CAMERA DEI DEPUTATI
Martedì 29 marzo 2022
769.
XVIII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Trasporti, poste e telecomunicazioni (IX)
COMUNICATO
Pag. 68

RELAZIONI AL PARLAMENTO

  Martedì 29 marzo 2022. — Presidenza della presidente Raffaella PAITA.

  La seduta comincia alle 14.20.

Relazione sullo stato di attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) – anno 2021.
Doc. CCLXIII, n. 1.
(Seguito dell'esame e rinvio).

  La Commissione prosegue l'esame della relazione all'ordine del giorno, rinviato da ultimo nella seduta del 9 marzo scorso.

  Raffaella PAITA, presidente, avverte che il gruppo di Fratelli d'Italia ha presentato una proposta di risoluzione (allegato 1).

  Elisabetta Maria BARBUTO (M5S), relatrice, illustra una proposta di risoluzione (allegato 2), redatta a partire dalle indicazioni contenute nella relazione rispetto ad una metodologia ex ante ed ex post nell'attuazione del PNRR, sia con riferimento alle aree di competenza della Commissione che a livello più generale. Quanto all'impegno di cui alla lettera c), ricorda che si era persino ipotizzata l'emanazione di linee guida che potessero essere di indirizzo per la stipula dei protocolli di legalità.

  Davide GARIGLIO (PD) ringrazia la relatrice per aver recepito un tema che stava particolarmente a cuore alla sua parte politica, vale a dire il rispetto dei termini previsti dal PNRR e già negoziati con l'Unione europea. Riconosce che lo scoppio della guerra in Ucraina e l'aumento del costo delle materie prime, in particolar modo del carburante, rende tale adempimento più difficile, ma esso resta comunque obbligatorio.

  Domenico FURGIUELE (LEGA) ringrazia la relatrice per il lavoro svolto. Obietta peraltro che, se le regole resteranno così stringenti, difficilmente si riuscirà a realizzare tutto quanto in programma. Manifesta soddisfazione per la tutela dei fondi destinati al Sud, dove il disagio sociale è molto forte. Quanto all'attenzione rispetto al pericolo di infiltrazioni da parte di organizzazioni criminali, esso deve restare molto forte; stigmatizza però il fatto che molto spesso le prefetture svolgano i controlli per così dire «a strascico», cosa che in un momento come questo rende molto difficoltosa l'auspicata accelerazione dei lavori. Precisa ulteriormente che, nella maggior Pag. 69parte dei casi, quando si affronta la tematica della criminalità organizzata le prefetture utilizzano strumenti quali le white list o il ritiro delle possibilità di avere le certificazioni antimafia, generando di fatto dei «colli di bottiglia»; sono molto spesso però, come la cronaca dimostra, iniziative infondate. Si tratta dunque di contemperare in modo intelligente le due esigenze di tenere alto il livello di guardia e di valutare le situazioni in modo oggettivo.

  Elisabetta Maria BARBUTO (M5S), relatrice, dopo aver ringraziato gli uffici per la collaborazione prestata, ricorda che, quanto ai protocolli di legalità, ha parlato di linee di indirizzo per la stipula a livello territoriale. Capisce la preoccupazione di evitare il blocco dei lavori, ma fa presente che l'esigenza di salvaguardia dalle infiltrazioni, che rappresentano un pericolo costante, è della massima importanza. Il testo della risoluzione può essere comunque integrato con l'indicazione di linee di indirizzo a livello nazionale, in modo tale che tutti i protocolli locali rispondano ai medesimi criteri.

  Raffaella PAITA, presidente, propone l'introduzione nel testo della risoluzione del principio dei lotti costruttivi nella realizzazione delle opere, oggetto di attenzione costante da parte della Commissione.
  Nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.

  La seduta termina alle 14.35.