Legislatura: 18Seduta di annuncio: 21 del 04/07/2018
Primo firmatario: MORASSUT ROBERTO
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 03/07/2018
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma FIANO EMANUELE PARTITO DEMOCRATICO 03/07/2018 BAZOLI ALFREDO PARTITO DEMOCRATICO 03/07/2018 BORDO MICHELE PARTITO DEMOCRATICO 03/07/2018 MELILLI FABIO PARTITO DEMOCRATICO 03/07/2018 CARDINALE DANIELA PARTITO DEMOCRATICO 03/07/2018 MANCA GAVINO PARTITO DEMOCRATICO 03/07/2018 MOR MATTIA PARTITO DEMOCRATICO 03/07/2018 PICCOLI NARDELLI FLAVIA PARTITO DEMOCRATICO 03/07/2018 PIZZETTI LUCIANO PARTITO DEMOCRATICO 03/07/2018 PORTAS GIACOMO PARTITO DEMOCRATICO 03/07/2018 RACITI FAUSTO PARTITO DEMOCRATICO 03/07/2018 MARATTIN LUIGI PARTITO DEMOCRATICO 03/07/2018 DE FILIPPO VITO PARTITO DEMOCRATICO 03/07/2018 DEL BASSO DE CARO UMBERTO PARTITO DEMOCRATICO 03/07/2018 FERRI COSIMO MARIA PARTITO DEMOCRATICO 03/07/2018 FREGOLENT SILVIA PARTITO DEMOCRATICO 03/07/2018 GADDA MARIA CHIARA PARTITO DEMOCRATICO 03/07/2018 LEPRI STEFANO PARTITO DEMOCRATICO 03/07/2018 LACARRA MARCO PARTITO DEMOCRATICO 03/07/2018 GIACHETTI ROBERTO PARTITO DEMOCRATICO 03/07/2018 GARIGLIO DAVIDE PARTITO DEMOCRATICO 03/07/2018 ORFINI MATTEO PARTITO DEMOCRATICO 03/07/2018
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELL'INTERNO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'INTERNO delegato in data 03/07/2018
Partecipanti allo svolgimento/discussione ILLUSTRAZIONE 13/07/2018 Resoconto MORASSUT ROBERTO PARTITO DEMOCRATICO RISPOSTA GOVERNO 13/07/2018 Resoconto MOLTENI NICOLA SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (INTERNO) REPLICA 13/07/2018 Resoconto MORASSUT ROBERTO PARTITO DEMOCRATICO
DISCUSSIONE IL 13/07/2018
SVOLTO IL 13/07/2018
CONCLUSO IL 13/07/2018
I sottoscritti chiedono di interpellare il Ministro dell'interno, per sapere – premesso che:
il Ministro interpellato ha sollevato con grande forza il tema di censire cittadini e famiglie di etnia rom presenti in Italia;
tale «censimento» sarebbe finalizzato a prevenire fenomeni di insicurezza dell'ordine pubblico, derivanti dalle attività e dalla presenza stessa dei rom nel territorio nazionale;
tale iniziativa non appare, al momento, sorretta da alcun concreto provvedimento, ma si limita ad un generico annuncio che rischia di omologare la complessa realtà delle popolazioni rom ad una lettura negativa, foriera di sentimenti xenofobi da parte di larghe fasce di popolazione residente;
nessuna concreta azione sembra, altresì, ravvedersi, tra gli annunci del Ministro interpellato in relazione al reale perseguimento di reati e alla concreta repressione di fenomeni criminali e illegali che si determinano soprattutto nelle grandi aree urbane anche in rapporto ad insediamenti rom o di clan che – come nel caso di Roma – pur legati a specifiche famiglie rom, non riguardano il complesso delle popolazioni, dei cittadini e delle famiglie nomadi;
il problema della regolamentazione di molti insediamenti rom, dal punto di vista urbanistico e sociale, rappresenta nelle periferie di molte città un problema urgente e concreto per la sicurezza e la salute dei cittadini, ma anche per quella di molte famiglie e di minori rom;
recenti indagini condotte da organi parlamentari hanno messo in luce il tema dei «roghi tossici» che si verificano dentro o ai margini dei campi rom in molte città, soprattutto a Roma, Napoli e Torino;
tali fenomeni appaiono collegati a reti criminali di traffico illegale di rifiuti e materiale ferroso; all'interno del quartiere della Romanina (periferia sud di Roma), si sono recentemente verificati incresciosi fatti di cronaca come l'aggressione violenta da parte di elementi legati a clan criminali da tempo insediati nel quartiere e appartenenti alle famiglie Casamonica e Di Silvio (di origine rom) verso inermi cittadini e avventori del Roxy Bar di Via Barzilai;
tale episodio, lungi dal rappresentare un caso isolato, si inserisce in un clima consuetudinario e stabile, presente nel quartiere dove larghe parti di territorio sono sottratte al controllo pubblico e delle forze dell'ordine e sottoposte a leggi informali e regole comportamentali, imposte dai clan a tutti i cittadini;
tutto questo appare ancor più grave e costituisce una sfida verso le istituzioni se si considera la presenza, a poche centinaia di metri della sede nazionale della Direzione investigativa antimafia;
presso la stessa Via Barzilai, intorno al 2010, a protezione della proprietà di una delle suddette famiglie (presumibilmente i Casamonica), è stato eretto un muro abusivo che occupa illegalmente ampie porzioni di suolo pubblico;
tale residenza sarebbe priva anche di numero civico, la qual cosa rende incerta, a quanto pare, la stessa notifica di atti giudiziari che, come è noto, rappresenta elemento decisivo per un corretto svolgimento delle procedure giudiziarie –:
quali concrete azioni di competenza intenda il Ministro interpellato mettere in atto, d'intesa tra enti locali e prefetture competenti sulla base degli ordinamenti in vigore, per contrastare i veri fenomeni di criminalità e illegalità collegati ad insediamenti rom, colpendo nello specifico i responsabili di tali fenomeni e non annunciando quelli che agli interpellanti appaiono generiche misure che mettono in cattiva luce l'intera comunità rom e che oltretutto prescindono dalla reale condizione delle singole persone e delle singole famiglie.
(2-00038) «Morassut, Fiano, Bazoli, Bordo, Melilli, Cardinale, Gavino Manca, Mor, Piccoli Nardelli, Pizzetti, Portas, Raciti, Marattin, De Filippo, Del Basso De Caro, Ferri, Fregolent, Gadda, Lepri, Lacarra, Giachetti, Gariglio, Orfini».
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):zingaro
popolazione urbana
traffico illecito