ATTO CAMERA

MOZIONE 1/00147

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 147 del 22/03/2019
Firmatari
Primo firmatario: ACQUAROLI FRANCESCO
Gruppo: FRATELLI D'ITALIA
Data firma: 22/03/2019
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
PRISCO EMANUELE FRATELLI D'ITALIA 22/03/2019
LOLLOBRIGIDA FRANCESCO FRATELLI D'ITALIA 22/03/2019


Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Mozione 1-00147
presentato da
ACQUAROLI Francesco
testo di
Venerdì 22 marzo 2019, seduta n. 147

   La Camera,

   premesso che:

    ormai sono trascorsi 8 mesi dal blocco dei cantieri sul tratto umbro-marchigiano della strada statale 76, facente parte del complessivo progetto infrastrutturale denominato «Quadrilatero» Marche e Umbria, e ammontano ad almeno 40 milioni di euro i crediti vantati dalle imprese che hanno fornito lavori e materiali al gruppo Astaldi, general contractor dell'appalto, che come è noto è interessato da una profonda crisi aziendale ed è in procedura di concordato preventivo;

    il 7 marzo 2019, lungo la strada statale 76 Ancona-Perugia, direttrice interessata dal blocco dei lavori, si è svolta una manifestazione delle imprese sub-fornitrici che ha avuto grande eco;

    il Coordinamento dei creditori di Astaldi ha in quell'occasione ed in altre successive incontrato i rappresentanti delle istituzioni locali e nazionali (parlamentari, regioni Marche ed Umbria, sindaci) esprimendo chiaramente la legittima e seria posizione delle imprese ed anche le soluzioni da porre in essere;

    è infatti di tutta evidenza che il blocco dei cantieri della Ancona-Perugia è giunto ad aggravare una situazione già grave, nella quale tutta la ricostruzione delle principali infrastrutture viarie colpite dal terremoto da più di due anni è ancora ferma;

    otto mesi fa si è fermato anche il cantiere della strada statale 76-E45, dopo anni di ritardi e dopo tre fallimenti che hanno coinvolto a cascata tutto il tessuto sociale ed economico delle due regioni Marche e Umbria;

    è pertanto da condividersi appieno l'appello degli operatori economici coinvolti, volto ad affrontare una vera e propria emergenza territoriale, come si è fatto per altre regioni ed altri territori colpiti da gravissime crisi, e ciò anche attraverso provvedimenti straordinari;

    occorre, infatti, una seria assunzione di responsabilità da parte di tutti i protagonisti di questa grave e complessa vicenda, cioè l'Anas, Quadrilatero, il Governo, le regioni, oltre naturalmente, al general contractor Astaldi, la cui condizione di difficoltà non può essere scaricata sulle imprese e sui lavoratori che si sono impegnati nella realizzazione dell'opera appaltata da Quadrilatero;

    l'obiettivo deve essere per tutti quello di avere l'opera ultimata, e ciò posto, di trovare così le soluzioni più idonee per il pagamento dei crediti pregressi vantati dalle imprese, definendo regole nuove capaci di garantire davvero le imprese impegnate nei lavori, facilitare il loro accesso al credito per superare questa fase difficile e dare finalmente avvio alla ripresa dei lavori, più volte annunciata ma rinviata mese dopo mese, con l'ultimo annuncio che parla ora del mese di aprile 2019,

impegna il Governo:

1) a istituire un tavolo permanente di confronto sia politico che tecnico, così come chiesto anche dalle regioni Marche ed Umbria, insieme ai creditori dell'appalto «Quadrilatero» della società Astaldi, che sono gli unici che hanno già lavorato e sono in grado di riprendere immediatamente i lavori su detta arteria stradale di Marche e Umbria;

2) a porre in essere iniziative normative in grado di affrontare in via di straordinarietà ed urgenza la grave crisi economico-aziendale che sta riguardando le imprese fornitrici di Astaldi spa, general contractor dell'appalto «Quadrilatero» nella parte relativa alla strada statale 76-E45 Ancona-Perugia;

3) a porre in essere le iniziative normative di cui al capoverso precedente tenendo conto dei seguenti criteri ispiratori:

   a) assicurare la tutela dei fornitori e dei subappaltatori del contraente generale anche attraverso l'attivazione di uno specifico fondo pubblico di garanzia nel caso, come quello di specie, di procedure concorsuali in essere;

   b) procedere a una rimodulazione degli strumenti di garanzia per l'accesso al credito e il consolidamento delle passività bancarie già previsti per l'indotto delle imprese in amministrazione straordinaria o che gestiscono attività strategiche di interesse nazionale;

   c) superare i limiti temporali previsti dall'attuale normativa in tema di ammortizzatori sociali o prevedere specifiche misure a favore dei lavoratori dipendenti di imprese non coperte dalla cassa integrazione guadagni straordinaria;

4) ad adottare iniziative per favorire la rapida ripresa dei lavori da parte dell'Anas – Quadrilatero spa per il completamento della strada statale 76 Ancona-Perugia con il coinvolgimento delle imprese già sub-fornitrici e sub-affidatarie.
(1-00147) «Acquaroli, Prisco, Lollobrigida».

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

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