CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 6 aprile 2022
775.
XVIII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Commissioni Riunite (IX e X)
COMUNICATO
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ATTI DEL GOVERNO

  Mercoledì 6 aprile 2022. — Presidenza della presidente della X Commissione Martina NARDI. – Interviene, da remoto, la sottosegretaria di Stato per lo sviluppo economico Anna Ascani.

  La seduta comincia alle 14.05.

Schema di decreto legislativo recante attuazione della direttiva (UE) 2019/882 sui requisiti di accessibilità dei prodotti e dei servizi.
Atto n. 362.
(Seguito esame, ai sensi dell'articolo 143, comma 4, del regolamento, e rinvio).

  Le Commissioni proseguono l'esame dello schema di decreto, rinviato nella seduta del 16 marzo 2022.

  Martina NARDI, presidente, ricorda che è stato svolto un ciclo di audizioni informali e che è pervenuto il prescritto parere della Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano. Ricorda, infine, che il termine per l'espressione del parere scade il prossimo 9 aprile.
  Comunica inoltre che sul provvedimento l'onorevole Palmieri del gruppo Forza Italia sostituisce ad rem l'onorevole Caon.

  Carlo PIASTRA (LEGA), relatore per la X Commissione, avanza la richiesta di un rinvio dell'esame, allo scopo di svolgere un ulteriore approfondimento ai fini dell'espressione del parere.

  Luciano NOBILI (IV), relatore per la IX Commissione, concorda con la richiesta formulata dal collega correlatore Piastra.

  La sottosegretaria Anna ASCANI si dichiara favorevole alla richiesta dei relatori.

  Martina NARDI, presidente, nessun altro chiedendo d'intervenire, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.

  La seduta termina alle 14.10.

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ATTI DELL'UNIONE EUROPEA

  Mercoledì 6 aprile 2022. — Presidenza della presidente della X Commissione Martina NARDI.

  La seduta comincia alle 14.10.

Proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che stabilisce regole armonizzate sull'intelligenza artificiale (legge sull'intelligenza artificiale) e modifica alcuni atti legislativi dell'Unione.
COM(2021) 206 final e Allegati.
(Seguito dell'esame e rinvio).

  Le Commissioni proseguono l'esame del provvedimento, rinviato da ultimo nella seduta del 30 marzo 2022.

  Martina NARDI, presidente, ricorda che nella scorsa seduta le relatrici hanno presentato una proposta di documento finale. Avverte altresì che le relatrici hanno redatto una nuova proposta di documento, che invita ad illustrare, comunicando che si è avuto l'assenso per le vie brevi del Governo.

  Anna Laura ORRICO (M5S), relatrice per la X Commissione, illustra una proposta di documento finale con osservazioni (vedi allegato). In particolare, rispetto al testo che già era stato inviato per le vie brevi ai membri delle Commissioni, avverte che è stata aggiunta l'osservazione di cui alla lettera e), con cui viene sollecitata la Commissione europea a produrre un miglior coordinamento fra il regolamento in oggetto e le altre fonti di diritto europeo sulla materia (ad esempio, la proposta di direttiva relativa al miglioramento delle condizioni di lavoro nel lavoro mediante piattaforme digitali).
  Fa presente che nel testo sono state recepite numerose sollecitazioni acquisite nel corso delle audizioni. In particolare, è stata richiesta una definizione di «intelligenza artificiale», al fine di stabilire un criterio di individuazione che ponga l'accento non solo sulla modalità tecnica di funzionamento del sistema informatico, ma anche sulle sue finalità e peculiarità, nonché con riferimento alla categorizzazione di rischio alto, medio e basso; è stata sottolineata l'esigenza di evitare una frammentazione tra i vari Stati europei rispetto alla normazione delle cosiddette sandbox, spazi di sperimentazione che permettono alle start up di testare liberamente i propri prodotti senza rigidità normative; infine, si è proposto di individuare delle precise responsabilità all'interno della filiera di produzione digitale.
  Ancora, osserva che nel documento è stata avanzato al Governo l'invito ad istituire una nuova e specifica Autorità di controllo, il cui perimetro di competenza includa, tra l'altro, la promozione di nuovi diritti digitali, la tutela di cittadini e imprese nei loro diritti fondamentali, nonché la valutazione delle implicazioni umane ed etiche di strumenti digitali non conformi al regolamento.

  Federica ZANELLA (LEGA) avanza due proposte di modificazione del documento. In primo luogo, quanto all'osservazione di cui alla lettera d), chiede di espungere l'espressione finale «dunque una eccessiva discrezionalità degli Stati». In secondo luogo quanto alla lettera n), sottolinea l'opportunità di non richiedere la creazione di una nuova Autorità ad hoc, bensì di sfruttare al meglio le competenze presenti presso organismi già esistenti, quali l'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni e il Garante per la protezione dei dati personali, prevedendo un ampliamento delle loro competenze nell'ambito dei diritti digitali.

  Vincenza BRUNO BOSSIO (PD), relatrice per la IX Commissione, dopo aver dichiarato di sottoscrivere in toto l'illustrazione effettuata dalla collega correlatrice Orrico puntualizza che il documento finale delle Commissioni è comunque parte di un percorso assai più ampio, che ricomprende anche il Senato e i principali organismi dell'Unione europea. Si tratta, continua, di una materia assai delicata, che incide profondamente sulla vita delle persone e che l'Europa cerca, caso unico al mondo, di Pag. 164porre in una cornice giuridica chiara. Vista tale delicatezza, tra un utilizzo delle Autorità già esistenti e l'istituzione di una nuova Autorità afferma di non nutrire dubbi: è chiaro che si avverte il bisogno di un soggetto esclusivamente dedicato. Questo per quanto riguarda l'osservazione e di cui alla lettera n); manifesta invece disponibilità per la modifica richiesta dalla collega Zanella all'osservazione di cui alla lettera d).

  Martina NARDI, presidente, prende atto dell'esistenza di questioni non ancora risolte e propone alle relatrici un rinvio della deliberazione, allo scopo di favorire un'ulteriore interlocuzione con i gruppi.

  Luigi GALLO (M5S) si dichiara concorde con l'orientamento delle relatrici. In passato, in numerose occasioni si è lamentata la mancanza di un'Autorità sull'area digitale provvista di poteri sufficienti ad intervenire efficacemente: il tema è importante e avvertito e occorre intervenire.

  Salvatore CAIATA (FDI) si dichiara invece d'accordo con l'orientamento della collega Zanella: l'istituzione di una nuova Autorità gli appare superflua, giacché basterebbe che quelle esistenti fossero dotate delle risorse necessarie a svolgere le proprie funzioni. Concorda sulla necessità di un rinvio, così da arrivare ad una deliberazione unanime.

  Martina NARDI, presidente, rinnova la richiesta alle relatrici di prendere contatti con i gruppi per arrivare ad una votazione del documento finale quanto più possibile condivisa, che dovrebbe svolgersi nel corso della prossima settimana.

  La seduta termina alle 14.25.