Legislatura: 18Seduta di annuncio: 261 del 18/11/2019
Primo firmatario: SILLI GIORGIO
Gruppo: MISTO-CAMBIAMO!-10 VOLTE MEGLIO
Data firma: 18/11/2019
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma BENIGNI STEFANO MISTO-CAMBIAMO!-10 VOLTE MEGLIO 18/11/2019 GAGLIARDI MANUELA MISTO-CAMBIAMO!-10 VOLTE MEGLIO 18/11/2019 PEDRAZZINI CLAUDIO MISTO-CAMBIAMO!-10 VOLTE MEGLIO 18/11/2019 SORTE ALESSANDRO MISTO-CAMBIAMO!-10 VOLTE MEGLIO 18/11/2019 SCHULLIAN MANFRED MISTO-MINORANZE LINGUISTICHE 18/11/2019
Partecipanti allo svolgimento/discussione INTERVENTO PARLAMENTARE 18/11/2019 Resoconto PAGANI ALBERTO PARTITO DEMOCRATICO Resoconto BATTILOCCHIO ALESSANDRO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE Resoconto CARE' NICOLA ITALIA VIVA Resoconto RUSSO GIOVANNI MOVIMENTO 5 STELLE Resoconto ZICCHIERI FRANCESCO LEGA - SALVINI PREMIER Resoconto FERRARI ROBERTO PAOLO LEGA - SALVINI PREMIER DICHIARAZIONE VOTO 19/11/2019 Resoconto TONDO RENZO MISTO-NOI CON L'ITALIA-USEI Resoconto SILLI GIORGIO MISTO-CAMBIAMO!-10 VOLTE MEGLIO Resoconto PALAZZOTTO ERASMO LIBERI E UGUALI Resoconto CARE' NICOLA ITALIA VIVA Resoconto DEIDDA SALVATORE FRATELLI D'ITALIA Resoconto DE MENECH ROGER PARTITO DEMOCRATICO Resoconto TRIPODI MARIA FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE Resoconto FERRARI ROBERTO PAOLO LEGA - SALVINI PREMIER Resoconto FRUSONE LUCA MOVIMENTO 5 STELLE PARERE GOVERNO 19/11/2019 Resoconto TOFALO ANGELO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (DIFESA)
DISCUSSIONE CONGIUNTA IL 18/11/2019
DISCUSSIONE IL 18/11/2019
RINVIO AD ALTRA SEDUTA IL 18/11/2019
DISCUSSIONE CONGIUNTA IL 19/11/2019
DISCUSSIONE IL 19/11/2019
VOTATO PER PARTI IL 19/11/2019
NON ACCOLTO IL 19/11/2019
PARERE GOVERNO IL 19/11/2019
RESPINTO IL 19/11/2019
CONCLUSO IL 19/11/2019
La Camera,
premesso che:
il programma che riguarda la costruzione degli F35 è fondamentale perché dimostra la capacità e l'importanza del connubio industria-difesa per lo sviluppo economico-occupazionale del nostro Paese. L'Italia si è impegnata con gli Stati Uniti per l'acquisizione di 90 velivoli F35. Si ricorda che l'F35 è un aereo di caccia di nuova generazione caratterizzato dalla capacità di raccogliere, elaborare e distribuire informazioni operative a tutte le forze impegnate in operazioni;
il programma di acquisto degli F35, di cui sono stati ridotti i costi di produzione e migliorata sensibilmente l'efficienza, è molto importante per la crescita dell'economia e dell'occupazione italiana. Pertanto, risulta necessario ed indispensabile continuare la produzione di F35 che rappresentano uno strumento militare di eccellenza e, come detto, rafforzano il sistema difesa-industria tanto importante per lo sviluppo economico del Paese;
durante l'audizione presso la Commissione difesa, il Ministro Guerini ha sottolineato che potenziare il settore industriale della difesa «costituisce una componente strategica della nostra sovranità nazionale poiché ci consente di non dipendere dalla tecnologia e dai prodotti esteri e pone l'Italia nel ristretto novero delle nazioni che, potendo vantare un settore industriale per la difesa di comprovata esperienza, può svolgere un ruolo da protagonista anche nell'ambito dei più importanti programmi internazionali»;
inoltre, sempre il Ministro della difesa ha indicato l'importanza dell'attuazione di una strategia industriale-tecnologica della difesa con la partecipazione delle altre amministrazioni interessate, dell'industria, dei centri di ricerca, delle università e degli operatori del settore;
diventa, quindi, indispensabile confermare il programma degli F35 e lo stesso Ministro ha recentemente chiarito che la sua posizione è chiara e decisa a favore della conferma del programma F35. In sostanza il medesimo Ministro ha espresso un giudizio che in sintesi mette in luce l'importanza dei velivoli F35 realizzati da Lockheed Martin, perché servono alle Forze armate e consolidano la posizione italiana nel contesto euro-atlantico. Tra l'altro, il Ministro ha espresso l'importanza della realizzazione degli F35 e soprattutto della prosecuzione del citato programma per superare le preoccupazioni manifestate circa il sito di Cameri, dove operano con efficienza numerosi lavoratori specializzati in questo settore;
il programma sta andando molto bene, considerando anche le richieste che provengono da Paesi dell'Europa. La scelta manifestata dal Ministro della difesa è quella annunciata più volte di proseguire con coerenza con gli impegni assunti con gli Stati Uniti e attenzione nei confronti dei ritorni industriali ed occupazionali;
una riduzione della commessa pertanto può determinare una situazione di incertezza per lo stabilimento di Cameri (dove vengono realizzati parti di questi velivoli e assemblati quelli per il nostro Paese ed altri partner dell'Unione europea che li hanno acquistati) e possibili ricadute negative sull'eventuale allargamento di intese industriali nel campo della difesa per il nostro Paese. Tra l'altro, il sito di Cameri rappresenta un'eccellenza con un'occupazione altamente specializzata;
è opportuno chiarire pertanto le effettive intenzioni del Governo in merito alla prosecuzione del programma di acquisto degli F35, in modo che si possano conoscere con esattezza le reali intenzioni circa il medesimo programma tanto importante per l'interesse nazionale del Paese, considerando anche gli indubbi vantaggi industriali, tecnologici ed occupazionali;
il programma di costruzione degli F35 è decisamente da implementare, soprattutto in una prospettiva futura per rafforzare l'alleanza italiana con gli Stati Uniti e, soprattutto, non venire meno agli impegni presi, in funzione anche di future collaborazioni con i medesimi Stati Uniti;
quindi, è necessario assicurare, con risorse economiche adeguate, l'efficacia e l'efficienza dello strumento militare e la partecipazione dell'Italia al programma F35 risponde a tali necessità. Inoltre, come detto, garantire l'impegno con gli Stati Uniti dimostra l'affidabilità italiana da un punto di vista politico-strategico,
impegna il Governo:
1) ad adottare iniziative dirette a confermare l'acquisto degli F35 per proseguire con gli impegni assunti nei confronti degli Stati Uniti e per potenziare lo sviluppo di un settore strategico dell'economia del Paese;
2) a garantire lo sviluppo del programma di acquisizione degli F35, ponendo particolare attenzione al ruolo attivo dell'Italia nel contesto internazionale in questo importante settore;
3) a fugare tutti i dubbi circa eventuali ipotesi di rinegoziazione degli accordi assunti con gli Stati Uniti per il programma F35 per rafforzare i rapporti con i medesimi Stati Uniti e per riaffermare la credibilità italiana nel contesto internazionale.
(1-00290) «Silli, Benigni, Gagliardi, Pedrazzini, Sorte, Schullian».
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):politica occupazionale
risorsa economica
settore economico