ATTO CAMERA

MOZIONE 1/00406

scarica pdf
Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 440 del 09/12/2020
Firmatari
Primo firmatario: LICATINI CATERINA
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 09/12/2020
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
MAGI RICCARDO MISTO-AZIONE-+EUROPA-RADICALI ITALIANI 09/12/2020
SARLI DORIANA MOVIMENTO 5 STELLE 09/12/2020
SODANO MICHELE MOVIMENTO 5 STELLE 09/12/2020
RUGGIERO FRANCESCA ANNA MOVIMENTO 5 STELLE 09/12/2020
RIZZO GIANLUCA MOVIMENTO 5 STELLE 09/12/2020
SCANU LUCIA MOVIMENTO 5 STELLE 09/12/2020
PERCONTI FILIPPO GIUSEPPE MOVIMENTO 5 STELLE 09/12/2020
TERZONI PATRIZIA MOVIMENTO 5 STELLE 09/12/2020
CHIAZZESE GIUSEPPE MOVIMENTO 5 STELLE 09/12/2020
MISITI CARMELO MASSIMO MOVIMENTO 5 STELLE 09/12/2020
VIANELLO GIOVANNI MOVIMENTO 5 STELLE 09/12/2020
PAPIRO ANTONELLA MOVIMENTO 5 STELLE 09/12/2020
DEL MONACO ANTONIO MOVIMENTO 5 STELLE 09/12/2020
GIACHETTI ROBERTO ITALIA VIVA 09/12/2020
OCCHIONERO GIUSEPPINA ITALIA VIVA 09/12/2020
FREGOLENT SILVIA ITALIA VIVA 09/12/2020
UNGARO MASSIMO ITALIA VIVA 09/12/2020
MOR MATTIA ITALIA VIVA 09/12/2020
CIMINO ROSALBA MOVIMENTO 5 STELLE 09/12/2020
DEIANA PAOLA MOVIMENTO 5 STELLE 09/12/2020
MASI ANGELA MOVIMENTO 5 STELLE 09/12/2020
CADEDDU LUCIANO MOVIMENTO 5 STELLE 09/12/2020
DEL SESTO MARGHERITA MOVIMENTO 5 STELLE 09/12/2020
PIGNATONE DEDALO COSIMO GAETANO MOVIMENTO 5 STELLE 09/12/2020
GALIZIA FRANCESCA MOVIMENTO 5 STELLE 09/12/2020
CASSESE GIANPAOLO MOVIMENTO 5 STELLE 09/12/2020
SUT LUCA MOVIMENTO 5 STELLE 09/12/2020
PARENTELA PAOLO MOVIMENTO 5 STELLE 09/12/2020
CILLIS LUCIANO MOVIMENTO 5 STELLE 09/12/2020
FORCINITI FRANCESCO MOVIMENTO 5 STELLE 09/12/2020
CORNELI VALENTINA MOVIMENTO 5 STELLE 09/12/2020
ALAIMO ROBERTA MOVIMENTO 5 STELLE 09/12/2020
TRIPODI ELISA MOVIMENTO 5 STELLE 09/12/2020
BALDINO VITTORIA MOVIMENTO 5 STELLE 09/12/2020
DONNO LEONARDO MOVIMENTO 5 STELLE 09/12/2020
BILOTTI ANNA MOVIMENTO 5 STELLE 09/12/2020
POLVERINI RENATA FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 09/12/2020
D'IPPOLITO GIUSEPPE MOVIMENTO 5 STELLE 09/12/2020
MANCA ALBERTO MOVIMENTO 5 STELLE 09/12/2020
MARZANA MARIA MOVIMENTO 5 STELLE 09/12/2020
BERARDINI FABIO MOVIMENTO 5 STELLE 09/12/2020
MAGLIONE PASQUALE MOVIMENTO 5 STELLE 09/12/2020
MIGLIORE GENNARO ITALIA VIVA 09/12/2020
GRIBAUDO CHIARA PARTITO DEMOCRATICO 09/12/2020
FICARA PAOLO MOVIMENTO 5 STELLE 09/12/2020
SCAGLIUSI EMANUELE MOVIMENTO 5 STELLE 09/12/2020
MARAIA GENEROSO MOVIMENTO 5 STELLE 09/12/2020
CASO ANDREA MOVIMENTO 5 STELLE 09/12/2020
VAZIO FRANCO PARTITO DEMOCRATICO 09/12/2020
ROMANIELLO CRISTIAN MOVIMENTO 5 STELLE 09/12/2020
MIGLIORINO LUCA MOVIMENTO 5 STELLE 09/12/2020
GUBITOSA MICHELE MOVIMENTO 5 STELLE 09/12/2020
DE LORENZIS DIEGO MOVIMENTO 5 STELLE 09/12/2020
CASA VITTORIA MOVIMENTO 5 STELLE 09/12/2020
LOTTI LUCA PARTITO DEMOCRATICO 09/12/2020
BURATTI UMBERTO PARTITO DEMOCRATICO 09/12/2020
CAPPELLANI SANTI PARTITO DEMOCRATICO 09/12/2020
ROMANO ANDREA PARTITO DEMOCRATICO 09/12/2020
RACITI FAUSTO PARTITO DEMOCRATICO 09/12/2020
SIANI PAOLO PARTITO DEMOCRATICO 09/12/2020
BRUNO BOSSIO VINCENZA PARTITO DEMOCRATICO 09/12/2020
PINI GIUDITTA PARTITO DEMOCRATICO 09/12/2020
FRATOIANNI NICOLA LIBERI E UGUALI 09/12/2020
BARZOTTI VALENTINA MOVIMENTO 5 STELLE 09/12/2020
LOVECCHIO GIORGIO MOVIMENTO 5 STELLE 09/12/2020
PAXIA MARIA LAURA MOVIMENTO 5 STELLE 09/12/2020
RIZZONE MARCO MISTO-ALTRE COMPONENTI DEL GRUPPO 09/12/2020
COLLETTI ANDREA MOVIMENTO 5 STELLE 09/12/2020
AIELLO PIERA MISTO-ALTRE COMPONENTI DEL GRUPPO 09/12/2020
ERMELLINO ALESSANDRA MISTO-ALTRE COMPONENTI DEL GRUPPO 09/12/2020
LOMBARDO ANTONIO MOVIMENTO 5 STELLE 09/12/2020
BRAGA CHIARA PARTITO DEMOCRATICO 09/12/2020
DE GIROLAMO CARLO UGO MOVIMENTO 5 STELLE 09/12/2020
GRIPPA CARMELA MOVIMENTO 5 STELLE 09/12/2020
CRITELLI FRANCESCO PARTITO DEMOCRATICO 09/12/2020
CANCELLERI AZZURRA PIA MARIA MOVIMENTO 5 STELLE 09/12/2020
MARTINCIGLIO VITA MOVIMENTO 5 STELLE 09/12/2020
MAMMI' STEFANIA MOVIMENTO 5 STELLE 09/12/2020
GIULIODORI PAOLO MOVIMENTO 5 STELLE 09/12/2020
CARABETTA LUCA MOVIMENTO 5 STELLE 09/12/2020
RAFFA ANGELA MOVIMENTO 5 STELLE 09/12/2020
INVIDIA NICCOLO' MOVIMENTO 5 STELLE 09/12/2020
SERRITELLA DAVIDE MOVIMENTO 5 STELLE 09/12/2020
SURIANO SIMONA MOVIMENTO 5 STELLE 09/12/2020
EHM YANA CHIARA MOVIMENTO 5 STELLE 09/12/2020
BOLDRINI LAURA PARTITO DEMOCRATICO 09/12/2020
AIELLO DAVIDE MOVIMENTO 5 STELLE 09/12/2020
APRILE NADIA MISTO-ALTRE COMPONENTI DEL GRUPPO 09/12/2020
BENEDETTI SILVIA MISTO-ALTRE COMPONENTI DEL GRUPPO 09/12/2020
CUNIAL SARA MISTO-ALTRE COMPONENTI DEL GRUPPO 09/12/2020
DE GIORGI ROSALBA MISTO-ALTRE COMPONENTI DEL GRUPPO 09/12/2020
ACUNZO NICOLA MISTO-ALTRE COMPONENTI DEL GRUPPO 09/12/2020


Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Mozione 1-00406
presentato da
LICATINI Caterina
testo presentato
Mercoledì 9 dicembre 2020
modificato
Giovedì 10 dicembre 2020, seduta n. 441

   La Camera,

   premesso che:

    il decreto del Ministero della salute n. 98 del 28 aprile 2007 riconosce l'efficacia terapeutica del THC (il principale principio attivo della cannabis) e autorizza l'utilizzo di medicinali derivati dalla cannabis, indicati nella terapia farmacologica;

    l'accordo tra Ministero della salute e della difesa del 18 ottobre 2014 affida la produzione nazionale di sostanze e preparazioni di origine vegetale a base di cannabis allo Stabilimento chimico farmaceutico militare di Firenze (SCFM);

    due decreti del Ministero della salute successivi (decreto 9 novembre 2015, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 279 del 2015 e decreto del 25 giugno 2018, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 160 del 2018) confermano la centralità dello Stabilimento chimico farmaceutico militare di Firenze (SCFM) di Firenze nella produzione e disciplinano la trasformazione della cannabis per uso terapeutico o di ricerca, la rimborsabilità delle relative preparazioni magistrali, nonché la formazione professionale concernente i relativi usi terapeutici;

    con l'entrata in vigore del decreto ministeriale 9 novembre 2015, l'ufficio centrale stupefacenti Ucs della direzione generale dei dispositivi medici e del servizio farmaceutico del Ministero della salute svolge anche le funzioni di Organismo statale per la cannabis, la cui istituzione è resa obbligatoria dalle convenzioni delle Nazioni Unite;

    il decreto-legge n. 148 del 2017, stabilisce che il medico (qualsiasi medico, specialista o di medicina generale) può prescrivere le preparazioni magistrali a base di cannabis a carico del Servizio sanitario nazionale, se prescritte per la terapia del dolore e per sclerosi multipla, lesioni del midollo spinale, dolore neurogeno, effetti da chemioterapia, radioterapia, terapie per Hiv, perdita dell'appetito in pazienti oncologici o affetti da Aids e nell'anoressia nervosa, e per glaucoma e sindrome di Gilles de la Tourette. Inoltre, il medico può prescrivere tali preparazioni anche per altri impieghi, ma al di fuori del regime di rimborsabilità;

    la disponibilità di cannabis terapeutica è assicurata attraverso: la produzione nazionale affidata allo Stabilimento chimico farmaceutico militare di Firenze (Scfm); l'importazione del prodotto, da conferire allo Scfm per la successiva trasformazione; l'eventuale produzione nazionale, da parte di altri soggetti autorizzati dal Ministero della salute (al momento non ve ne sono);

    ogni anno, un decreto dell'ufficio centrale stupefacenti fissa le quantità di sostanze stupefacenti e psicotrope che possono essere fabbricate e messe in vendita. Il decreto ministeriale dell'11 novembre 2019 ha fissato in 500 chilogrammi la quantità massima di cannabis terapeutica da produrre, individuando quale unico soggetto autorizzato alla produzione lo Scfm di Firenze;

    secondo il report «Estimated World Requirements of Narcotic Drugs 2020» dell'International Narcotics Control Board, l'Italia ha un fabbisogno di 1950 chilogrammi all'anno di cannabis medica. A fronte di tale domanda, sulla base di quanto pubblicato sul sito del Ministero della salute, lo Scfm di Firenze, nel 2019, ha distribuito alle farmacie cannabis per soli 157 chilogrammi, con un totale di vendite ammontante a 860 chilogrammi di cui 252 chilogrammi di prodotti importati dall'Olanda;

    insufficiente disponibilità (tra importazione e produzione) di cannabis medica, problemi di produzione o di consegna, code di attesa, ridotto numero di farmacie che fanno preparazioni galeniche, inaccuratezza delle quote annuali di cannabis stimate dalle regioni, rappresentano ostacoli quotidiani che impediscono a migliaia di pazienti di ottenere la terapia o di ottenere una continuità terapeutica;

    le difficoltà connesse al reperimento dei prodotti a base di cannabis spingono i pazienti a rivolgersi al mercato nero pur di alleviare le proprie sofferenze e trovare un po' di sollievo, oppure, nel migliore dei casi, all'autoproduzione che fornisce delle garanzie in più sulla qualità, ma lascia privi di tutela giuridica chi ne fa uso;

    recenti disposizioni sono intervenute a peggiorare il quadro, aggiungendo limitazioni o creando ulteriore confusione. In particolare, una comunicazione della direzione generale dei dispositivi medici e del servizio farmaceutico del Ministero della salute del 23 settembre 2020 ha vietato – in piena emergenza Covid – la consegna a domicilio di medicinali a base di cannabis. Inoltre, grande disorientamento ha creato un decreto del 28 ottobre 2020 del Ministero della salute, (attualmente sospeso) che inseriva il Cbd (cannabidiolo, molecola non psicotropa della cannabis) all'interno della sezione B della tabella dei medicinali derivanti da sostanze stupefacenti;

    l'Organizzazione mondiale della sanità ha inviato all'Onu delle raccomandazioni che dovranno essere votate nella prossima sessione detta Commissione delle Nazioni Unite sugli stupefacenti (Cnd) del 3-4 dicembre 2020, sulla ricollocazione della cannabis all'interno della suddivisione delle sostanze sotto controllo. In particolare l'Oms invita alla rimozione della cannabis dalla tabella IV della convenzione del 1961, ovvero quella che contiene le sostanze «particolarmente dannose e di valore medico o terapeutico estremamente ridotto». Inoltre, l'Oms invita alla rimozione del Thc dalla convenzione del 1971. Infine l'Oms, esplicita che le preparazioni di cannabidiolo puro (Cbd), con meno dello 0,2 per cento di Thc, non devono essere sotto controllo internazionale;

    la Corte di giustizia europea, con sentenza del 19 novembre 2020 ha stabilito che uno Stato membro non può vietare la commercializzazione del cannabidiolo (Cbd) legalmente prodotto in un altro Stato membro quando è estratto dalla pianta di cannabis sativa nella sua interezza e non esclusivamente dalle sue fibre e semi. Tale divieto può, tuttavia, essere giustificato dall'obiettivo di tutelare la salute pubblica, ma non deve andare al di là di quanto necessario per il suo conseguimento. In particolare, per la corte, il Cbd non può rientrare nel novero delle sostanze stupefacenti oggetto di controllo da parte delle convenzioni internazionali del 1961 e 1971,

impegna il Governo:

1) ad adottare iniziative per rimuovere gli ostacoli per l'approvvigionamento e la continuità terapeutica, aumentando la produzione nazionale con maggiori autorizzazioni a enti pubblici e privati, con maggiori importazioni dall'estero;

2) ad adottare iniziative normative volte a introdurre eccezioni alla configurabilità del reato di coltivazione di stupefacenti, quando le attività di coltivazione di minime dimensioni svolte in forma domestica per le rudimentali tecniche utilizzate, lo scarso numero di piante, il modestissimo quantitativo di prodotto ricavabile, la mancanza di ulteriori indici di un loro inserimento nell'ambito del mercato degli stupefacenti, siano destinate in via esclusiva all'uso personale del paziente/coltivatore, rendendo tale pratica legale, in conformità con la recente giurisprudenza delle Sezioni Unite della Corte di Cassazione (sentenza del 16 aprile 2020, n. 12348);

3) ad adottare iniziative per promuovere e aumentare la ricerca scientifica e l'informazione sulla cannabis medica, anche rendendo autonomo l'Organismo statale per la cannabis dall'Ufficio centrale degli stupefacenti;

4) a votare a favore delle raccomandazioni dell'Organizzazione mondiale della sanità per la ricollocazione della cannabis, nell'ambito della prossima sessione della Commissione delle Nazioni Unite sugli stupefacenti (Cnd) del 3-4 dicembre 2020;

5) a revocare il decreto del Ministero della salute del 1° Ottobre 2020 sulla collocazione del Cbd nella sezione B della tabella dei medicinali derivati da stupefacenti, attualmente sospeso in attesa del parere dell'Istituto superiore di sanità e del Consiglio superiore di sanità;

6) a ritirare la circolare del Ministero della salute del 23 settembre 2020 che vieta la consegna a domicilio di medicinali a base di cannabis;

7) ad applicare le disposizioni definite dalle ordinanze della Protezione civile, concernenti la ricetta dematerializzata, di cui al decreto del Ministero della salute 2 novembre 2011, richiamate dall'articolo 3 del decreto del Ministero dell'economia e delle finanze del 25 marzo 2020, anche ai medicinali a base di cannabis;

8) a convocare la Conferenza nazionale sulle droghe per affrontare il tema della gestione del fenomeno del consumo vendita e produzione stupefacenti in maniera più approfondita e organica, così come previsto articolo 1, comma 15, del decreto del Presidente della Repubblica n. 309 del 1990, che obbliga il Presidente del Consiglio dei ministri a convocare la Conferenza nazionale ogni tre anni, mentre l'ultima in Italia si è svolta nel marzo del 2009 a Trieste.
(1-00406) «Licatini, Magi, Sarli, Andrea Romano, Giachetti, Fratoianni, Polverini, Acunzo, Davide Aiello, Alaimo, Aprile, Baldino, Barzotti, Benedetti, Berardini, Bilotti, Boldrini, Braga, Bruno Bossio, Buratti, Cadeddu, Azzurra Pia Maria Cancelleri, Cappellani, Carabetta, Casa, Caso, Cassese, Chiazzese, Cillis, Cimino, Colletti, Corneli, Critelli, Cunial, De Giorgi, De Girolamo, De Lorenzis, Deiana, Del Monaco, Del Sesto, D'Ippolito, Donno, Ehm, Ermellino, Ficara, Forciniti, Fregolent, Galizia, Giuliodori, Gribaudo, Grippa, Gubitosa, Invidia, Lombardo, Lotti, Lovecchio, Maglione, Mammì, Alberto Manca, Maraia, Martinciglio, Marzana, Masi, Migliore, Migliorino, Misiti, Mor, Occhionero, Papiro, Parentela, Paxia, Perconti, Piera Aiello, Pignatone, Pini, Raciti, Raffa, Rizzo, Rizzone, Romaniello, Ruggiero, Scagliusi, Scanu, Serritella, Siani, Sodano, Suriano, Sut, Terzoni, Elisa Tripodi, Ungaro, Vazio, Vianello».