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PRESIDENZA DELLA PRESIDENTE
MARIALUCIA LOREFICE

La seduta comincia alle 14.05.

(La Commissione approva il processo verbale della seduta precedente).

Sulla pubblicità dei lavori.

PRESIDENTE. Avverto che, ai sensi dell'articolo 65, comma 2, del Regolamento, la pubblicità della seduta odierna sarà assicurata, oltre che dal resoconto stenografico, anche attraverso l'attivazione di impianti audiovisivi a circuito chiuso.

Missioni.

PRESIDENTE. Comunico che, ai sensi dell'articolo 19, comma 4, del Regolamento, nella seduta odierna la Giuditta Pini è sostituita dalla deputata Chiara Gribaudo.

Seguito della discussione e approvazione della proposta di legge senatori Bernini e altri: Istituzione della Giornata nazionale dei professionisti sanitari, sociosanitari, socioassistenziali e del volontariato (approvata dalla 1 ^a Commissione permanente del Senato) (C. 2527).

PRESIDENTE. L'ordine del giorno reca il seguito della discussione del nuovo testo della proposta di legge C. 2527, approvata dalla 1ª Commissione permanente del Senato, dal titolo «Istituzione della Giornata nazionale dei professionisti sanitari, sociosanitari, socioassistenziali e del volontariato». Ricordo che nella seduta precedente la Commissione ha adottato come testo base per il seguito dell'esame la proposta di legge C. 2527, nel testo risultante dall'esame in sede referente, in riferimento al quale non sono state presentate proposte emendative.
Se nessuno chiede di intervenire, pongo in votazione l'articolo 1.

(È approvato).

Passiamo all'esame dell'articolo 2.
Se nessuno chiede di intervenire, lo pongo in votazione.

(È approvato).

Passiamo all'esame dell'articolo 3.
Se nessuno chiede di intervenire, lo pongo in votazione.

(È approvato).

Chiedo se vi siano interventi per dichiarazione di voto finale.

ELENA CARNEVALI. Volevo solo dichiarare il voto favorevole del Partito Democratico rispetto all'istituzione di questa giornata, così come abbiamo già approvato la proposta relativa alla giornata per le vittime da Coronavirus. È davvero un passaggio importante, un riconoscimento che viene dato in particolare a coloro che non hanno desiderio di essere chiamati «eroi», che ci ricordano spesso che hanno risposto esclusivamente al senso del dovere, al codice deontologico, ma che giustamente onoriamo non solo per l'impegno profuso in questa epidemia – e speriamo che la recrudescenza non sia troppo forte – ma soprattutto per quello che rappresentano.

ROBERTO BAGNASCO. Intervengo per annunciare un voto favorevole che deriva Pag. 3evidentemente anche dal contributo che hanno dato i colleghi di Forza Italia, in maniera molto sentita e molto convinta. Vorrei solo aggiungere l'auspicio – che vorrei che fosse qualcosa di più di un auspicio ma una speranza importante e significativa – che a questo doveroso riconoscimento morale che diamo questo pomeriggio si possano aggiungere, evidentemente non solo in un prossimo futuro ma per un lungo futuro, anche dei riconoscimenti di tipo economico, che ad oggi sono mancati rispetto alle aspettative di queste persone, che certamente non hanno agito per motivi economici ma che avrebbero meritato di essere gratificate economicamente.

ROBERTO NOVELLI, relatore. Anche da parte mia alcune considerazioni. Forse, come non mai in questo periodo buio che abbiamo vissuto e che speriamo non si riproduca nei prossimi mesi, gli italiani hanno capito l'importanza fondamentale di chi si adopera quotidianamente per la salute di tutti noi. Credo che questo riconoscimento morale, come ha appena detto l'onorevole Bagnasco, sia un passaggio importante che ha visto, peraltro, tutte le forze politiche concordi, senza nessun tipo di attrito e di competizione interna, nel portare avanti questa proposta di legge. È anche un bel passaggio della politica che, voglio sottolinearlo ancora una volta, in questa Commissione si vede spesso. Questo è importante, perché trattiamo del tema forse più rilevante per tutti, che è quello della salute.
Un ringraziamento va a tutti quanti noi per essere stati solidali, per essere stati uniti e per essere stati anche capaci di portare avanti una proposta di legge che, pur nella sua brevità, ha una valenza e una portanza davvero rilevante.

SILVANA NAPPI, relatrice. Mi unisco ai colleghi intervenuti in precedenza e dichiaro il nostro voto favorevole. Oltre al riconoscimento di questi professionisti che hanno lavorato in un periodo così buio come quello che abbiamo attraversato con la pandemia da Covid-19, vorrei che ci fosse in quel giorno di ricordo anche una piccola riflessione da parte di tutti per tutte le professioni sanitarie, perché quotidianamente mettono a repentaglio la loro salute per la cura degli altri. Io, da medico, riconosco questa professione proprio nella dedizione agli altri, nel salvare le vite. Per me è un momento estremamente importante. Grazie a tutti.

MARCELLO GEMMATO. Anche io mi unisco alle felicitazioni della Commissione per aver maturato in tempi brevi questo provvedimento che porta, lo ricordo, il 20 febbraio ad essere la data di celebrazione dei nostri professionisti sanitari e del mondo del volontariato e che ci ricorda che non dobbiamo dare mai nulla per scontato e che purtroppo ci si può ritrovare di fronte a cose che per decenni, per secoli, non erano avvenute. Una società civile preparata, politicamente strutturata, amministrativamente dotata, consente di fare quello che stiamo facendo, con tante difficoltà e anche con qualche merito, e ritengo che il fatto di poter celebrare una giornata ci aiuti a non dimenticare che l'uomo è vulnerabile e che la scienza viene in soccorso, ma soprattutto che ci dobbiamo far trovare pronti.

FABIOLA BOLOGNA. Anche io mi unisco ai colleghi. È molto importante questo segno che avvicina i cittadini e le loro sofferenze alle istituzioni. Auspico che la nostra Commissione nel suo «viaggio» di lavoro possa riempire di contenuti e di soluzioni queste giornate, per i cittadini e per questi professionisti che tanto si sono dedicati gli altri. È importante che la nostra Commissione sia unita nel riempire di contenuti queste giornate che sono sicuramente un segno fondamentale.

MICHELA ROSTAN. Mi unisco alle considerazioni già fatte dagli altri colleghi. Il gruppo di Italia Viva voterà convintamente a favore di questa proposta, ovviamente nell'auspicio che a questo riconoscimento morale si accompagni sempre più un sostegno concreto e fattivo all'operato di medici, infermieri e di tutto il personale della Pag. 4sanità. Ribadisco il voto favorevole del nostro gruppo.

PRESIDENTE. Do la parola alla sottosegretaria Zampa.

SANDRA ZAMPA, sottosegretaria di Stato per la salute. La ringrazio, presidente. Soltanto due parole per ringraziarvi molto anche di questa ulteriore iniziativa. Questa Commissione è stata investita di una grande quantità di lavoro e ha trovato l'impegno sufficiente a fare in modo che molto rapidamente arrivasse un riconoscimento. Mi associo a quanti ci esortano a fare in modo che questa Giornata sia anche un momento importante, al di là della semplice celebrazione. La memoria, d'altra parte, accompagna anche la capacità di far maturare un senso civico e un atteggiamento probabilmente anche più consapevole dei cittadini nell'avvicinarsi al sistema sanitario. Anche a nome del Ministro Speranza mi associo alle parole e alle espressioni di compiacimento per avere dato il via libera così rapido a questa proposta di legge.

Votazione nominale.

PRESIDENTE. Invito i segretari, deputati Bologna e Gemmato, a predisporsi allo svolgimento delle operazioni di voto finale.
Avverto che, in assenza di obiezioni, la presidenza si intende autorizzata al coordinamento formale.
Indìco, quindi, la votazione nominale finale del nuovo testo della proposta di legge C. 2527, approvata dal Senato.

(Segue la votazione)

Dichiaro chiusa la votazione.
Comunico il risultato della votazione:

Proposta di legge senatori Bernini e altri: «Istituzione della Giornata nazionale dei professionisti sanitari, sociosanitari, socioassistenziali e del volontariato» (approvata dalla 1a Commissione permanente del Senato) (C. 2527):

Presenti e votanti... 29
Maggioranza... 15
Hanno votato sì... 29

(La Commissione approva).

Hanno votato sì: Bagnasco, Massimo Enrico Baroni, Boldi, Bologna, Bond, Carnevali, D'Arrando, De Filippo, Foscolo, Gemmato, Ianaro, Lapia, Locatelli, Lorefice, Menga, Nappi, Nesci, Noja, Novelli, Panizzut, Gribaudo in sostituzione di Pini, Provenza, Rostan, Ruggiero, Sapia, Sarli, Siani, Sportiello, Sutto.

Dichiaro conclusa la seduta.

La seduta termina alle 14.25.