CAMERA DEI DEPUTATI
Martedì 22 marzo 2022
765.
XVIII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Commissioni Riunite (VIII e X)
COMUNICATO
Pag. 11

SEDE REFERENTE

  Martedì 22 marzo 2022. — Presidenza della presidente della VIII Commissione, Alessia ROTTA. – Intervengono la sottosegretaria per i rapporti con il Parlamento, Deborah Bergamini, e la sottosegretaria per la transizione ecologica, Vannia Gava.

  La seduta comincia alle 12.50.

Sulla pubblicità dei lavori.

  Alessia ROTTA, presidente, propone che la pubblicità della seduta odierna sia assicurata anche attraverso i sistemi di ripresa audiovideo a circuito chiuso, nonché attraverso la trasmissione sulla web-tv in formato accessibile tramite la rete intranet della Camera o tramite apposite credenziali, ai sensi di quanto stabilito dalla Giunta per il regolamento nella riunione del 31 marzo 2020. Non essendovi obiezioni ne dispone, pertanto, l'attivazione.

DL 17/2022: Misure urgenti per il contenimento dei costi dell'energia elettrica e del gas naturale, per lo sviluppo delle energie rinnovabili e per il rilancio delle politiche industriali.
C. 3495 Governo.
(Seguito esame e rinvio).

  Le Commissioni proseguono l'esame del provvedimento, rinviato nella seduta del 15 marzo 2022.

  Alessia ROTTA, presidente, avverte che sono state presentate circa 1500 proposte emendative al decreto-legge n. 17 del 2022 Pag. 12recante misure urgenti per il contenimento dei costi dell'energia elettrica e del gas naturale, per lo sviluppo delle energie rinnovabili e per il rilancio delle politiche industriali (vedi allegato).
  Ricorda che, ai sensi del comma 7 dell'articolo 96-bis del Regolamento, non possono ritenersi ammissibili le proposte emendative che non siano strettamente attinenti alle materie oggetto dei decreti legge all'esame della Camera.
  Tale criterio risulta più restrittivo di quello dettato, con riferimento agli ordinari progetti di legge, dall'articolo 89 del medesimo Regolamento, il quale attribuisce al Presidente la facoltà di dichiarare inammissibili gli emendamenti e gli articoli aggiuntivi che siano estranei all'oggetto del provvedimento.
  Ricorda, inoltre, che la lettera circolare del Presidente della Camera del 10 gennaio 1997 sull'istruttoria legislativa precisa che, ai fini del vaglio di ammissibilità delle proposte emendative, la materia deve essere valutata con riferimento ai singoli oggetti e alla specifica problematica affrontata dall'intervento normativo.
  Avverte che con riferimento al provvedimento in esame le Presidenze si sono attenute ai criteri di valutazione di ammissibilità adottati in occasione dell'esame dei precedenti disegni di legge di conversione di decreti legge aventi una pluralità di materie, riferendosi anche alla ratio dominante del provvedimento originario considerato nel suo complesso.
  Alla luce di tali criteri sono state pertanto considerate inammissibili le seguenti proposte emendative:

   D'Ettore 1.9, che modifica la disciplina relativa agli interventi di rifacimento e ripulitura delle facciate;

   Paxia 1.1, che sopprime la disciplina sul canone RAI sia per quanto riguarda la definizione del suo importo sia con riferimento alle modalità di addebito del canone nelle fatture;

   Rizzetto 1.02, che reca una delega legislativa volta a introdurre il limite del 4 per cento all'aumento delle fatture civili e industriali;

   Amitrano 2.015, che istituisce un rimborso del 20 per cento dei pagamenti effettuati presso le stazioni di rifornimento di carburante a favore dei percettori del reddito e della pensione di cittadinanza;

   Labriola 3.14, che dispone che per il secondo e terzo trimestre 2022, ai clienti domestici, non si applica, laddove dovuto, il prelievo relativo al canone RAI;

   De Toma 3.02, che riconosce un contributo per le spese a carico degli utenti finali per l'acquisto di elettrodomestici ad elevata efficienza energetica con contestuale smaltimento degli elettrodomestici obsoleti;

   De Toma 3.03, che istituisce presso il Ministero dello Sviluppo economico un «Albo delle imprese e degli operatori economici e commerciali certificati» e dispone che i soli soggetti iscritti all'Albo sono autorizzati ad operare sul territorio nazionale nei settori della gestione idrica, dell'energia e dei servizi;

   Lupi 3.01, che prevede un contributo straordinario a favore delle famiglie per fronteggiare l'emergenza derivante dall'aumento del costo della vita;

   gli identici Mollicone 4.9, Furgiuele 4.59 e Mazzetti 4.72, che intervengono sui limiti di operatività dei cementifici che inceneriscono rifiuti;

   gli identici Fregolent 5.010 e Fassina 5.09, in quanto coincidono sostanzialmente con una disposizione già approvata dal Senato nell'ambito del disegno di legge di conversione in legge del decreto-legge n. 4 del 2022, in corso di approvazione definitiva alla Camera;

   Andreuzza 5.05, che prevede un credito di imposta a favore delle imprese turistiche a parziale rimborso dell'IMU versata nel 2021;

   Cortelazzo 6.096 e identici Lacarra 6.016, Mollicone 6.017, Rixi 6.076, e analogoPag. 13 Terzoni 6.055, che recano una provvidenza economica per le imprese di trasporto marittimo di container, con la finalità dichiarata del sostegno alle esportazioni;

   gli identici Incerti 6.033, Viviani 6.081, Nevi 6.0103 e Ciaburro 6.024, volti a recare interventi a favore delle imprese armatrici, con particolare riguardo al sostegno all'occupazione della gente di mare (attraverso uno sgravio contributivo);

   Furgiuele 6.068, che reca misure di sgravio contributivo per le imprese di autotrasporto;

   Fassina 6.0104, volto a estendere un beneficio per le imprese di ristorazione già contenuto nell'articolo 43-bis del decreto-legge n. 73 del 2021;

   Alemanno 6.057, volto a novellare il Codice della strada;

   Lombardo 6.0109, recante divieti di circolazione nei giorni festivi;

   Fiorini 6.066 analogo agli identici Bruno Bossio 6.09, Gagliardi 6.047, Maccanti 6.075, Foti 6. 031, in materia di riduzione dei sussidi ambientalmente dannosi nel settore ferroviario, che incide sul decreto-legge n. 4 del 2022, in corso di conversione;

   Gadda 7.6, che prevede che anche gli enti del terzo settore, impegnati nella gestione delle eccedenze alimentari e farmaceutiche per solidarietà sociale, possano usufruire delle risorse del Fondo unico a sostegno del potenziamento del movimento sportivo italiano;

   Rossi 7.8, che estende, ricomprendendovi anche le società e associazioni sportive costituite nell'anno 2021 e 2022, la platea dei beneficiari del credito d'imposta per gli investimenti pubblicitari in favore di leghe e società sportive professionistiche e di società e associazioni sportive dilettantistiche;

   Gavino Manca 7.04, analogo agli identici Lupi 7.05 e D'Attis 7.06, nonché gli identici Foti 7.02, Topo 7.03 e Cortelazzo 7.07, che prorogano l'estensione dell'esenzione dal canone previsto dalla legge di stabilità 2014 per il gioco del bingo fino alla scadenza dello stato di emergenza;

   Foti 7.01, che, da un lato, estende alle società sportive dilettantistiche la proroga delle concessioni in essere o scadute riguardanti concessioni di impianti sportivi; dall'altro lato, estende al 2022 la predeterminazione del canone minimo dovuto quale corrispettivo dell'utilizzazione di aree e pertinenze demaniali marittime per attività sportive, ricreative e legate alle tradizioni locali;

   gli identici Raduzzi 8.17 e Porchietto 8.30, limitatamente alla lettera b) in quanto intervengono sulla disciplina straordinaria del Fondo di garanzia PMI a sostegno della liquidità delle imprese, disponendo la gratuita della garanzia del Fondo, non già per i finanziamenti conseguenti agli aumenti dei prezzi dell'energia (già con accesso gratuito), bensì per tutti gli altri finanziamenti;

   gli identici Zucconi 8.13 e Di Sarno 8.20, volti a riaprire i termini della moratoria sui finanziamenti e i prestiti riconosciuta dall'articolo 56 comma 2 del decreto-legge n. 18 del 2020, a favore delle PMI colpite dagli effetti della crisi pandemica;

   gli identici Avossa 8.11, Incerti 8.12, L'Abbate 8.22, Caretta 8.7 e Foti 8.8, che intervengono in materia di regime IVA per le cessioni all'esportazione nel settore ittico;

   Vianello 8.01, limitatamente agli articoli aggiuntivi 8-ter (oli lubrificanti), 8-quinquies (in materia di rinnovo del parco veicoli circolante), e 8-sexies, che prevede un credito di imposta per la realizzazione di investimenti in macchinari ed impianti finalizzati alla tutela ambientale;

   Martinciglio 8.018, il quale riapre i termini della moratoria sui finanziamenti e Pag. 14i prestiti riconosciuta dall'articolo 56 comma 2 del decreto-legge n. 18 del 2020, a favore delle PMI colpite dagli effetti della crisi pandemica;

   Lupi 8.023, che aumenta anche per il 2022 e il 2023 l'importo del valore dei beni ceduti e dei servizi prestati dall'azienda ai lavoratori dipendenti che non concorre alla formazione del reddito;

   Alaimo 8.017, che proroga al 31 dicembre 2022 il lavoro agile in considerazione dell'eccezionale incremento dei prezzi dei prodotti energetici e della necessità di contenimento dei costi dell'energia elettrica e del gas naturale;

   Sut 8.019, in quanto reca norme sulla corretta applicazione dell'esercizio del potere di verifica e controllo da parte del GSE sul riconoscimento dei certificati bianchi;

   Scanu 9.55, che incide, con riguardo alla modifica della disciplina sanzionatoria relativa al superbonus sul testo del decreto-legge n. 13 del 2022, in corso di conversione ed attualmente trasfuso nel decreto-legge n. 4 del 2022, approvato dal Senato in prima lettura il 17 marzo scorso;

   Benedetti 9.021, che esclude dall'applicazione del meccanismo di compensazione a due vie (destinato a ridurre gli oneri generali di sistema) le società cooperative e gli enti senza scopo di lucro che destinano i loro ricavi alla riduzione dei costi energetici dei propri soci. Il meccanismo di compensazione a due vie è previsto dall'articolo 5 del decreto-legge n. 13 del 2022 che l'emendamento intende novellare, trasfuso nell'articolo 15-bis del decreto-legge n. 4 del 2022, approvato dal Senato in prima lettura il 17 marzo scorso;

   Porchietto 9.032, il quale dispone in merito alla rideterminazione della durata della concessione di cui sono titolari i concessionari di grandi derivazioni idroelettriche;

   Cattoi Vanessa 9.025, in quanto interviene sulla disciplina relativa alla proroga delle concessioni idroelettriche accordate dalle province autonome di Trento e Bolzano;

   L'Abbate 11.017, che, modificando il comma 4-novies dell'articolo 78 del decreto-legge n. 18 del 2020, intende rendere permanente il finanziamento di 100 milioni ivi riconosciuto per il solo anno 2020 a favore delle imprese della filiera avicola;

   gli identici Ciaburro 11.03, Golinelli 11.031 e Nevi 11.046, e analogo Cassese 11.021 che intervengono con norma interpretativa della previsione contenuta nel comma 423 della legge finanziaria 2006, secondo la quale ferme restando le disposizioni in materia di accisa, la produzione e la cessione di energia elettrica e calorica da fonti rinnovabili agroforestali, sino a 2.400.000 kWh anno, e fotovoltaiche, sino a 260.000 kWh anno, nonché di carburanti e prodotti chimici di origine agroforestale provenienti prevalentemente dal fondo, effettuate dagli imprenditori agricoli, costituiscono attività connesse a quella agricola e si considerano produttive di reddito agrario;

   gli identici Cenni 11.04, Gadda 11.010, Loss 11.034, Nevi 11.048 e Fornaro 11.051 che riconoscono alle imprese un credito d'imposta nella misura pari al 20 per cento della differenza tra le spese sostenute per l'acquisto dei mezzi e dei fattori di produzione in ciascuno negli anni 2021 e 2022 rispetto a quelle sostenute nel 2020;

   gli identici Incerti 11.05, Gadda 11.012, e analoghi Fornaro 11.052 e Nevi 11.049 che, al fine di contenere gli effetti derivanti dalla crisi russo-ucraina sui comparti del mais, delle proteaginose, della zootecnia, incrementano per il 2023 la dotazione del Fondo per lo sviluppo e il sostegno delle filiere agricole, della pesca e dell'acquacoltura, di cui all'articolo 1 comma 128 della legge 30 dicembre 2020, n. 178;

   Gadda 11.011, analogo agli identici Incerti 11.06, Loss 11.032 e Nevi 11.047, che per contenere gli effetti degli aumenti Pag. 15dei costi di produzione e dei prezzi delle materie prime nel settore agricolo, istituiscono, nello stato di previsione del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali, il Fondo per la sostenibilità economica in agricoltura, con una dotazione finanziaria iniziale di 50 milioni di euro per l'anno 2022;

   gli identici Incerti 11.07, Gadda 11.013 e Nevi 11.050, finalizzati ad introdurre una disciplina per la ristrutturazione del debito aziende agricole;

   L'Abbate 11.016, il quale prevede l'estensione della disciplina sul bonus investimenti SUD, riconosciuto dall'articolo 1, comma 98 della legge di stabilità 2016, a favore delle imprese del Mezzogiorno per l'acquisizione dei beni strumentali nuovi;

   L'Abbate 11.018, il quale introduce misure a garanzia della liquidità delle imprese agricole operanti nel settore della zootecnia da latte e a tal fine autorizzata la spesa di 5 milioni di euro per l'anno 2022 in favore dell'Istituto di servizi per il mercato agricolo alimentare – ISMEA;

   L'Abbate 11.019, il quale intende stabilizzare la misura che consente alle imprese agricole, attualmente solo per la durata dello stato di emergenza epidemiologica, di derogare a taluni obblighi il cui adempimento costituisce condizione per la fruizione di benefici pubblici;

   L'Abbate 11.020, il quale reca semplificazioni per l'acquisto e la vendita di terreni agricoli, disponendo in ordine al diritto di prelazione;

   Ferraresi 11.022, intende far rivivere una disposizione dichiarata incostituzionale;

   L'Abbate 11.023, il quale introduce misure di efficientamento della riscossione nei Consorzi di Bonifica;

   L'Abbate 11.024, che introduce misure volte a prorogare al 31 dicembre 2023 la disciplina contenuta nell'articolo 31 comma 1 del decreto legislativo n. 81 del 2015, attualmente efficace sino al 30 settembre 2022, sulla somministrazione di lavoro a tempo indeterminato;

   L'Abbate 11.025, il quale introduce una deroga alla disciplina generale sulla durata dei contratti di lavoro a tempo determinato per l'attuazione dei programmi pluriennali cofinanziati dall'Unione europea;

   L'Abbate 11.026,, il quale reca disposizioni a sostegno dei giovani agricoltori, attraverso le garanzie ISMEAe interviene sulla disciplina della vendita dei terreni agricoli, relativamente al diritto di prelazione;

   L'Abbate 11.027, il quale interviene in ordine alla sospensione delle procedure esecutive e azioni giudiziarie verso l'EIPLI;

   Loss 11.033, il quale dispone che le norme che esentano i titolari dei terreni agricoli montani e in comuni prealpini dall'obbligo di disporre del relativo titolo di conduzione ai fini della costituzione del fascicolo aziendale si applicano anche ai contratti di affitto e comodato per le finalità di cui al D.M. 454/2001;

   Cassese 12.011, in quanto interviene sulla disciplina del digestato equiparato ai concimi chimici;

   Caon 13.015, che modifica il PNRR, introducendo una nuova linea di investimento;

   Caiata 14.05, volto ad assicurare agevolazioni fiscali ai residenti della regione Basilicata ed alle imprese aventi sede in tale regione o nell'area della ZES ionica come compensazione per l'attività di coltivazione di idrocarburi liquidi e gassosi;

   D'Ettore 14.09, modalità d'attuazione del Piano di rientro dai disavanzi sanitari in Calabria;

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   gli identici Braga 14.010, Martinciglio 14.011 e Cortelazzo 14.015, volti a precisare che l'accesso al Fondo di garanzia per la prima casa, per la concessione di garanzie, a prima richiesta, su mutui ipotecari o su portafogli di mutui ipotecari si effettua, con riferimento agli acquisti degli immobili di classe energetica A e B a decorrere dal 2023;

   Torromino 16.15, che reca una norma di sostegno del settore della pesca, modificando le modalità di versamento della quota di competenza regionale derivanti dalle attività estrattive in mare;

   Labriola 16.023, che mira alla riapertura del sito carbonifero in località Monte Sinni nel Sulcis-Iglesiente;

   Vianello 17.1, avente ad oggetto la Bonifica dei siti di interesse nazionale;

   Cassinelli 18.03, che reca misure sui servizi aerei e gli oneri di servizio pubblico imposti alle imprese per garantire la continuità territoriale;

   Pittalis 18.04, in quanto volto a ricostituire un'autorità di sistema portuale;

   Pezzopane 19.3, volto ad introdurre disposizioni in materia di interventi di manutenzione sugli immobili della pubblica amministrazione;

   Ciampi 19.1, volto ad introdurre disposizioni ordinamentali in merito alla espropriazione degli immobili in stato di degrado o di abbandono degli enti locali;

   Lombardo 19.2, volto a consentire ai dirigenti delle pubbliche amministrazioni di anticipare o posticipare l'orario di apertura dei pubblici uffici per ridurre i consumi di energia elettrica;

   Muroni 19.02, limitatamente al comma 1 volto ad introdurre modifiche al testo unico dell'edilizia per gli immobili ricadenti in aree sottoposte a tutela;

   Scanu 19.03, volto a differire il termine per la richiesta di accesso ai benefici riconosciuti ai partiti politici dal decreto-legge n. 149 del 2013;

   gli identici Zucconi 20.8 e Patassini 20.12, nonché gli identici Patassini 20.14 e Zucconi 20.10, che estendono le semplificazioni in materia di appalti previste dal decreto-legge n. 77 del 2021 per le opere PNRR-PNC anche agli interventi del PNIEC;

   Zucconi 20.9, che modifica la disciplina delle semplificazioni in materia di contratti pubblici previste dal decreto-legge 77 del 2021;

   gli identici Patassini 20.13 e Foti 20.6, che recano modifiche alla disciplina del subappalto;

   gli identici Patassini 20.15 e Foti 20.7, che intervengono sulle modalità di aggiudicazione dei contratti pubblici sopra soglia;

   Fassina 22.036, che si riferiscono all'attività di autoriparazione;

   Siragusa 23.1, che modifica ed estende nel tempo la copertura finanziaria del decreto che reca interventi per la protezione degli animali utilizzati a fini scientifici;

   Centemero 23.5, che modifica la disciplina del cosiddetto patent box;

   Sani 23.2, che prevede la costituzione di parchi nazionali geominerari;

   Sarli 23.01, che prevede fondi per la sperimentazione senza uso di animali;

   gli identici Pastorino 25.23, Terzoni 25.10 e Gagliardi 25.5, limitatamente alla lettera g), che recano modifiche al decreto-legge n. 4 del 2022 in corso di conversione;

   D'Elia 25.17, che reca modifiche al decreto-legge n. 4 del 2022 in corso di conversione;

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   Vallascas 25.04, che promuove la costituzione di una fondazione che si occupa parzialmente di energia (idrogeno), nell'ambito dell'attività di promozione di una filiera industriale e commerciale volte a settori innovativi e ambientali;

   Ungaro 25.07, che introduce agevolazioni fiscali in favore di coloro che svolgono attività di allevamento avicoli e suinicolo aventi il domicilio fiscale, la sede legale o la sede operativa in Italia, considerati a rischio di contaminazione del virus responsabile dell'influenza aviaria e da quello della peste suina africana;

   D'Ettore 25.09, che disciplina l'attuazione degli interventi in materia di edilizia sanitaria demandati al Commissario ad acta per il piano di rientro della Regione Calabria;

   Murelli 25.016, che modifica le definizioni riguardanti la disciplina dell'imprenditoria femminile;

   Sut 25.014, volto ad estendere gli istituti dello sconto in fattura e della cessione del credito ad alcune ulteriori fattispecie;

   Fragomeli 26.01, che disciplina i criteri per l'attribuzione da parte delle regioni agli enti locali dei finanziamenti degli interventi relativi a programmi straordinari di manutenzione straordinaria ed adeguamento funzionale e resilienza ai cambiamenti climatici della viabilità stradale di competenza di regioni, province e città metropolitane;

   Rossi 26.02, che esonera dal versamento dell'imposta di registro alcuni atti compiuti dai comuni;

   Fregolent 26.03, che prevede la definizione da parte delle regioni di criteri per la programmazione ed il coordinamento degli autoservizi pubblici non di linea;

   gli identici Pella 27.45, D'Elia 27.56 Gagliardi 27.59, che estendono la disciplina per il ripiano del disavanzo finanziario degli enti locali eventualmente emergente in sede di approvazione del rendiconto 2019 anche agli enti che, in sede di rideterminazione del Fondo crediti di dubbia esigibilità nel risultato amministrazione 2018 non risultino aver adottato la modalità di calcolo semplificata;

   gli identici Pella 27.44. De Luca 27.25, Gagliardi 27.58, che consentono per gli anni 2022 e 2023 agli enti locali di ridurre nel bilancio di previsione l'accantonamento del Fondo crediti di dubbia esigibilità al 95 per cento. La stessa previsione di applica anche all'accantonamento relativo al rendiconto 2021;

   Pella 27.48, che detta i criteri in base ai quali gli enti locali determinano le tariffe del canone patrimoniale di concessione, autorizzazione o esposizione pubblicitaria;

   gli identici Pella 27.46, D'Elia 27.26 e Gagliardi 27.60, che intervengono in tema di termine per l'approvazione dei piani finanziari del servizio di gestione dei rifiuti urbani, delle tariffe e dei relativi regolamenti, da parte dei comuni, prevedendo in particolare che in caso di proroga del termine di approvazione del bilancio di previsione il termine per l'approvazione dei suddetti piani finanziari sia allineato alla relativa data;

   Pella 27.47, che differisce per l'anno 2022 il termine per l'approvazione dei piani finanziari del servizio di gestione dei rifiuti urbani, delle tariffe e dei relativi regolamenti, da parte dei comuni, al 31 maggio 2022;

   gli identici Pella 27.49, D'Elia 27.27 e Carrara 27.57, che estendono fino al 2024 l'incremento al 100 per cento della quota attribuita ai comuni per l'attività di accertamento tributario riferita ai tributi statali;

   Flati 27.09, che prevede che i Comuni riducano in misura pari ad almeno il 30 per cento l'importo tariffario complessivo della TARI per l'anno 2022 per gli immobili ad uso stagionale o a uso limitato e discontinuo;

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   Moretto 27.03, che modifica il Codice della strada in materia di responsabilità per la realizzazione e la manutenzione di attraversamenti o sovrapposizioni di due o più strade appartenenti ad enti locali diversi;

   gli identici Gagliardi 27.07, D'Elia 27.018, Ruffino 27.023, Pella 27.038 e Pastorino 27.040, che semplificano alcuni adempimenti contabili degli enti locali relativi alla redazione del rendiconto per gli anni 2020, 2021 e 2022;

   gli identici D'Elia 27.020, Pella 27.035 e Gagliardi 27.041, che disciplinano la cessione dei crediti commerciali vantati nei confronti degli enti locali;

   Flati 27.010, che estende ai crediti vantati dagli enti territoriali la disciplina riguardante l'obbligo per le pubbliche amministrazioni di verificare la presenza di debiti fiscali in capo al beneficiario prima di effettuare pagamenti;

   gli identici D'Elia 27.021, Pella 27.036, Gagliardi 27.042, che modificano la norma in materia di risarcimento del danno per il ritardo nel pagamento di crediti commerciali;

   D'Elia 27.022, che detta molteplici modifiche alla disciplina del canone patrimoniale di concessione, autorizzazione o esposizione pubblicitaria;

   identici Pella 27.030 e Gagliardi 27.045, che modificano la disciplina del canone patrimoniale di concessione, autorizzazione o esposizione pubblicitaria e del canone patrimoniale di concessione per l'occupazione nei mercati;

   identici Pella 27.032 e Gagliardi 27.044, che modificano alcuni presupposti applicativi della disciplina del canone patrimoniale di concessione, autorizzazione o esposizione pubblicitaria;

   Pella 27.031, che reca una modifica alla disciplina del canone patrimoniale di concessione, autorizzazione o esposizione pubblicitaria;

   Identici Pella 27.029 e Gagliardi 27.046, che modificano la disciplina per la determinazione del canone per infrastrutture di comunicazione, a carico degli operatori che forniscono i servizi di pubblica utilità di reti e infrastrutture di comunicazione elettronica;

   D'Attis 27.024, che estende la platea dei contratti a tempo determinato del personale dell'Ente per lo sviluppo dell'irrigazione e la trasformazione fondiaria in Puglia, Lucania e Irpinia (EIPLI) che possono essere prorogati fino al 31 dicembre 2023;

   Identici Pella 27.033, Gagliardi 27.047 e D'Elia 27.048, che individuano il criterio della popolazione rilevante ai fini dei riparti di risorse agli enti locali;

   D'Elia 27.048, che, ai fini dell'attribuzione di contributi agli enti locali commisurati alla popolazione o alla fascia demografica di appartenenza, individua il dato della popolazione censita da Istat utilizzabile per tale erogazione, prevedendo che si faccia riferimento a quello più favorevole tra il dato più elevato e la media aritmetica della popolazione comunale risultante dagli ultimi tre censimenti permanenti effettuati dall'ISTAT;

   Identici Pella 27.034 e Gagliardi 27.043, che estendono agli incarichi a contratto degli enti locali la disciplina derogatoria per la copertura degli incarichi dirigenziali stabilita dalle disposizioni per il reclutamento di personale previste per l'attuazione del PNRR;

   Fregolent 27.013, che dispone in materia di proroga dei contratti scaduti o in scadenza per i servizi di trasporto pubblico locale e regionale a seguito dell'emergenza Covid-19;

   Bordonali 27.016, che differisce al 31 maggio 2022 il termine per la deliberazione del rendiconto di gestione degli enti locali per il 2021;

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   Fragomeli 28.5, che prevede un finanziamento del contratto di programma 2021-2025 tra il Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili e ANAS Spa per ampliare e potenziare l'attuale progetto di costruzione del nuovo ponte in adiacenza all'esistente ponte Manzoni di Lecco;

   gli identici Del Barba 28.4 e Chiazzese 28.7, che modificano norme ordinamentali in materia di ristrutturazione edilizia del Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia edilizia (DPR 380/2001);

   gli identici Foti 28.01, De Menech 28.03, Andreuzza 28.08, Timbro 28.013, Cortelazzo 28.010 e Binelli 28.05, che modificano una disposizione riguardante gli interventi per ponti e viadotti di province e città metropolitane;

   Benamati 28.02, che introduce norme in materia di cooperative di abitazione;

   Patassini 28.06, che dispone interventi per il potenziamento di investimenti per le imprese nelle aree colpite dagli eventi sismici del 2016;

   gli identici Capitanio 28.07 e Cortelazzo 28.011, che intervengono in materia di rifiuti con una modifica all'Albo dei Gestori ambientali;

   Lucchini 29.6, volto a modificare disposizioni riguardanti i fanghi di depurazione;

   Zolezzi 29.014, volto a modificare disposizioni riguardanti i fanghi di depurazione;

   Centemero 29.017, volto a modificare il Testo unico delle disposizioni in materia di intermediazione finanziaria al fine di introdurre tra i valori mobiliari le quote di PMI costituite in forma di Srl precisandone la disciplina normativa;

   D'Attis 29.023, che modifica la disciplina che prevede una forma di indennizzo dei danni agli immobili derivanti dall'esposizione prolungata all'inquinamento provocato dagli stabilimenti siderurgici di Taranto del gruppo ILVA;

   Dal Moro 29.011, che differisce la data di entrata in vigore del codice della crisi d'impresa e dell'insolvenza;

   Cannizzaro 30.5, che reca una autorizzazione di spesa per l'attuazione degli interventi per la gestione dell'emergenza da COVID-19 demandati al Commissario ad acta per il piano di rientro della Regione Calabria;

   D'Uva 30.3, che estende le destinazioni del Fondo per le emergenze delle imprese e delle istituzioni culturali, ricomprendendovi il monitoraggio sistematico e periodico delle condizioni microclimatiche dei musei e degli edifici e aree ospitanti collezioni o costituenti essi stessi il museo;

   Gastaldi 30.4, che proroga l'applicazione del regime della SCIA per tutti gli atti autorizzatori, comunque denominati, legati alla realizzazione di spettacoli dal vivo, che comprendono attività culturali quali il teatro, la musica, la danza e il musical, che si svolgono in un orario compreso tra le ore 8 e le ore 23, destinati ad un massimo di 1.000 partecipanti;

   Costanzo 30.1 che modifica le modalità di redistribuzione delle risorse residue rivenienti dalle agevolazioni TARI, destinandole all'acquisto di DPI;

   Ciagà 30.02, volto a consentire il mantenimento delle dilazioni di pagamento per i contribuenti che hanno aderito alla cosiddetta rottamazione bis e ter e per i quali si sono verificati i presupposti per la decadenza del beneficio;

   Deiana 30.03, che disciplina l'Albo professionale per la iscrizione di coloro che sono in possesso della laurea in odontoiatria e protesi dentaria e dell'abilitazione all'esercizio professionale conseguita a seguito di superamento di apposito esame di Pag. 20Stato alla professione sanitaria di odontoiatra;

   Deiana 30.04, che detta disposizioni in tema di Fascicolo sanitario elettronico – FSE, materia peraltro contenuta nel decreto-legge n. 4 del 2022, in corso di esame alla Camera;

   Pentangelo 30.05 che disciplina l'attuazione di procedure concorsuali straordinarie dirette ad inquadrare nella dirigenza medica i medici convenzionati dell'emergenza territoriale;

   Morassut 31.01, che detta disposizioni in materia di collocamento di ufficio a riposo dei direttori medici di struttura complessa e di docenti universitari laureati in medicina e chirurgia;

   Flati 31.02, che stanzia risorse finalizzate all'attività di formazione destinata agli studi, alla ricerca e allo sviluppo di metodi nell'ambito dei nuovi approcci metodologici per la sperimentazione senza uso degli animali;

   Gariglio 31.03, che incrementa le risorse del Fondo per le vittime dell'amianto;

   Morrone 31.05, che detta alcune modifiche della disciplina dell'istituto del cinque per mille riguardanti il finanziamento del fondo di assistenza per il personale in servizio del Corpo della guardia di finanza o della Polizia di Stato o dell'Arma dei carabinieri o del Corpo nazionale dei vigili del fuoco o del Corpo di polizia penitenziaria o dell'Esercito o della Marina militare o dell'Aeronautica militare, nonché il sostegno, l'assistenza e l'attività a favore di congiunti di appartenenti alle rispettive amministrazioni deceduti per causa di servizio o in servizio;

   Identici Pella 31.06 e Gagliardi 31.07, che dettano alcune disposizioni per facilitare l'attuazione della cremazione e delle pratiche funebri;

   Fregolent 32.01, che estende l'esenzione del pagamento dell'imposta sui terreni agricoli al comune di Campofelice di Fitalia;

   gli identici Zanettin 33.018 e Saitta 33.04, che intervengono sulla legge di riforma del processo penale al fine di riconoscere un rimborso spese ai membri del Comitato tecnico-scientifico per il monitoraggio sull'efficienza della giustizia penale;

   gli identici Saitta 33.05 e Zanettin 33.015, che intervengono sulla legge di riforma del processo civile al fine di istituire un Comitato tecnico-scientifico per il monitoraggio sull'efficienza della giustizia civile;

   gli identici Saitta 33.010 e Zanettin 33.012, che dettano misure di potenziamento dell'esecuzione penale esterna e rideterminazione della dotazione organica dell'Amministrazione per la giustizia minorile e di comunità;

   gli identici Saitta 33.02 e Zanettin 33.013, che intervengono sulla durata e sulla disciplina del corso di formazione iniziale per i consiglieri penitenziari nominati all'esito dei concorsi banditi nell'anno 2020;

   gli identici Saitta 33.03 e Zanettin 33.014, in materia di accesso alla procedura di conferma fino al settantesimo anno di età per i magistrati onorari;

   gli identici Saitta 33.06 e Zanettin 33.016, in materia di estensione della durata dei contratti per la registrazione e la trascrizione dei verbali delle udienze penali;

   gli identici Saitta 33.07 e Zanettin 33.08 e analogo 33.09, che prorogano il rapporto di lavoro degli operatori giudiziari assunti a tempo determinato per fronteggiare l'emergenza Covid;

   gli identici Saitta 33.011 e Zanettin 33.017, che aumentano il numero delle sedi della Scuola superiore della magistratura;

Pag. 21

   Fragomeli 33.01, in materia di sostegno agli oneri sostenuti dai Comuni fino a 3 mila abitanti per sentenze di affidamento di minori o famiglie in difficoltà;

   Siracusano 34.01, che interviene sul decreto legislativo n. 39 del 2013, per modificare la disciplina dell'inconferibilità di incarichi presso le pubbliche amministrazioni e presso gli enti privati in controllo pubblico in caso di condanna per reati contro la pubblica amministrazione;

   De Toma 35.1, che, al fine di contribuire alla riduzione dei consumi energetici, riconosce, sino al 31 dicembre 2022, la possibilità per il personale delle pubbliche amministrazioni di richiedere lo svolgimento dell'attività lavorativa da remoto per almeno 4 giorni a settimana, attraverso dispositivi tecnologici messi a disposizione dall'amministrazione;

   Fornaro 35.3, che istituisce l'anagrafe degli idonei risultanti dalle graduatorie ancora vigenti di concorsi per dirigenti di seconda fascia e dirigenti che può essere utilizzata dalle pubbliche amministrazioni titolari di interventi previsti nel PNRR, nei limiti delle assunzioni effettuabili ai sensi della normativa assunzionale;

   Cortelazzo 35.2, che, relativamente al trattamento economico accessorio, estende al personale non dirigenziale in servizio presso la Presidenza del consiglio dei ministri il regime che regola il rapporto di lavoro del personale di ruolo della Presidenza, disciplinato dalla contrattazione collettiva e dalle leggi che regolano il rapporto di lavoro privato. L'emendamento prevede altresì che il trattamento economico accessorio attribuito a tale personale, dirigenziale e non dirigenziale, sia determinato tenendo conto degli istituti individuati dalla contrattazione collettiva del comparto Presidenza, nonché della normativa vigente;

   D'Elia 35.010, che estende agli incarichi conferiti a tempo determinato dagli enti locali per la copertura dei posti di responsabili dei servizi o degli uffici, di qualifiche dirigenziali o di alta specializzazione, gli incrementi percentuali consentiti dalla normativa vigente per gli incarichi dirigenziali conferiti a soggetti esterni da parte delle amministrazioni impegnate nell'attuazione del PNRR;

   Frailis 35.03, che reca disposizioni in merito all'imputazione del trattamento economico fondamentale e accessorio dei sub-commissari che coadiuvano il commissario ad acta della regione Calabria e che prevede la sospensione, per l'intera durata del mandato, della qualifica di polizia giudiziaria qualora il sub commissario appartenga alle Forze di polizia;

   Frailis 35.04, che dispone che, dal 2022, le somme rimborsate dall'Agenzia delle Entrate quale credito I.V.A. maturato dal Raggruppamento Carabinieri Biodiversità nell'ambito della gestione delle riserve naturali a esso affidate affluiscano sul conto corrente aperto presso la Cassa depositi e prestiti;

   Siragusa 35.07, che prevede alcune detrazioni fiscali per i figli a carico e il mantenimento dell'assegno per il nucleo familiare in favore del personale assunto a contratto dalle rappresentanze diplomatiche, dagli uffici consolari e dagli istituti di cultura, anche di cittadinanza straniera, già titolare delle suddette prestazioni e detrazioni;

   Belotti 35.08, che disciplina la costituzione dell'Ordine nazionale dei chinesiologi e del relativo Albo professionale;

   Frailis 35.02, che prevede che, per l'attuazione del programma volto alla costruzione di nuove caserme e all'esecuzione di interventi straordinari su quelle già esistenti, possano essere utilizzati tutti gli immobili privati, e non solo quelli già sede di presidi territoriali dell'Arma dei carabinieri in regime di locazione;

   Cortelazzo 36.012, che prevede una corsia preferenziale per i procedimenti, provvedimenti ed atti, anche non aventi Pag. 22natura provvedimentale, relativi alle attività in qualsiasi modo connesse all'utilizzazione dei fondi del PNRR e del Piano nazionale complementare;

   Porchietto 36.013, che reca semplificazioni delle procedure di affidamento degli interventi PNRR e PNC;

   gli identici Butti 36.02 e Cortelazzo 36.014, che esentano dall'autorizzazione sismica gli impianti temporanei di telefonia mobile e altri impianti di comunicazione;

   Butti 36.01, che esenta dall'autorizzazione paesaggistica gli impianti temporanei di telefonia mobile;

   gli identici Butti 36.03 e Cortelazzo 36.015, in base ai quali il certificato di collaudo è sostituito dalla dichiarazione di regolare esecuzione resa dal direttore dei lavori per alcune tipologie di impianti di comunicazione elettronica;

   Butti 36.04, che, in caso di realizzazione di infrastrutture di comunicazione elettronica ad alta velocità nelle zone gravate da usi civici, esclude l'applicabilità del vincolo paesaggistico;

   gli identici Butti 36.05, Fiorini 36.010 e Cortelazzo 36.016, che recano semplificazioni in materia di installazione di impianti di telecomunicazioni;

   Butti 36.06, che modifica la disciplina in materia di elettrosmog, al fine di modificare la norma relativa alla regolamentazione comunale volta ad assicurare il corretto insediamento urbanistico e territoriale degli impianti che generano campi elettromagnetici;

   Viscomi 36.08, che abilita i consulenti del lavoro ad effettuare il deposito dei bilanci e degli altri documenti attinenti le società per azioni;

   Ferraresi 36.09, che dispone il divieto di concessione, alle persone sottoposte a misure di prevenzione, di contributi o finanziamenti garantiti dallo Stato, dall'Unione europea o da enti pubblici;

   gli identici Butti 36.07 e Fiorini 36.011, che recano semplificazioni della procedura di esproprio per gli impianti di comunicazione elettronica;

   Durigon 37.2, che dispone un finanziamento di 150 milioni di euro per ciascuno degli anni 2022, 2023 e 2024, ai fini della progettazione e realizzazione dell'Autostrada Roma-Latina;

   gli identici Longo 38.01, Lacarra 38.02, Incerti 38.03, Marco Di Maio 38.04, Lupi 38.06, Pittalis 38.07, Cattaneo 38.08, Longo 38.09 , Plangger 38.010, De Giorgi 38.011, Lacarra 38.012 e Marco Di Maio 38.013, Giacometti 22.025 riguardanti la riconversione e sviluppo della rete degli Ostelli della Gioventù;

   D'Uva 38.05, che rifinanzia per il 2022 una misura volta a potenziare la difesa contro le minacce chimiche, biologiche, radiologiche e nucleari;

   Sandra Savino 39.02, che prevede l'acquisto di stazioni per la misurazione della radioattività;

   Ciampi 40.1, che demanda ai comuni l'adozione di regolamenti diretti a disciplinare il corretto insediamento degli impianti per telefonia mobile, degli impianti radioelettrici e degli impianti e la parità di accesso a tutti i soggetti erogatori di servizi in tale ambito;

   Dal Moro 40.01, che rifinanzia il fondo per le emergenze delle emittenti locali;

   Albano 41.3, che interviene sulle modifiche introdotte dal decreto-legge n. 118 del 2021 alla disciplina della crisi di impresa, per ampliare l'ambito temporale di applicazione delle disposizioni in materia di concordato omologato;

   Albano 41.2, che interviene sulle modifiche introdotte dal decreto-legge n. 23 Pag. 23del 2020 alla disciplina del concordato preventivo e degli accordi di ristrutturazione, per ampliare l'ambito temporale di applicazione delle disposizioni;

   Trancassini 41.04, che demanda a un decreto del Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, di concerto con il Ministro per la pubblica amministrazione, la definizione di criteri di precedenza nelle procedure di assunzione nelle pubbliche amministrazioni per il coniuge superstite e per i figli delle vittime decedute a causa degli eventi sismici verificatisi a far data dal 24 agosto 2016;

   Trancassini 41.05 e analogo Trancassini 41.028, che per i territori colpiti dal sisma del 2016 prevede la sospensione decennale dei vincoli di spesa imposti dai provvedimenti di finanza pubblica e dei processi di accorpamento tra enti locali;

   Lucchini 41.016, che incrementa le risorse previste dalla normativa vigente per l'erogazione di un contributo ai proprietari delle unità immobiliari site nella Torre di via Antonini di Milano, a seguito dell'incendio del 29 agosto 2021 e della conseguente dichiarazione di inagibilità del fabbricato;

   gli identici Gribaudo 41.01 e Cortelazzo 41.024, che prorogano a tutto il 2022 l'aumento ad euro 516,46 (a fronte dei precedenti 258,23 euro) dell'importo del valore dei beni ceduti e dei servizi prestati dall'azienda ai lavoratori dipendenti che non concorre alla formazione del reddito, con l'obiettivo di sviluppare il welfare aziendale;

   Lupi 41.021, che proroga a tutto il 2022 l'aumento ad euro 516,46 (a fronte dei precedenti 258,23 euro) dell'importo del valore dei beni ceduti e dei servizi prestati dall'azienda ai lavoratori dipendenti che non concorre alla formazione del reddito (con l'obiettivo di sviluppare il welfare aziendali), includendovi anche, per il 2022, il pagamento delle utenze domestiche di elettricità e gas;

   Fragomeli 41.013, che proroga i termini di decadenza per l'invio dei dati necessari per il conguaglio delle prestazioni d'integrazione salariale riferite ai periodi legati all'emergenza epidemiologica e già fruiti dai lavoratori interessati, scaduti nel secondo semestre del 2021;

   Ubaldo Pagano 41.02, che prevede l'erogazione di contributi a fondo perduto in favore delle agenzie di viaggio e dei tour operator;

   identici Schullian 41.03, Gagliardi 41.012 e Morani 41.029, che prorogano al 31 dicembre 2022 il termine di esenzione dall'applicazione dei vincoli di cui al decreto legislativo 19 agosto 2016, n. 175 (TU delle società a partecipazione pubblica) alle società quotate del comparto energetico;

   gli identici Gadda 41.010, Cenni 41.08 e Nevi 41.025, e analogo Fornaro 41.026, che istituiscono il Fondo per la sicurezza alimentare, al fine di fronteggiare il rischio di approvvigionamento dei prodotti cerealicoli in seguito agli impatti della crisi russo-ucraina, a copertura delle polizze assicurative sottoscritte dagli imprenditori agricoli;

   Rachele Silvestri 41.07, che estende alle aree di crisi industriale complessa tutte le misure previste per le zone economiche speciali (ZES);

   Lucchini 41.027, che interviene sulla disciplina dell'occupazione permanente di territorio comunale con cavi o condutture per la fornitura di servizi di pubblica utilità, prevedendo la possibilità di rivalsa del soggetto tenuto al pagamento del canone nei confronti dei soggetti che forniscono il servizio all'utente finale;

   Gagliardi 42.05, volto a prorogare i termini di approvazione dei piani finanziari del servizio di gestione dei rifiuti urbani, delle tariffe e dei regolamenti della TARI e della tariffa corrispettiva;

   Gagliardi 42.06, che estende fino al 2024 l'incremento al 100 per cento della Pag. 24quota attribuita ai comuni per l'attività di accertamento tributario riferita ai tributi statali;

   Gagliardi 42.09, volto a disciplinare i criteri di determinazione ed i limiti massimi del canone patrimoniale di concessione, autorizzazione o esposizione pubblicitaria;

   Gagliardi 42.012, volto a modificare il regime relativo al canone dovuto per la diffusione dei messaggi pubblicitari.

  Le Presidenze si riservano, comunque, di effettuare eventuali ulteriori valutazioni sull'ammissibilità anche a seguito di successivi approfondimenti che si rendessero necessari.
  Avverte, infine, che il termine per la presentazione dei ricorsi avverso la pronuncia di inammissibilità e l'organizzazione dei lavori per il prosieguo dell'esame saranno definiti dall'Ufficio di presidenza, integrato dai rappresentati dei gruppi delle Commissioni riunite VIII e X, che si terrà al termine della presente seduta.

  Silvia FREGOLENT (IV) intervenendo sui lavori delle Commissioni, chiede alle rappresentanti del Governo se il recente decreto-legge 21 marzo 2022, n. 21, che contiene misure vertenti su materie affrontate nel provvedimento all'esame, verrà fatto confluire in quest'ultimo per rispondere il più rapidamente possibile alle attese delle imprese italiane.

  Chiara BRAGA (PD) intervenendo sui lavori delle Commissioni, osserva che l'assegnazione in prima lettura al Senato del nuovo decreto-legge potrebbe comportare l'insussistenza di adeguati margini di manovra, in termini di risorse disponibili, per un efficace intervento emendativo sul provvedimento all'esame. Sottolinea che tale considerazione è proposta in vista delle scelte che i Gruppi dovranno fare in fase di segnalazione degli emendamenti da sottoporre all'esame e al voto delle Commissioni riunite. Evidenzia, infatti, che la disponibilità o meno di risorse utilizzabili è condizione non indifferente per orientare la scelta delle proposte emendative da segnalare.

  La sottosegretaria di Stato Deborah BERGAMINI ricorda che nella recente interlocuzione informale con i rappresentanti delle forze appartenenti alla maggioranza presenti nelle Commissioni era stata reso noto che, al momento, dal Ministero dell'economia non è stata comunicata la sussistenza di risorse economiche aggiuntive a quelle già presenti nel provvedimento all'esame ovvero a quelle previste nel nuovo decreto-legge 21 marzo 2022, n. 21, il cui disegno di legge di conversione è stato assegnato al Senato in prima lettura.

  Riccardo ZUCCONI (FDI) intervenendo sui lavori delle Commissioni, osserva che in termini di economia dei lavori l'aver assegnato al Senato l'esame in prima lettura del decreto-legge 21 marzo 2022, n. 21, è a suo avviso una scelta irrazionale. Considerando che il nuovo decreto-legge dispone su materie che sono già oggetto del provvedimento in titolo e che non vengono previste risorse aggiuntive stigmatizza, quindi, tale organizzazione dei lavori e ritiene che sottrarre il predetto nuovo decreto-legge all'esame in prima lettura da parte della Camera, aggiungendovi peraltro la descritta indisponibilità di risorse, rischi di vanificare il lavoro delle Commissioni riunite. Valuta quindi che le Presidenze sembrano non aver operato fattivamente per tendere ad un risultato ottimale.

  Alessia ROTTA, presidente, osserva di poter condividere talune valutazioni espresse dal deputato Zucconi circa l'opportunità di trasmettere il nuovo decreto-legge alla Camera in prima lettura invece che al Senato. Deve però rimarcare, ritenendo di poter parlare anche a nome della presidente Nardi, l'assoluta ineccepibilità dell'operato delle presidenti, respingendo ogni critica proveniente da chi non è in grado né di conoscere né di poter valutare quali siano state le effettive interlocuzioni intercorse tra le medesime Presidenze e il Governo né quale contenuto queste abbiano avuto.Pag. 25
  Nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia quindi il seguito dell'esame ad altra seduta.

  La seduta termina alle 13.

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO
DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

  Martedì 22 marzo 2022.

  L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 13 alle 13.25.

SEDE REFERENTE

  Martedì 22 marzo 2022. — Presidenza della presidente della X Commissione, Martina NARDI.

  La seduta comincia alle 20.15.

Sulla pubblicità dei lavori.

  Martina NARDI, presidente, propone che la pubblicità della seduta odierna sia assicurata anche attraverso i sistemi di ripresa audiovideo a circuito chiuso, nonché attraverso la trasmissione sulla web-tv in formato accessibile tramite la rete intranet della Camera o tramite apposite credenziali, ai sensi di quanto stabilito dalla Giunta per il regolamento nella riunione del 31 marzo 2020. Non essendovi obiezioni ne dispone, pertanto, l'attivazione.

DL 17/2022: Misure urgenti per il contenimento dei costi dell'energia elettrica e del gas naturale, per lo sviluppo delle energie rinnovabili e per il rilancio delle politiche industriali.
C. 3495 Governo.
(Seguito esame e rinvio).

  Le Commissioni proseguono l'esame del provvedimento, rinviato nella seduta antimeridiana.

  Martina NARDI, presidente, avverte che sono stati presentati numerosi ricorsi avverso i giudizi di inammissibilità pronunciati nella seduta antimeridiana. Al riguardo le Presidenze, alla luce delle argomentazioni formulate nei ricorsi presentati, nonché a seguito di una ulteriore valutazione delle proposte emendative, ritengono di poter riammettere le seguenti proposte emendative:

   De Toma 3.02, che riconosce un contributo per le spese a carico degli utenti finali per l'acquisto di elettrodomestici ad elevata efficienza energetica con contestuale smaltimento degli elettrodomestici obsoleti, in quanto coerente con gli strumenti di efficientamento energetico di contrasto al rincaro dei prezzi dell'energia;

   gli identici Mollicone 4.9, Furgiuele 4.59 e Mazzetti 4.72, che intervengono sui limiti di operatività dei cementifici che inceneriscono rifiuti, trattandosi di proposte emendative volte, sia pure indirettamente, al sostegno di un settore energivoro, mediante l'abbattimento dei costi;

   Gadda 7.6, che prevede che anche gli enti del terzo settore, impegnati nella gestione delle eccedenze alimentari e farmaceutiche per solidarietà sociale, possano usufruire delle risorse del Fondo unico a sostegno del potenziamento del movimento sportivo italiano, in quanto riferibile al tema dell'emergenza internazionale di cui all'articolo 38;

   Alaimo 8.017, che proroga al 31 dicembre 2022 il lavoro agile in considerazione dell'eccezionale incremento dei prezzi dei prodotti energetici e della necessità di contenimento dei costi dell'energia elettrica e del gas naturale;

   Scanu 9.55, che incide sulla disciplina relativa al superbonus, analogamente ad altre proposte emendative ritenute ammissibili;

   Porchietto 9.032, il quale dispone in merito alla rideterminazione della durata della concessione di cui sono titolari i concessionari di grandi derivazioni idroelettriche, in quanto concernente l'approvvigionamento energetico nazionale;

Pag. 26

   Cattoi Vanessa 9.025, che interviene sulla disciplina relativa alla proroga delle concessioni idroelettriche accordate dalle province autonome di Trento e Bolzano in quanto concernente l'approvvigionamento energetico nazionale;

   gli identici Cenni 11.04, Gadda 11.010, Loss 11.034, Nevi 11.048 e Fornaro 11.051 che riconoscono alle imprese un credito d'imposta nella misura pari al 20% della differenza tra le spese sostenute per l'acquisto dei mezzi e dei fattori di produzione in ciascuno negli anni 2021 e 2022 rispetto a quelle sostenute nel 2020, riguardando comunque anche i costi dell'energia;

   Torromino 16.15, che reca una norma di sostegno del settore della pesca, modificando le modalità di versamento della quota di competenza regionale derivanti dalle attività estrattive in mare in quanto attinente alla materia dell'articolo 16;

   Pezzopane 19.3 essendo volto ad introdurre disposizioni in materia di interventi di manutenzione sugli immobili della pubblica amministrazione, oggetto dell'articolo 19;

   Lombardo 19.2, volto a consentire ai dirigenti delle pubbliche amministrazioni di anticipare o posticipare l'orario di apertura dei pubblici uffici, incidendo dunque sulla riduzione dei consumi di energia elettrica;

   D'Attis 27.024, che estende la platea dei contratti a tempo determinato del personale dell'Ente per lo sviluppo dell'irrigazione e la trasformazione fondiaria in Puglia, Lucania e Irpinia (EIPLI) che possono essere prorogati fino al 31 dicembre 2023 in quanto connesso alla materia del settore di produzione dell'energia idroelettrica;

   gli identici Del Barba 28.4 e Chiazzese 28.7, che modificano norme ordinamentali in materia di ristrutturazione edilizia del Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia edilizia (DPR 380/2001) in quanto riferito alla materia della rigenerazione urbana e efficentamento energetico degli edifici;

   Benamati 28.02, che introduce norme in materia di cooperative di abitazione, anche per finalità di efficienza energetica;

   Patassini 28.06, in quanto dispone interventi per il potenziamento di investimenti per le imprese nelle aree colpite dagli eventi sismici del 2016, con finalità analoga ad altri emendamenti già ritenuti ammissibili;

   Pentangelo 30.05 che disciplina l'attuazione di procedure concorsuali straordinarie dirette ad inquadrare nella dirigenza medica i medici convenzionati dell'emergenza terrritoriale, intervenendo in un ambito già considerato dall'articolo 30;

   Morassut 31.01, che detta disposizioni in materia di collocamento di ufficio a riposo dei direttori medici di struttura complessa e di docenti universitari laureati in medicina e chirurgia, legate alla materia dell'emergenza pandemica, oggetto dell'articolo 30;

   Fornaro 35.3, che istituisce l'anagrafe degli idonei risultanti dalle graduatorie ancora vigenti di concorsi per dirigenti di seconda fascia e dirigenti che può essere utilizzata dalle pubbliche amministrazioni titolari di interventi previsti nel PNRR, nei limiti delle assunzioni effettuabili ai sensi della normativa assunzionale, che risulta materia omogenea a quella trattata all'articolo 35;

   Lucchini 41.016 che incrementa le risorse previste dalla normativa vigente per l'erogazione di un contributo ai proprietari delle unità immobiliari site nella Torre di via Antonini di Milano, a seguito dell'incendio del 29 agosto 2021 e della conseguente dichiarazione di inagibilità del fabbricato, in quanto avente finalità connesse alle disposizioni sugli eventi emergenziali;

   identici Schullian 41.03, Gagliardi 41.012 e 41.029 Morani, che prorogano al Pag. 2731 dicembre 2022 il termine di esenzione dall'applicazione dei vincoli di cui al decreto legislativo 19 agosto 2016, n. 175 (TU delle società a partecipazione pubblica), in quanto riferito a società quotate che partecipano al mercato del comparto energetico.

  Ricorda, infine, che il termine per la presentazione da parte dei gruppi degli emendamenti segnalati è fissato alle ore 16 di mercoledì 23 marzo e che la ripartizione tra i gruppi delle quote di proposte emendative segnalabili è stata già inviata ai gruppi nel pomeriggio.
  Al riguardo, segnala che sono pervenute due lettere dai parte dei rappresentanti del gruppo di Fratelli d'Italia e della componente del gruppo Misto L'Alternativa, volto a chiedere un riesame delle quote assegnate ai gruppi di opposizione. Accedendo a tale richiesta, le presidenti hanno ritenuto di attribuire una quota aggiuntiva di ulteriori 6 emendamenti per il gruppo di Fratelli d'Italia, per un totale di 37 e di ulteriori 3 emendamenti per la componente del gruppo Misto L'Alternativa, per un totale di 15. Conseguentemente è consentito a ciascun gruppo di segnalare un ulteriore emendamento cui si aggiunge, fuori quota, un ulteriore emendamento sottoscritto da tutti i gruppi di maggioranza in materia di superbonus.

  Raffaele TRANO (MISTO-A) stigmatizza l'esiguità del numero degli emendamenti che possono essere segnalati dai gruppi, segnatamente da quelli dell'opposizione. Valuta la proposta delle presidenze più una elargizione che un riconoscimento delle sacrosante prerogative delle opposizioni, pertanto Alternativa rigetta decisamente la proposta, in quanto non consente all'opposizione di rappresentare con dignità quella parte del Paese che non si riconosce nella vasta maggioranza parlamentare che sostiene il Governo.
  Chiede quindi che il numero degli emendamenti segnalabili dai gruppi di opposizione venga decisamente aumentato. D'altra parte, osserva, crede che sia opportuno che le opposizioni possano almeno presentare puntuali proposte emendative che, casomai, la maggioranza potrà respingere.

  Martina NARDI, presidente, ricorda che la proposta avanzata dalle presidenze è volta a recepire le esigenze espresse dai gruppi di opposizione. Fa presente che qualora tale proposta non fosse condivisa, una possibile altra soluzione potrà essere individuata in sede di ufficio di presidenza, che si intende convocato immediatamente al termine della seduta.

  Tommaso FOTI (FDI), nel sottolineare come anche numerosi emendamenti si possano discutere in tempi contenuti, dipendendo il tempo della discussione dalla natura dell'emendamento, ritiene indispensabile trovare un punto di equilibrio tra il numero di emendamenti che ciascun gruppo potrà segnalare e tempi di discussione degli stessi, per garantire un esame dignitoso e ordinato del provvedimento.
  Invita a trovare un punto di mediazione, anche eventualmente considerando che, in sede di segnalazione, da un lato si verifica il fenomeno del «trascinamento» degli emendamenti identici, dall'altro le effettive votazioni sono ridotte di numero, in quanto è ben possibile che emendamenti identici siano segnalati da più gruppi.

  Martina NARDI, presidente, nessun altro chiedendo di intervenire, convoca immediatamente la riunione dell'ufficio di presidenza.

  La seduta termina alle 20.25.

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO
DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

  Martedì 22 marzo 2022.

  L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 20.30 alle 20.55 e dalle 21.35 alle 21.40.