CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 23 marzo 2022
766.
XVIII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Bilancio, tesoro e programmazione (V)
COMUNICATO
Pag. 25

SEDE CONSULTIVA

  Mercoledì 23 marzo 2022. — Presidenza del presidente Fabio MELILLI. – Interviene la Viceministra dell'economia e delle finanze Laura Castelli.

  La seduta comincia alle 14.15.

Misure urgenti per il contenimento dei costi dell'energia elettrica e del gas naturale, per lo sviluppo delle energie rinnovabili e per il rilancio delle politiche industriali.
C. 3495 Governo.
(Parere alle Commissioni VIII e X).
(Esame e rinvio).

  La Commissione inizia l'esame del provvedimento.

  Daniela TORTO (M5S), relatrice, fa presente che il disegno di legge in esame dispone la conversione in legge del decreto-legge 1° marzo 2022, n. 17, recante Misure urgenti per il contenimento dei costi dell'energia elettrica e del gas naturale, per lo sviluppo delle energie rinnovabili e per il rilancio delle politiche industriali.
  Le disposizioni che ritiene presentino profili problematici dal punto di vista finanziario, sui quali chiede chiarimenti o conferme al Governo, sono le seguenti: l'articolo 1, che dispone l'azzeramento degli oneri di sistema per il secondo trimestre 2022; l'articolo 2, commi 1 e 2, che stabiliscono che le somministrazioni di gas metano usato per combustione per gli usi civili e industriali riferite ai mesi di aprile, maggio e giugno 2022 sono assoggettate all'aliquota IVA del 5 per cento, in luogo del 10 per cento o del 22 per cento; l'articolo 4, che riconosce un credito d'imposta a favore delle imprese cosiddette energivore; l'articolo 5, che dispone un contributo straordinario, sotto forma di credito d'imposta, a favore delle imprese a forte consumo di gas naturale; l'articolo 7, che provvede ad incrementare il Fondo unico a sostegno del potenziamento del movimento sportivo italiano; l'articolo 8, che dispone una serie di misure a sostegno delle esigenze di liquidità delle imprese conseguenti agli aumenti dei prezzi dell'energia; l'articolo 14, che riconosce un contributo, sotto forma di credito d'imposta, alle imprese che effettuano investimenti nelle regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia volti ad ottenere una migliore efficienza energetica ed a promuovere la produzione di energia da fonti rinnovabili; l'articolo 17, che istituisce nello stato di previsione del Ministero della transizione ecologica, il Fondo per la decarbonizzazione e per la riconversione verde delle raffinerie ricadenti nei SIN; l'articolo 19, che dispone misure volte al miglioramento della prestazione energetica degli immobili della pubblica amministrazione; l'articolo 20, in materia di contributo del Ministero della difesa alla resilienza energetica nazionale; l'articolo 25, che dispone un incremento del Fondo per l'adeguamento dei prezzi e disposizioni in materia di revisione dei prezzi dei materiali nei contratti pubblici; l'articolo 28, in materia di rigenerazione urbana, che, al fine di rafforzare le misure di rigenerazione urbana del Piano nazionale di ripresa e resilienza, autorizza lo scorrimento della graduatoria delle opere ammissibili e non finanziate di cui al decreto del Ministero dell'interno 30 dicembre 2021; l'articolo 29, che dispone la riapertura dei termini per la rideterminazione dei valori di acquisto dei terreni e delle partecipazioni; l'articolo 33, in materia di tirocinio formativo presso gli uffici giudiziari e di ufficio per il processo; l'articolo 34, che reca modifiche alla normativa nazionale concernente la Procura europea; l'articolo 35, in materia di anagrafe dei dipendenti della pubblica amministrazione; l'articolo 38, che reca disposizioni urgenti per situazioni di crisi internazionale; l'articolo 39, che reca misure per il potenziamento del fondo rotativo per operazioni di venture capital; l'articolo 40, in materia di sorveglianza radiometrica; l'articolo 41, che dispone la sospensione del pagamento dei mutui concessi agli enti locali dei territori colpiti dal sisma 2016; l'articolo 42, rubricato disposizioni finanziarie, che individua le coperture relative Pag. 26agli oneri derivanti da una pluralità di disposizioni recate dal decreto-legge in esame.
  Infine, per maggiori approfondimenti sui profili finanziari rinvia integralmente alla documentazione predisposta dagli Uffici.

  La Viceministra Laura CASTELLI si riserva di fornire i chiarimenti richiesti dalla relatrice.

  Fabio MELILLI, presidente, nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.

  La seduta termina alle 14.25.

DELIBERAZIONE DI RILIEVI SU ATTI DEL GOVERNO

  Mercoledì 23 marzo 2022. — Presidenza del presidente Fabio MELILLI. – Interviene la Viceministra dell'economia e delle finanze Laura Castelli.

  La seduta comincia alle 14.25.

Schema di decreto del Presidente del Consiglio dei ministri recante Modifiche ai decreti del Presidente del Consiglio dei ministri 16 aprile 2021 di individuazione di interventi diversi nei settori delle infrastrutture portuali, dei presìdi di pubblica sicurezza, delle infrastrutture idriche e delle infrastrutture stradali quali interventi infrastrutturali prioritari per la cui realizzazione o il cui completamento si rende necessaria la nomina di commissari straordinari.
Atto n. 364.
(Rilievi alle Commissioni VIII e IX).
(Esame, ai sensi dell'articolo 96-ter, comma 2, del Regolamento, e conclusione – Valutazione favorevole con rilievi).

  La Commissione inizia l'esame dello schema di decreto in oggetto.

  Fabio MELILLI, presidente, in sostituzione del relatore, fa presente che la Commissione Bilancio è chiamata ad esprimere i propri rilievi, ai sensi dell'articolo 96-ter, comma 2, del Regolamento, sulle conseguenze di carattere finanziario dello schema di decreto del Presidente del Consiglio dei ministri recante modifiche ai decreti del Presidente del Consiglio dei ministri 16 aprile 2021 di individuazione di interventi diversi nei settori delle infrastrutture portuali, dei presìdi di pubblica sicurezza, delle infrastrutture idriche e delle infrastrutture stradali quali interventi infrastrutturali prioritari per la cui realizzazione o il cui completamento si rende necessaria la nomina di commissari straordinari.
  Precisa, quindi, che il predetto schema integra e modifica i decreti 16 aprile 2021 con disposizioni che intendono superare alcune criticità operative emerse medio tempore nell'attività di alcuni commissari, rendendo più efficace l'azione degli stessi.
  Per quanto riguarda i profili di carattere finanziario, segnala innanzitutto l'articolo 7, che fissa la quota del quadro economico degli interventi da destinare alle spese di supporto tecnico per i commissari incaricati di realizzare le opere infrastrutturali portuali e per quelle di edilizia statale, sulla base di quanto previsto dall'articolo 4 del decreto-legge n. 32 del 2019, come sostituito dall'articolo 9, comma 1, lettera e), del decreto-legge n. 76 del 2020. In particolare, precisa che tale quota viene fissata in euro 200 mila annui ed è suscettibile di aumento, in ragione dell'anno di riferimento, del 50 per cento, previa autorizzazione della direzione generale competente del Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili.
  A questo riguardo segnala che tale indicazione risulta coerente con quanto aveva evidenziato la Commissione Bilancio, in data 10 marzo 2021, in occasione dell'espressione dei propri rilievi sullo schema di decreto che ha originato il decreto del 16 aprile 2021, ora modificato dal presente provvedimento (Atto n. 241), ossia il fatto che lo stesso schema di decreto non determinava la quota percentuale del quadro economico degli interventi da destinare eventualmente alle spese di supporto tecnico.
  Sempre riguardo al supporto tecnico, segnala infine che l'articolo 9, che consente ai Commissari straordinari nominati di stipulare appositi accordi e protocolli operativi, vincolanti tra le parti, con talune strutturePag. 27 e società al fine di regolare modalità e termini dell'avvalimento di tali strutture per il supporto tecnico e per le attività connesse alla realizzazione dell'opera, senza nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica, richiama erroneamente il secondo periodo, anziché il terzo periodo, del comma 5 dell'articolo 4 del decreto-legge n. 32 del 2019.
  Tutto ciò considerato, formula la seguente proposta di parere:

  «La V Commissione Bilancio, tesoro e programmazione,

   esaminato, per quanto di competenza, ai sensi dell'articolo 96-ter, comma 2, del Regolamento, lo Schema di decreto del Presidente del Consiglio dei ministri recante Modifiche ai decreti del Presidente del Consiglio dei ministri 16 aprile 2021 di individuazione di interventi diversi nei settori delle infrastrutture portuali, dei presìdi di pubblica sicurezza, delle infrastrutture idriche e delle infrastrutture stradali quali interventi infrastrutturali prioritari per la cui realizzazione o il cui completamento si rende necessaria la nomina di commissari straordinari (Atto n. 364);

   rilevato che l'articolo 9, che consente ai Commissari straordinari nominati di stipulare appositi accordi e protocolli operativi, vincolanti tra le parti, con talune strutture e società al fine di regolare modalità e termini dell'avvalimento di tali strutture per il supporto tecnico e per le attività connesse alla realizzazione dell'opera, senza nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica, richiama erroneamente il secondo periodo, anziché il terzo periodo, del comma 5 dell'articolo 4 del decreto-legge n. 32 del 2019,

VALUTA FAVOREVOLMENTE

   lo schema di decreto in oggetto e formula il seguente rilievo sulle sue conseguenze di carattere finanziario:

  All'articolo 9, comma 1, sostituire le parole: secondo periodo con le seguenti: terzo periodo».

  La Viceministra Laura CASTELLI concorda con la proposta di parere del relatore.

  La Commissione approva la proposta di parere del relatore.

Schema di decreto del Presidente del Consiglio dei ministri recante Sostituzione del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 5 agosto 2021 di individuazione dei lavori relativi al compendio immobiliare denominato «Palazzo Fienga» in Torre Annunziata (Napoli) quale intervento infrastrutturale per la cui realizzazione o il cui completamento si rende necessaria la nomina di un commissario straordinario.
Atto n. 366.
(Rilievi alla VIII Commissione).
(Esame, ai sensi dell'articolo 96-ter, comma 2, del Regolamento, e conclusione – Valutazione favorevole).

  La Commissione inizia l'esame dello schema di decreto in oggetto.

  Luigi GALLO (M5S), relatore, fa presente che la Commissione Bilancio è chiamata ad esprimere i propri rilievi, ai sensi dell'articolo 96-ter, comma 2, del Regolamento, sulle conseguenze di carattere finanziario dello schema di decreto del Presidente del Consiglio dei ministri recante Sostituzione del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 5 agosto 2021 di individuazione dei lavori relativi al compendio immobiliare denominato «Palazzo Fienga» in Torre Annunziata (Napoli) quale intervento infrastrutturale per la cui realizzazione o il cui completamento si rende necessaria la nomina di un commissario straordinario.
  Evidenzia che lo schema di decreto del Presidente del Consiglio dei ministri oggi all'esame della Commissione provvede alla sostituzione, per effetto delle dimissioni dall'incarico, del Commissario straordinario arch. Maria Lucia Conti, nominato con il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 5 agosto 2021, con l'ing. Paolo Delli Veneri. Precisa che al nuovo Commissario sono trasferiti gli interventi elencati nell'allegatoPag. 28 1 allo schema in esame, che coincidono, nella descrizione, nell'importo e nelle risorse disponibili, con quelli indicati dal citato decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 5 agosto 2021.
  Per quanto riguarda i profili di carattere finanziario, segnala innanzitutto il comma 2 dell'articolo 5, che fissa la quota del quadro economico degli interventi da destinare alle spese di supporto tecnico nonché al compenso del Commissario straordinario, sulla base di quanto previsto dall'articolo 4 del decreto-legge n. 32 del 2019, come sostituito dall'articolo 9, comma 1, lettera e), del decreto-legge n. 76 del 2020. Precisa che tale quota è determinata in misura pari a 200 mila euro annui ed è suscettibile di aumento, in ragione dell'anno di riferimento, del 50 per cento, previa autorizzazione della direzione generale competente del Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili.
  Inoltre rileva che lo schema di decreto in esame, sempre all'articolo 5, analogamente a quanto già previsto dal citato decreto del 5 agosto 2021, stabilisce il compenso per l'attività svolta dal Commissario, prevedendo che esso sia costituito da una parte fissa e da una parte variabile – fissate rispettivamente in 50 mila euro annui lordi e in un ammontare non superiore a 50 mila euro annui lordi –, e che sia posto a carico del quadro economico dell'opera.
  Aggiunge, inoltre, che il decreto in esame riveste particolare importanza poiché il compendio immobiliare di Palazzo Fienga è stato confiscato ad un clan camorristico e il riutilizzo dello stesso può rappresentare un segnale di contrasto alla criminalità organizzata per l'intera città di Napoli.
  Tutto ciò premesso, poiché il provvedimento in esame non appare presentare aspetti problematici dal punto di vista finanziario, propone di esprimere sullo stesso una valutazione favorevole.

  La viceministra Laura CASTELLI concorda con la proposta di parere del relatore.

  La Commissione approva la proposta di parere del relatore.

Schema di decreto del Presidente del Consiglio dei ministri recante Modifiche ai decreti del Presidente del Consiglio dei ministri 16 aprile 2021 e 5 agosto 2021 di individuazione dei lavori relativi alla realizzazione della Cittadella della sicurezza «caserma Boscariello» di Napoli e alla realizzazione della nuova sede centrale del comando dei vigili del fuoco di Barletta-Andria-Trani quali interventi infrastrutturali per la cui realizzazione o il cui completamento si rende necessaria la nomina di commissari straordinari.
Atto n. 367.
(Rilievi alla VIII Commissione).
(Esame, ai sensi dell'articolo 96-ter, comma 2, del Regolamento, e conclusione – Valutazione favorevole con rilievi).

  La Commissione inizia l'esame dello schema di decreto in oggetto.

  Luigi GALLO (M5S), relatore, fa presente che la Commissione Bilancio è chiamata ad esprimere i propri rilievi, ai sensi dell'articolo 96-ter, comma 2, del Regolamento, sulle conseguenze di carattere finanziario dello schema di decreto del Presidente del Consiglio dei ministri recante Modifiche ai decreti del Presidente del Consiglio dei ministri 16 aprile 2021 e 5 agosto 2021 di individuazione dei lavori relativi alla realizzazione della Cittadella della sicurezza «caserma Boscariello» di Napoli e alla realizzazione della nuova sede centrale del comando dei vigili del fuoco di Barletta-Andria-Trani quali interventi infrastrutturali per la cui realizzazione o il cui completamento si rende necessaria la nomina di commissari straordinari.
  Evidenzia, quindi, che lo schema di decreto del Presidente del Consiglio dei ministri oggi all'esame della Commissione provvede alla sostituzione dei Commissari straordinari ing. Giuseppe D'Addato e arch. Maria Lucia Conti, nominati con i decreti del Presidente del Consiglio dei ministri 16 aprile 2021 e 5 agosto 2021, conferendo i relativi incarichi all'ingegnere Placido Migliorino, Provveditore alle opere pubbliche per la Campania, il Molise, la Puglia e la Basilicata. Per quanto riguarda i profili di carattere finanziario, segnala innanzitutto Pag. 29il comma 6 dell'articolo 1, che fissa la quota del quadro economico degli interventi da destinare alle spese di supporto tecnico, sulla base di quanto previsto dall'articolo 4 del decreto-legge n. 32 del 2019, come sostituito dall'articolo 9, comma 1, lettera e), del decreto-legge n. 76 del 2020. Precisa che tale quota è determinata in misura pari a 200 mila euro annui ed è suscettibile di aumento, in ragione dell'anno di riferimento, del 50 per cento, previa autorizzazione della direzione generale dell'edilizia statale, le politiche abitative, la riqualificazione urbana e gli interventi speciali del Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili.
  Sottolinea che non viene tuttavia definito il compenso da corrispondere al Commissario straordinario, con eventuale imputazione degli oneri al citato quadro economico degli interventi, né viene prevista al riguardo un'apposita clausola di invarianza finanziaria.
  Conclude, pertanto, che, su tale aspetto, appare necessario un chiarimento da parte del Governo.

  La Viceministra Laura CASTELLI, tenuto conto delle osservazioni del relatore, ritiene necessario inserire una clausola di neutralità finanziaria nel decreto in esame riferita agli incarichi del Commissario Placido Migliorino.

  Luigi GALLO (M5S), relatore, preso atto del chiarimento del Governo, formula la seguente proposta di parere:

  «La V Commissione Bilancio, tesoro e programmazione,

   esaminato, per quanto di competenza, ai sensi dell'articolo 96-ter, comma 2, del Regolamento, lo Schema di decreto del Presidente del Consiglio dei ministri recante Modifiche ai decreti del Presidente del Consiglio dei ministri 16 aprile 2021 e 5 agosto 2021 di individuazione dei lavori relativi alla realizzazione della Cittadella della sicurezza “caserma Boscariello” di Napoli e alla realizzazione della nuova sede centrale del comando dei vigili del fuoco di Barletta-Andria-Trani quali interventi infrastrutturali per la cui realizzazione o il cui completamento si rende necessaria la nomina di commissari straordinari (Atto n. 367);

   rilevato che lo schema di decreto in esame non determina la quota percentuale del quadro economico degli interventi da realizzare da destinare al compenso per il Commissario straordinario di cui all'articolo 1, comma 3, del presente decreto, né reca una clausola di neutralità finanziaria riferita agli incarichi attribuiti al Commissario medesimo;

   preso atto dei chiarimenti forniti dal Governo nella seduta del 23 marzo 2021 secondo cui risulta necessario inserire una specifica clausola di neutralità finanziaria riferita agli incarichi attribuiti al citato Commissario,

VALUTA FAVOREVOLMENTE

   lo schema di decreto in oggetto e formula il seguente rilievo sulle sue conseguenze di carattere finanziario:

  All'articolo 1, dopo il comma 6, aggiungere, in fine, il seguente: 6-bis. Al Commissario straordinario di cui al presente articolo non spettano, in ragione degli incarichi ad esso attribuiti, compensi o emolumenti comunque denominati».

  La Viceministra Laura CASTELLI concorda con la proposta di parere del relatore.

  La Commissione approva la proposta di parere del relatore.

Schema di decreto del Presidente del Consiglio dei ministri recante Modifiche ai decreti del Presidente del Consiglio dei ministri 16 aprile 2021 e 5 agosto 2021 di individuazione dei lavori relativi a vari presìdi di pubblica sicurezza quali interventi infrastrutturali per la cui realizzazione o il cui completamentoPag. 30 si rende necessaria la nomina di commissari straordinari.
Atto n. 368.
(Rilievi alla VIII Commissione).
(Esame, ai sensi dell'articolo 96-ter, comma 2, del Regolamento, e conclusione – Valutazione favorevole con rilievi).

  La Commissione inizia l'esame dello schema di decreto in oggetto.

  Luigi GALLO (M5S), relatore, fa presente che la Commissione Bilancio è chiamata ad esprimere i propri rilievi, ai sensi dell'articolo 96-ter, comma 2, del Regolamento, sulle conseguenze di carattere finanziario dello schema di decreto del Presidente del Consiglio dei ministri recante Modifiche ai decreti del Presidente del Consiglio dei ministri 16 aprile 2021 e 5 agosto 2021 di individuazione dei lavori relativi a vari presìdi di pubblica sicurezza quali interventi infrastrutturali per la cui realizzazione o il cui completamento si rende necessaria la nomina di commissari straordinari.
  Per quanto riguarda i contenuti del provvedimento, segnala che l'articolo 1, comma 1, da un lato, sostituisce l'allegato 1 del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 16 aprile 2021, che nominava Fabio Riva commissario straordinario per una serie di interventi, con un nuovo allegato 1 che sostanzialmente limita la sua attività alla riorganizzazione dei presidi di Bologna e Milano, dall'altro nomina Vittorio Maugliani commissario straordinario per gli interventi inerenti alle restanti opere, vale a dire quelle di riorganizzazione dei presidi di Genova e Torino. Afferma, quindi, che i successivi commi 3 e 4 dell'articolo 1 prevedono che il Commissario Fabio Riva possa avvalersi del supporto tecnico, ai sensi del comma 5 dell'articolo 4 del decreto-legge n. 32 del 2019, e che la quota destinata a tale supporto sia pari a 200.000 euro annui aumentabili, in ragione dell'anno di riferimento, del 50 per cento a carico del quadro economico dell'opera, previa autorizzazione della Direzione generale dell'edilizia statale, le politiche abitative, la riqualificazione urbana e gli interventi speciali del Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili.
  Passando all'esame dell'articolo 2, comma 1, sottolinea che esso provvede invece alla nomina di Vittorio Maugliani a Commissario straordinario per gli interventi indicati nell'allegato 2 e quindi, oltre che per i presidi di Genova e Torino di cui all'articolo 1, anche per gli interventi relativi alla Caserma Cardile di Alessandria, attribuiti in precedenza dal decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 5 agosto 2021 al Commissario Riva.
  Ciò posto, per quanto riguarda i profili di carattere finanziario rileva che, mentre l'articolo 1, ai commi 3 e 4, con riferimento al Commissario Fabio Riva, fissa la quota del quadro economico degli interventi da destinare alle spese di supporto tecnico, l'articolo 2 non detta nessuna disposizione con riferimento al Commissario Vittorio Maugliani, in merito all'eventuale supporto tecnico per la realizzazione delle opere di cui all'allegato 2. Inoltre, con riferimento al compenso dei suddetti Commissari, fa presente che, mentre per quanto riguarda il Commissario Fabio Riva potrebbe ritenersi applicabile la clausola di invarianza finanziaria contenuta all'articolo 4, comma 1, del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 16 aprile 2021, per il Commissario Vittorio Maugliani dovrebbe invece essere introdotta una disposizione sul compenso da corrispondere allo stesso oppure un'apposita clausola di invarianza finanziaria.
  Conclude pertanto che, su tali aspetti, appare necessario un chiarimento da parte del Governo.

  La Viceministra Laura CASTELLI, tenuto conto delle osservazioni del relatore, ritiene necessario inserire nel decreto in esame una clausola di neutralità finanziaria riferita alle attività e agli incarichi attribuiti al Commissario Vittorio Maugliani.

Pag. 31

  Luigi GALLO (M5S), relatore, preso atto del chiarimento del Governo, formula la seguente proposta di parere:

  «La V Commissione Bilancio, tesoro e programmazione,

   esaminato, per quanto di competenza, ai sensi dell'articolo 96-ter, comma 2, del Regolamento, lo Schema di decreto del Presidente del Consiglio dei ministri recante Modifiche ai decreti del Presidente del Consiglio dei ministri 16 aprile 2021 e 5 agosto 2021 di individuazione dei lavori relativi a vari presìdi di pubblica sicurezza quali interventi infrastrutturali per la cui realizzazione o il cui completamento si rende necessaria la nomina di commissari straordinari (Atto n. 368);

   rilevato che lo schema di decreto in esame non determina la quota percentuale del quadro economico degli interventi da realizzare da destinare eventualmente alle spese di supporto tecnico e al compenso per il Commissario straordinario di cui all'articolo 2, né reca una clausola di neutralità finanziaria riferita all'attività e agli incarichi attribuiti al predetto Commissario;

   preso atto dei chiarimenti forniti dal Governo, nella seduta del 23 marzo 2021, secondo cui risulta necessario inserire una specifica clausola di neutralità finanziaria riferita alle attività e agli incarichi attribuiti al predetto Commissario,

VALUTA FAVOREVOLMENTE

   lo schema di decreto in oggetto e formula il seguente rilievo sulle sue conseguenze di carattere finanziario:

  All'articolo 2, aggiungere, in fine, il seguente comma: 2-bis. Al Commissario straordinario di cui al presente articolo non spettano, in ragione degli incarichi ad esso attribuiti, compensi o emolumenti comunque denominati e dalla sua attività non devono comunque derivare nuovi o maggiori oneri a carico della finanza pubblica».

  La Viceministra Laura CASTELLI concorda con la proposta di parere del relatore.

  La Commissione approva la proposta di parere del relatore.

Schema di decreto del Presidente del Consiglio dei ministri recante Sostituzione dei decreti del Presidente del Consiglio dei ministri 16 aprile 2021 e 5 agosto 2021 di individuazione dei lavori relativi alla linea C della metropolitana di Roma e alla rete tranviaria di Roma quali interventi infrastrutturali prioritari per la cui realizzazione o il cui completamento si rende necessaria la nomina di commissari straordinari.
Atto n. 365.
(Rilievi alla IX Commissione).
(Esame, ai sensi dell'articolo 96-ter, comma 2, del Regolamento, e conclusione – Valutazione favorevole).

  La Commissione inizia l'esame dello schema di decreto in oggetto.

  Claudio MANCINI (PD), relatore, fa presente che la Commissione Bilancio è chiamata ad esprimere i propri rilievi, ai sensi dell'articolo 96-ter, comma 2, del Regolamento, sulle conseguenze di carattere finanziario dello schema di decreto del Presidente del Consiglio dei ministri recante Sostituzione dei decreti del Presidente del Consiglio dei ministri 16 aprile 2021 e 5 agosto 2021 di individuazione dei lavori relativi alla linea C della metropolitana di Roma e alla rete tranviaria di Roma quali interventi infrastrutturali prioritari per la cui realizzazione o il cui completamento si rende necessaria la nomina di commissari straordinari.
  Passando all'illustrazione del contenuto del provvedimento, evidenzia che gli articoli 1 e 2 prevedono, rispettivamente, la sostituzione di Maurizio Gentile, Commissario straordinario per la realizzazione della Metro C di Roma, dimessosi l'8 novembre 2021, e di Paolo Delli Veneri, Commissario Pag. 32straordinario incaricato della realizzazione del sistema delle tranvie di Roma, dimessosi il 2 dicembre 2021, con Maria Lucia Conti che assume tutti gli incarichi concernenti interventi inerenti al trasporto rapido di massa del comune di Roma. Precisa che le opere oggetto dei due incarichi sono ridefinite dall'allegato 1 al presente schema di decreto.
  Inoltre, sottolinea che l'articolo 3 prevede che il Commissario straordinario possa avvalersi, per l'espletamento del suo incarico della Società Roma Metropolitane SpA, nonché delle strutture dell'ente proponente di ciascun intervento oggetto di commissariamento e, per il supporto tecnico, di strutture dell'amministrazione centrale o territoriale interessata nonché di Società controllate direttamente o indirettamente dallo Stato, dalle Regioni o di altri soggetti rientranti nel perimetro delle pubbliche amministrazioni, ai sensi dell'articolo 1, comma 2, della legge 31 dicembre 2009, n. 196.
  Per quanto riguarda i profili di carattere finanziario, segnala innanzitutto il comma 2 dell'articolo 5, che fissa la quota del quadro economico degli interventi da destinare alle spese di supporto tecnico per i commissari incaricati di realizzare le opere infrastrutturali portuali e per quelle di edilizia statale, nonché al compenso del Commissario straordinario, sulla base di quanto previsto dall'articolo 4 del decreto-legge n. 32 del 2019, come sostituito dall'articolo 9, comma 1, lettera e), del decreto-legge n. 76 del 2020. Precisa che tale quota è determinata in misura pari a 300 mila euro annui ed è suscettibile di aumento, in ragione dell'anno di riferimento, del 50 per cento, previa autorizzazione della direzione generale competente del Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili.
  Per quanto riguarda l'espletamento dell'incarico, fa presente che il Commissario può avvalersi della Società Roma Metropolitane Spa, nonché delle strutture dell'ente proponente ciascun intervento oggetto di commissariamento, ai sensi dell'articolo 3, comma 1, senza nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica, mentre per il supporto tecnico il Commissario può avvalersi dell'amministrazione centrale o territoriale interessata, nonché di Società controllate direttamente o indirettamente dallo Stato, dalle Regioni o da altri soggetti rientranti nel perimetro delle pubbliche amministrazioni, ai sensi dell'articolo 1, comma 2, della legge 31 dicembre 2009, n. 196, ponendo i relativi oneri a carico del citato quadro economico, nei limiti della quota sopra indicata.
  Per quanto riguarda infine il compenso del Commissario straordinario, evidenzia che esso è fissato in 50.000 euro annui lordi per la parte fissa e non superiore a 50.000 euro annui lordi per la parte variabile e, come detto, è posto anch'esso a carico del medesimo quadro economico.
  Tutto ciò premesso, poiché il provvedimento in esame non appare presentare aspetti problematici dal punto di vista finanziario, propone di esprimere sullo stesso una valutazione favorevole.

  La Viceministra Laura CASTELLI concorda con la proposta di parere del relatore.

  La Commissione approva la proposta di parere del relatore.

  La seduta termina alle 14.40.

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO
DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

  L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 14.40 alle 14.45.