ATTO CAMERA

INTERPELLANZA 2/00128

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 55 del 03/10/2018
Firmatari
Primo firmatario: ROSSELLO CRISTINA
Gruppo: FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE
Data firma: 03/10/2018


Destinatari
Ministero destinatario:
  • PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
  • MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
  • MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
  • MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
  • MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI
Ministero/i delegato/i a rispondere e data delega
Delegato a rispondere Data delega
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 03/10/2018
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI delegato in data 05/11/2018
Stato iter:
IN CORSO
Fasi iter:

SOLLECITO IL 01/02/2019

Atto Camera

Interpellanza 2-00128
presentato da
ROSSELLO Cristina
testo di
Mercoledì 3 ottobre 2018, seduta n. 55

   La sottoscritta chiede di interpellare il Presidente del Consiglio dei ministri, il Ministro dell'economia e delle finanze, il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, il Ministro dello sviluppo economico, il Ministro del lavoro e delle politiche sociali, per sapere – premesso che:

   il decreto n. 91 del 2017 reca «Disposizioni urgenti per la crescita economica nel Mezzogiorno» e, nello specifico, in merito alle zone economiche speciali (Zes) prevede la possibilità di costituire zone economiche speciali nelle regioni del Sud;

   parrebbe utile e auspicabile che tale normativa possa esser territorialmente estesa, ad interessare tutte le zone del territorio nazionale nelle quali si siano verificati eventi calamitosi (di origine naturale o dovuti a fattori umani) di particolare rilevanza, capaci di arrecare danno gravissimo alla popolazione, agli immobili, alle attività produttive e alla infrastrutturazione complessiva dello specifico territorio, come nel caso del crollo del «ponte Morandi» a Genova;

   in base alla normativa la Zes può essere istituita all'interno dei confini statali, in una zona geografica chiaramente delimitata e identificata, e può essere composta anche da aree territoriali non direttamente adiacenti, purché abbiano nesso economico funzionale e comprendano un'area portuale, collegata alla rete transeuropea dei trasporti (TEN-T), con le caratteristiche stabilite dal regolamento (UE) n. 1315 dell'11 dicembre 2013 del Parlamento europeo e del Consiglio. Per l'esercizio di attività economiche e imprenditoriali, le aziende insediate nella zona possono usufruire di speciali condizioni, in relazione alla natura incrementale degli investimenti e delle attività di sviluppo di impresa. Per quanto concerne le aree ammissibili, la norma primaria prevede che possono essere individuate nelle regioni meno sviluppate e in transizione, così come individuate dalla normativa europea, ammissibili alle deroghe previste dall'articolo 107 del Trattato sul funzionamento dell'Unione europea;

   tutto questo nella considerazione del presupposto che misure eccezionali di tal fatta appaiono opportune e legittime, poiché le stesse sono misure di risposta puntuale e territorialmente determinata ad ambiti assolutamente ristretti e, come tali, non confliggenti con i princìpi comunitari di tutela della libertà di concorrenza e di contenimento degli aiuti di Stato ad attività di carattere direttamente od indirettamente produttive –:

   se il Governo intenda adottare opportune iniziative normative per applicare alle aree portuali danneggiate in Liguria e a quelle via via interessate da eventi consimili la normativa in materia di Zes richiamata in premessa per tutte le categorie produttive, anche mediante finanziamenti utili a ricostruire, per quanto riguarda la Liguria, il «ponte Morandi» di Genova, nonché, con una gradazione rispetto al danno subito, le puntuali aree limitrofe che, a seguito del crollo del mese di agosto 2018, hanno subìto ingenti danni economici e alla vita di relazione.
(2-00128) «Rossello».

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

impianto portuale

conseguenza economica

crescita dell'impresa