ATTO CAMERA

INTERPELLANZA URGENTE 2/00274

scarica pdf
Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 125 del 13/02/2019
Firmatari
Primo firmatario: ZAN ALESSANDRO
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 13/02/2019
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
BOSCHI MARIA ELENA PARTITO DEMOCRATICO 13/02/2019
PINI GIUDITTA PARTITO DEMOCRATICO 13/02/2019
SCALFAROTTO IVAN PARTITO DEMOCRATICO 13/02/2019
CRITELLI FRANCESCO PARTITO DEMOCRATICO 13/02/2019
ZARDINI DIEGO PARTITO DEMOCRATICO 13/02/2019
ASCANI ANNA PARTITO DEMOCRATICO 13/02/2019
MORASSUT ROBERTO PARTITO DEMOCRATICO 13/02/2019
INCERTI ANTONELLA PARTITO DEMOCRATICO 13/02/2019
LACARRA MARCO PARTITO DEMOCRATICO 13/02/2019
MIGLIORE GENNARO PARTITO DEMOCRATICO 13/02/2019
DE LUCA PIERO PARTITO DEMOCRATICO 13/02/2019
FRAGOMELI GIAN MARIO PARTITO DEMOCRATICO 13/02/2019
MAURI MATTEO PARTITO DEMOCRATICO 13/02/2019
QUARTAPELLE PROCOPIO LIA PARTITO DEMOCRATICO 13/02/2019
NARDI MARTINA PARTITO DEMOCRATICO 13/02/2019
RACITI FAUSTO PARTITO DEMOCRATICO 13/02/2019
PAITA RAFFAELLA PARTITO DEMOCRATICO 13/02/2019
MARATTIN LUIGI PARTITO DEMOCRATICO 13/02/2019
VERINI WALTER PARTITO DEMOCRATICO 13/02/2019
ROSSI ANDREA PARTITO DEMOCRATICO 13/02/2019
PELLICANI NICOLA PARTITO DEMOCRATICO 13/02/2019
DE MENECH ROGER PARTITO DEMOCRATICO 13/02/2019
VAZIO FRANCO PARTITO DEMOCRATICO 13/02/2019
BONOMO FRANCESCA PARTITO DEMOCRATICO 13/02/2019
SERRACCHIANI DEBORA PARTITO DEMOCRATICO 13/02/2019
PRESTIPINO PATRIZIA PARTITO DEMOCRATICO 13/02/2019
ANNIBALI LUCIA PARTITO DEMOCRATICO 13/02/2019
NAVARRA PIETRO PARTITO DEMOCRATICO 13/02/2019
MOR MATTIA PARTITO DEMOCRATICO 13/02/2019
ORFINI MATTEO PARTITO DEMOCRATICO 13/02/2019
CARDINALE DANIELA PARTITO DEMOCRATICO 13/02/2019
NOJA LISA PARTITO DEMOCRATICO 13/02/2019
DE MICHELI PAOLA PARTITO DEMOCRATICO 13/02/2019
CENNI SUSANNA PARTITO DEMOCRATICO 13/02/2019
LA MARCA FRANCESCA PARTITO DEMOCRATICO 13/02/2019
MURA ROMINA PARTITO DEMOCRATICO 13/02/2019


Destinatari
Ministero destinatario:
  • PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
  • MINISTERO DELL'INTERNO
Attuale delegato a rispondere: PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI delegato in data 13/02/2019
Stato iter:
01/03/2019
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 01/03/2019
Resoconto ZAN ALESSANDRO PARTITO DEMOCRATICO
 
RISPOSTA GOVERNO 01/03/2019
Resoconto SPADAFORA VINCENZO SOTTOSEGRETARIO DI STATO ALLA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO - (PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI)
 
REPLICA 01/03/2019
Resoconto ZAN ALESSANDRO PARTITO DEMOCRATICO
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 01/03/2019

SVOLTO IL 01/03/2019

CONCLUSO IL 01/03/2019

Atto Camera

Interpellanza urgente 2-00274
presentato da
ZAN Alessandro
testo presentato
Mercoledì 13 febbraio 2019
modificato
Venerdì 1 marzo 2019, seduta n. 135

   I sottoscritti chiedono di interpellare il Presidente del Consiglio dei ministri, il Ministro dell'interno, per sapere – premesso che:
   il 10 febbraio 2019 è stata pubblicata sulla rivista settimanale L'Espresso un'inchiesta inerente alle crescenti violenze a sfondo omotransfobico in Italia durante l'anno 2018, tutti crimini legati all'orientamento sessuale e all'identità di genere delle vittime;
   tale inchiesta fotografa una situazione preoccupante: dal 6 gennaio 2018 al 3 febbraio 2019 vengono elencati 65 episodi di omotransfobia su tutto il territorio nazionale, avvenuti negli ambienti familiari, nelle scuole e nelle università, sui posti di lavoro, in esercizi commerciali e in luoghi pubblici;
   si tratta di episodi di violenza verbale e fisica, omicidi, minacce, estorsioni, allontanamento da strutture ricettive, in crescita esponenziale rispetto agli anni precedenti, come dimostrano i dati: tra giugno e luglio 2018 i casi emersi sono stati 32 e hanno coinvolto 39 persone, contro una media di 9 vittime al mese negli anni precedenti;
   tuttavia, tale inchiesta deve essere considerata estremamente parziale rispetto al dato reale: si basa, infatti, su un report creato dall'associazione Arcigay che riporta unicamente i casi emersi su organi di stampa locali e nazionali. La maggior parte delle vittime di violenza omotransfobica, infatti, non denuncia gli aggressori, per paura di ulteriori violenze e maggiore stigma sociale;
   Gay help line, un servizio telefonico di assistenza contro violenze omotransfobiche, riporta che nel solo 2018 sono arrivate circa 400 telefonate di ragazze e ragazzi tra i 12 e i 25 che denunciavano episodi omotransfobici in famiglia, come violenze fisiche e segregazione in casa;
   l'inchiesta cita anche il risultato di una ricerca di Euromedia research del 2018 che segnala come ancora oltre il 15 per cento della popolazione italiana abbia un'opinione fortemente negativa della comunità lgbti;
   a parere degli interpellanti è compito del Governo applicare gli articoli 2 e 3 della Costituzione, in particolare dotando urgentemente l'ordinamento italiano di uno strumento normativo contro l'odio omotransfobico, ancora assente nella legislazione e che pone il nostro Paese in drammatico ritardo rispetto a molti altri Stati membri dell'Unione europea;
   la Corte europea dei diritti dell'uomo ha più volte ribadito nelle sue decisioni come sia un obbligo in capo agli Stati aderenti alla Convenzione europea dei diritti dell'uomo la tutela delle persone appartenenti alla comunità lgbti, attraverso anche il contrasto, dal punto di vista penalistico, all'omofobia ed alla transfobia (M.C. e A.C. c. Romania; Identoba e altri c. Georgia);
   la risoluzione del Parlamento europeo sull'omofobia in Europa (2006), che definisce l'omotransfobia come «una paura e un'avversione irrazionale nei confronti dell'omosessualità e di gay, lesbiche, bisessuali e transessuali (glbt), basata sul pregiudizio e analoga al razzismo, alla xenofobia, all'antisemitismo e al sessismo» è ancora rimasta inascoltata nell'ordinamento italiano) –:
   se il Governo sia a conoscenza dei fatti sopra esposti e quali iniziative intenda porre in essere, anche di tipo normativo, per contrastare urgentemente questi episodi dilaganti di omotransfobia e assicurare un adeguato livello di sicurezza di tutti i cittadini su tutto il territorio nazionale.
(2-00274) «Zan, Boschi, Pini, Scalfarotto, Critelli, Zardini, Ascani, Morassut, Incerti, Lacarra, Migliore, De Luca, Fragomeli, Mauri, Quartapelle Procopio, Nardi, Raciti, Paita, Marattin, Verini, Rossi, Pellicani, De Menech, Vazio, Bonomo, Serracchiani, Prestipino, Annibali, Navarra, Mor, Orfini, Cardinale, Noja, De Micheli, Cenni, La Marca, Mura».

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

sicurezza pubblica

infrastruttura turistica

risoluzione PE