CAMERA DEI DEPUTATI
Lunedì 4 aprile 2022
773.
XVIII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Affari sociali (XII)
COMUNICATO
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SEDE REFERENTE

  Lunedì 4 aprile 2022. — Presidenza della vicepresidente Michela ROSTAN. — Interviene il sottosegretario di Stato per le politiche agricole alimentari e forestali, Francesco Battistoni.

  La seduta comincia alle 15.

DL 9/2022: Misure urgenti per arrestare la diffusione della peste suina africana (PSA).
C. 3547 Governo, approvato dal Senato.
(Seguito dell'esame e rinvio).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento in oggetto, rinviato nella seduta del 31 marzo 2022.

  Michela ROSTAN, presidente, ricorda che alle ore 10 della giornata odierna è scaduto il termine per la presentazione delle proposte emendative. Avverte che ne sono state presentate 35 (vedi allegato).
  Non essendovi richieste di intervento per l'illustrazione del complesso delle proposte emendative, dà la parola alla relatrice, deputata Foscolo, e al rappresentante del Governo per l'espressione dei rispettivi pareri.

  Sara FOSCOLO (LEGA), relatrice, ricorda che sul provvedimento in esame si è svolta un'ampia discussione al Senato e che in tale ambito sono state apportate modifiche e integrazioni che hanno portato all'approvazione di un testo esaustivo, che risponde all'esigenza di contenimento della diffusione della peste suina africana. Segnala, inoltre, che è condiviso l'auspicio, espresso in particolare dalle regioni, circa una rapida conclusione dell'iter del provvedimento, per poter disporre al più presto di tutti i necessari strumenti di contrasto.
  Sulla base di tali considerazioni, invita al ritiro, esprimendo altrimenti parere contrario, i presentatori degli identici emendamenti Sarli 1.1 e Siragusa 1.2, dell'emendamento Caretta 1.3, degli identici emendamenti Sarli 1.4 e Siragusa 1.5, degli identici emendamenti Sarli 1.6 e Siragusa 1.7, degli identici emendamenti Sarli 1.8 e Siragusa 1.9, dell'emendamento Caretta 1.10, degli identici emendamenti Sarli 1.11 e Siragusa 1.12, degli emendamenti Caretta 1.13 e 1.14, Ciaburro 1.15, Caretta 1.16, Sarli 1.17, 1.18 e 1.19, Ciaburro 1.20, Sarli 1.21, Ciaburro 1.22, 1.23 e 1.24, degli identici emendamenti Sarli 1.25 e Siragusa 1.26, dell'emendamento Ciaburro 1.27, dell'articolo aggiuntivo Caretta 1.01, nonché degli emendamenti Ciaburro 2.1 e 2.2, Caretta 2.3 e 2.4, Sarli 2.5 e Ciaburro 2.6 e 2.7.

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  Il sottosegretario Francesco BATTISTONI esprime parere conforme a quello della relatrice.

  Ylenja LUCASELLI (FDI) sottoscrive tutti gli emendamenti presentati da deputati appartenenti al gruppo Fratelli d'Italia.

  Michela ROSTAN, presidente, constata l'assenza delle presentatrici degli identici emendamenti Sarli 1.1 e Siragusa 1.2: si intende che vi abbiano rinunciato.

  Maria Cristina CARETTA (FDI) illustra l'emendamento a sua prima firma 1.3, volto a consentire azioni più efficaci, eliminando alcuni limiti alla possibilità di intervento.

  La Commissione respinge l'emendamento Caretta 1.3.

  Michela ROSTAN, presidente, constata l'assenza delle presentatrici degli identici emendamenti Sarli 1.4 e Siragusa 1.5, degli identici emendamenti Sarli 1.6 e Siragusa 1.7 nonché degli identici emendamenti Sarli 1.8 e Siragusa 1.9: si intende che vi abbiano rinunciato.

  Maria Cristina CARETTA (FDI) illustra l'emendamento a sua prima firma 1.10, con il quale si propone di precisare il carattere consultivo del parere dell'ISPRA sui piani regionali di intervento.

  La Commissione respinge l'emendamento Caretta 1.10.

  Michela ROSTAN, presidente, constata l'assenza delle presentatrici degli identici emendamenti Sarli 1.11 e Siragusa 1.12: si intende che vi abbiano rinunciato.

  Maria Cristina CARETTA (FDI) raccomanda l'approvazione dell'emendamento a sua prima firma 1.13 con il quale si intende precisare che le regioni per l'attuazione dei piani si avvalgono non, come viene genericamente indicato nel testo, delle polizie locali ma, più opportunamente, delle vigilanze venatorie.

  La Commissione respinge l'emendamento Caretta 1.13.

  Maria Cristina CARETTA (FDI) illustra l'emendamento a sua prima firma 1.14, volto a prevedere che i coadiutori che collaborano all'attuazione dei piani debbano essere adeguatamente formati e abilitati all'esercizio dell'attività venatoria.

  La Commissione respinge l'emendamento Caretta 1.14.

  Monica CIABURRO (FDI) raccomanda l'approvazione dell'emendamento a sua prima firma 1.15, al fine di consentire una maggiore flessibilità nell'azione di contrasto dell'emergenza in atto attraverso il possibile utilizzo di una più ampia platea di soggetti, quali gli appartenenti alle Forze armate e alle Forze di polizia, in grado di operare con efficacia sul territorio.

  La Commissione respinge l'emendamento Ciaburro 1.15.

  Maria Cristina CARETTA (FDI) illustra l'emendamento a sua prima firma 1.16, avente la finalità di consentire i prelievi nelle aree protette anche alle persone formate in possesso di abilitazione venatoria.

  La Commissione respinge l'emendamento Caretta 1.16.

  Michela ROSTAN, presidente, constata l'assenza delle presentatrici degli emendamenti Sarli 1.17, 1.18 e 1.19: si intende che vi abbiano rinunciato.

  Monica CIABURRO (FDI) illustra l'emendamento a sua prima firma 1.20, con il quale si intende chiarire che il divieto di prelievo in forma collettiva in attività di caccia cessa dopo l'installazione delle recinzioni realizzate per isolare le aree di circolazione attiva del virus.

  La Commissione respinge l'emendamento Ciaburro 1.20.

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  Michela ROSTAN, presidente, constata l'assenza delle presentatrici dell'emendamento Sarli 1.21: si intende che vi abbiano rinunciato.

  Monica CIABURRO (FDI) raccomanda l'approvazione dell'emendamento a sua prima firma 1.22, sottolineando l'opportunità di procedere a un'attività di depopolamento in relazione ai cinghiali. Segnala, infatti, che l'esigenza di una riduzione consistente del numero degli appartenenti a tali specie rappresenta un obiettivo fortemente sentito in ragione delle numerose problematiche connesse a una loro eccessiva presenza sul territorio.

  La Commissione respinge l'emendamento Ciaburro 1.22.

  Monica CIABURRO (FDI) illustra l'emendamento a sua prima firma 1.23, volto a rendere più puntuale la normativa relativa ai parametri tecnici di biosicurezza per gli allevamenti suinicoli.

  La Commissione, con distinte votazioni, respinge gli emendamenti Ciaburro 1.23 e 1.24.

  Michela ROSTAN, presidente, constata l'assenza delle presentatrici degli identici emendamenti Sarli 1.25 e Siragusa 1.26: si intende che vi abbiano rinunciato.

  Monica CIABURRO (FDI) illustra l'emendamento a sua prima firma 1.27, avente la finalità di includere anche la zona di sorveglianza nelle recinzioni.

  La Commissione, con distinte votazioni, respinge l'emendamento Ciaburro 1.27 e l'articolo aggiuntivo Caretta 1.01.

  Monica CIABURRO (FDI) illustra l'emendamento 2.1, a sua prima firma, finalizzato a garantire che l'attività di messa in opera delle recinzioni da parte del Commissario straordinario sia effettuata nel rispetto dell'integrità delle unità fondiarie qualora i terreni siano utilizzati per finalità produttive.

  La Commissione respinge l'emendamento Ciaburro 2.1.

  Maria Cristina CARETTA (FDI), nell'illustrare l'emendamento Ciaburro 2.2, di cui è cofirmataria, evidenzia come esso si proponga di porre rimedio ad un'evidente incongruenza del testo in esame, che toglie risorse alla filiera suinicola proprio nel momento in cui essa ne avrebbe più bisogno.

  Ylenja LUCASELLI (FDI), intervenendo sull'emendamento Ciaburro 2.2, di cui è cofirmataria, stigmatizza la tecnica governativa di presentare provvedimenti privi di risorse aggiuntive, che pertanto non consentono lo svolgimento di azioni efficaci. Con le modifiche introdotte nel corso dell'esame al Senato si è apparentemente colmata tale lacuna, in realtà limitandosi a spostare risorse da un fondo all'altro. Invita ad una riflessione sulla criticità di tale maniera di procedere, eventualmente anche attraverso un accantonamento di tale proposta emendativa.

  Monica CIABURRO (FDI) afferma che dovrebbe ritenersi logico che un provvedimento che si pone il tema di affrontare l'emergenza della peste suina non sottragga risorse, ma al contrario ne stanzi di nuove in favore delle imprese colpite economicamente da tale fenomeno. Segnala, peraltro, che si tratta di un settore produttivo che si trova già sotto pressione per molte altre ragioni. L'emendamento 2.2, a sua prima firma, ha proprio l'obiettivo di restituire logicità a un testo normativo che non può pretendere di essere efficace senza stanziare i necessari fondi. Chiede ai colleghi di prendersi il tempo per una riflessione ulteriore, perché se la volontà politica c'è, si possono trovare anche i tempi per una rapida terza lettura da parte del Senato.

  Sara FOSCOLO (LEGA), relatrice, ricorda che sulla questione posta dall'emendamento 2.2 si è già svolto un serio e approfondito dibattito al Senato, ad esito del quale il Governo, riconfermando la necessità di prelevare dal Fondo di parte Pag. 103corrente per il sostegno della filiera suinicola le risorse necessarie per consentire al Commissario straordinario di svolgere le funzioni attribuitegli, ha accolto un ordine del giorno che lo impegna a reintegrare tali somme con il primo provvedimento utile all'esame del Parlamento. Per tale ragione, si dice contraria alla richiesta di accantonamento dell'emendamento Ciaburro 2.2 avanzata dal gruppo Fratelli d'Italia.

  La Commissione, con distinte votazioni, respinge gli emendamenti Ciaburro 2.2 e Caretta 2.3 e 2.4.

  Michela ROSTAN, presidente, constata l'assenza delle presentatrici dell'emendamento Sarli 2.5: si intende che vi abbiano rinunciato.

  La Commissione respinge l'emendamento Ciaburro 2.6.

  Monica CIABURRO (FDI), intervenendo sull'emendamento a propria firma 2.7, prende atto dell'indisponibilità della maggioranza, resa chiara dalle votazioni finora effettuate, a cercare soluzioni innovative che consentano di reperire in qualche modo risorse adeguate alla necessità di conferire al provvedimento in oggetto una reale efficacia. Rivendica il diritto del gruppo a cui appartiene di chiedere che le proprie proposte vengano poste in votazione, in modo che ciascuno si assuma le proprie responsabilità.

  La Commissione respinge l'emendamento Ciaburro 2.7.

  Michela ROSTAN, presidente, essendosi concluso l'esame delle proposte emendative presentate, rinvia il seguito dell'esame del provvedimento alla seduta già convocata per la giornata successiva, in cui saranno recepiti i pareri espressi dalle Commissioni competenti in sede consultiva e si svolgerà la votazione sul conferimento del mandato alla relatrice.

  La seduta termina alle 15.35.