Legislatura: 18Seduta di annuncio: 80 del 09/11/2018
Primo firmatario: DELMASTRO DELLE VEDOVE ANDREA
Gruppo: FRATELLI D'ITALIA
Data firma: 09/11/2018
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma LOLLOBRIGIDA FRANCESCO FRATELLI D'ITALIA 09/11/2018 FRASSINETTI PAOLA FRATELLI D'ITALIA 15/11/2018 MELONI GIORGIA FRATELLI D'ITALIA 15/11/2018
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
- MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO delegato in data 09/11/2018
Partecipanti allo svolgimento/discussione ILLUSTRAZIONE 16/11/2018 Resoconto FRASSINETTI PAOLA FRATELLI D'ITALIA RISPOSTA GOVERNO 16/11/2018 Resoconto DURIGON CLAUDIO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (LAVORO E POLITICHE SOCIALI) REPLICA 16/11/2018 Resoconto FRASSINETTI PAOLA FRATELLI D'ITALIA
APPOSIZIONE NUOVE FIRME IL 15/11/2018
DISCUSSIONE IL 16/11/2018
SVOLTO IL 16/11/2018
CONCLUSO IL 16/11/2018
I sottoscritti chiedono di interpellare il Ministro dello sviluppo economico, il Ministro del lavoro e delle politiche sociali, per sapere – premesso che:
è notizia di questi giorni che la storica fabbrica della Pernigotti di Novi Ligure (Alessandria) ha chiuso i battenti;
la notizia è stata data dai sindacati a seguito di un incontro con i rappresentanti del gruppo turco Toksöz, proprietario della storica azienda dolciaria fondata nel 1868 e marchio storico dell'industria alimentare italiana, conosciuto in tutto il mondo;
secondo quanto comunicato da fonti sindacali, la proprietà ha sempre negato di voler dismettere le attività nello stabilimento di Novi Ligure e la decisione definitiva di fermare gli impianti appare agli interpellanti essere il frutto consapevole di una serie di omissioni nella veridicità delle informazioni fornite ai rappresentanti dei lavoratori e delle istituzioni locali;
l'azienda impiega ancora stabilmente 100 persone, ai quali si devono aggiungere i lavoratori stagionali e l'indotto di un'area urbana di circa 75.000 abitanti. Molte famiglie hanno o hanno avuto un componente occupato grazie alla Pernigotti;
l'azienda ha subito alcuni passaggi di mano che ne hanno impoverito il potenziale: nello stabilimento sono stati raggiunti anche picchi di 600 occupati;
la famiglia Pernigotti ha ceduto la proprietà alla famiglia Averna nel 1995. Gli Averna non hanno mai investito nell'ammodernamento dei macchinari e nell'evoluzione delle linee produttive, a giudizio degli interpellanti, minando alla base la competitività dell'azienda;
nel 2013, Averna cede la proprietà a Sanset Food, divisione alimentare del gruppo turco Toksöz. Fin da subito è apparso evidente come l'interesse dei turchi fosse quello di rilevare l'importanza e la storicità del marchio, senza tener conto della storia e della cultura dolciaria del territorio nonché dei lavoratori e delle loro famiglie;
nel 2015 Toksöz chiude il reparto logistica, che impiegava 50 dipendenti, esternalizzandola a Parma;
secondo fonti vicine al dossier, l'azienda sarebbe pronta a fare la stessa cosa con il resto dello stabilimento, poiché pare ne abbiano costruito uno nuovo in Turchia;
in Italia verrà mantenuta solo la rete marketing, a Milano, volta a sostenere la vendita dei prodotti Made in Turchia;
attraverso una nota stampa, l'azienda ha reso noto di essere alla ricerca di un partner industriale in Italia a cui affidare la produzione e per ricollocare i dipendenti presso aziende del medesimo settore terzisti. Sempre secondo la summenzionata nota, l'azienda sta già dialogando con alcune realtà italiane del settore dolciario;
dall'analisi della situazione, è difficile fidarsi della dichiarazione di intenti di esternalizzare in Italia. Ad avviso degli interpellanti, appaiono del tutto evidenti le intenzioni del gruppo Toksöz: mantenere la proprietà di un marchio storico e italiano, produrre a basso costo e a bassa qualità in Turchia, vendere in Italia e nel mondo un cioccolatino turco «spacciandolo» per italiano. In altre parole: «delocalizzazione»;
un comunicato del Ministero dello sviluppo economico ha reso noto che il 15 novembre 2018, alle ore 10, è stato convocato presso il medesimo Ministero il tavolo di crisi, presieduto dal vicecapo di Gabinetto Giorgio Sorial, per discutere della situazione produttiva e occupazionale inerente alla società Pernigotti –:
quali siano gli intendimenti del Governo in merito alla salvaguardia dei livelli occupazionali, della produzione italiana e della qualità del made in Italy nel corso del tavolo di crisi al Ministero dello sviluppo economico.
(2-00174) «Delmastro Delle Vedove, Lollobrigida, Frassinetti, Meloni».
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):rappresentanza del personale
commissione interna
rappresentante sindacale