i a rispondere e data delega Delegato a rispondere Data delega PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 01/03/2019 PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 01/03/2019 Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO delegato in data 04/03/2019
Partecipanti allo svolgimento/discussione ILLUSTRAZIONE 31/05/2019 Resoconto MOLLICONE FEDERICO FRATELLI D'ITALIA RISPOSTA GOVERNO 31/05/2019 Resoconto DELL'ORCO MICHELE SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (INFRASTRUTTURE E TRASPORTI) REPLICA 31/05/2019 Resoconto MOLLICONE FEDERICO FRATELLI D'ITALIA
APPOSIZIONE NUOVE FIRME IL 30/05/2019
DISCUSSIONE IL 31/05/2019
SVOLTO IL 31/05/2019
CONCLUSO IL 31/05/2019
I sottoscritti chiedono di interpellare il Presidente del Consiglio dei ministri, il Ministro dello sviluppo economico, per sapere – premesso che:
Alitalia Maintenance Systems (Ams) era una società creata da Alitalia nel 2003, esternalizzando l'attività di manutenzione e revisione dei propri motori e fallita il 30 settembre 2015. Tale azienda, al momento della costituzione, occupava oltre 400 tecnici specializzati già dipendenti di Alitalia, un'azienda pubblica;
gli asset aziendali della ex Ams sono stati acquistati a seguito di asta pubblica dalla International Aerospace Group (Iag), che aveva formalizzato la previsione di un sostanziale rilancio degli investimenti dell'attività aziendale, nel maggio 2016;
nonostante le promesse e i propositi espressi da Iag, non è seguito alcun significativo incremento degli investimenti, né la salvaguardia dei livelli occupazionali, dato che i dipendenti sono ridotti a una settantina, dopo aver toccato il livello di oltre 400 alla nascita dell'azienda e di 240 al momento del fallimento, dipendenti di un'azienda che era eccellenza nel settore motoristico aeronautico;
sembrerebbe che la Iag continui a non pagare affitti di locazione ai Commissari della vecchia Alitalia Lai da oltre due anni, risorse che dovrebbero andare ai creditori della vecchia Alitalia linee aeree italiane;
il 14 aprile 2019 terminerà anche l'erogazione a carico del fondo speciale del trasporto aereo, l'ultima forma di ammortizzatore sociale per il centinaio di dipendenti ancora da ricollocare e, pertanto, dopo tale data, circa 100 famiglie si troveranno senza alcuna fonte di reddito –:
quali urgenti iniziativa intenda assumere il Governo per evitare le gravi ed immediate conseguenze economiche per gli ex lavoratori di Ams e le loro famiglie, alla luce di quanto esposto in premessa;
quali iniziative, in prospettiva, intendano intraprendere, anche alla luce delle trattative per la costituzione della nuova Alitalia e della possibile reinternalizzazione di funzioni centrali, quali la manutenzione, e se sia prevista quella dei motori, per ricollocare adeguatamente questi ex dipendenti di un'azienda pubblica, con elevata capacità professionale, che chiedono unicamente la possibilità di lavorare e di essere reimmessi nel ciclo produttivo del Paese.
(2-00289) «Rampelli, Lollobrigida, Mollicone».
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):trasporto aereo
conseguenza economica
industria aeronautica