AUDIZIONI INFORMALI

  Mercoledì 16 marzo 2022.

Audizione, in videoconferenza, nell'ambito dell'esame, in sede referente, del disegno di legge C. 3475 Governo, recante «Delega al Governo per il riordino della disciplina degli Istituti di ricovero e cura a carattere scientifico, di cui al decreto legislativo 16 ottobre 2003, n. 288», di Francesca Tosolini, direttore generale dell'IRCCS «Centro di riferimento Oncologico» di Aviano, di Marco Elefanti, direttore generale della Fondazione Policlinico universitario Agostino Gemelli IRCCS di Roma, di Nicola Normanno, direttore scientifico ad interim dell'Istituto nazionale tumori IRCCS «Fondazione G. Pascale» di Napoli, e di Anna Teresa Formisano, responsabile rapporti istituzionali della Fondazione IRCCS Santa Lucia di Roma.

  L'audizione informale è stata svolta dalle 13.30 alle 14.35.

RELAZIONI AL PARLAMENTO

  Mercoledì 16 marzo 2022. — Presidenza della vicepresidente Michela ROSTAN. – Interviene il sottosegretario di Stato per la salute, Andrea Costa.

  La seduta comincia alle 14.35.

Relazione sullo stato di attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR).
Doc. CCLXIII, n. 1.
(Seguito dell'esame, ai sensi dell'articolo 124 del regolamento, e rinvio).

  La Commissione prosegue l'esame della relazione in oggetto, rinviato nella seduta dell'8 febbraio 2022.

  Michela ROSTAN, presidente, ricorda che successivamente allo svolgimento della relazione hanno avuto luogo le audizioni del Ministro del lavoro e delle politiche sociali, congiuntamente con la XI Commissione, del Ministro della salute e, da ultimo, della Ministra per le pari opportunità e la famiglia, congiuntamente con le Commissioni I e XI.
  Avverte che è stata presentata una proposta di risoluzione da parte del gruppo parlamentare Fratelli d'Italia.
  Dà, quindi, la parola al relatore, deputato Novelli, per l'illustrazione della proposta di risoluzione che ha predisposto nell'ambito dell'esame della Relazione in discussione.

  Roberto NOVELLI (FI), relatore, illustra la risoluzione che ha predisposto (vedi allegato 1).

  Maria Teresa BELLUCCI (FDI) precisa che la risoluzione presentata dai deputati facenti parte del gruppo di Fratelli d'Italia (vedi allegato 2) ha come obiettivo quello di contribuire all'elaborazione delle linee di indirizzo che la Commissione si accinge ad esprimere all'interno di una fase particolarmente delicata. La risoluzione contiene un'analisi puntuale dell'attuazione del PNRR e delle criticità che si sono manifestate e rappresenta l'esito di uno sforzo di sintesi complessiva.
  Segnala che il suo gruppo ha svolto un confronto approfondito con la società civile, le parti sociali e tutti i soggetti coinvolti nell'attuazione dello stesso Piano. Nel ricordare lo spazio assai ristretto che è stato concesso al Parlamento al momento dell'adozione del PNRR, nonostante la sua mole e rilevanza, sottolinea che l'attuale fase di discussione può rappresentare un momento importante di confronto per superare tale «vizio di origine» del documento.
  Auspica, pertanto, che vi possa essere una lettura approfondita della risoluzione presentata da Fratelli d'Italia da parte di tutti i componenti della Commissione.

  Marcello GEMMATO (FDI) a integrazione dell'intervento svolto dalla collega Bellucci, pone in evidenza alcuni elementi contenuti nella risoluzione presentata dal suo gruppo. Parte dalla considerazione che i 15,6 miliardi di euro destinati dal Piano nazionale di ripresa e resilienza al settore della salute sono finalizzati in gran parte a sopperire alle carenze della medicina territoriale, che sono state evidenziate nell'attuale contesto pandemico.
  Ricorda in proposito che, come emerso anche nel corso dell'audizione del Ministro Speranza svolta presso la XII Commissione, il cosiddetto «DM 71» in corso di adozione, si pone in un certo senso in contrapposizione con la normativa introdotta con il decreto ministeriale n. 70 del 2015 che ha provocato la «desertificazione» dell'assistenza sanitaria territoriale. Peraltro, la ristrutturazione avviata è avvenuta, spesso in maniera clientelare e la chiusura di molte strutture non è stata accompagnata da un ripensamento dell'impianto complessivo degli interventi sul territorio. Sottolinea che quest'approccio ha avuto gravi conseguenze, a partire dal numero elevatissimo di decessi per COVID-19 in Italia, nettamente superiore, in proporzione, a quello di molti altri Paesi.
  Nel ricordare che il PNRR prevede la realizzazione di un numero ingente di nuove strutture sul territorio, articolate in Case della comunità, Centrali operative territoriali e Ospedali di comunità, manifesta preoccupazione circa la scarsa attenzione al reclutamento di personale, che sarebbe invece necessario per rendere efficiente la nuova architettura dei servizi per la salute sul territorio. Segnala, inoltre, che non vi sono indicazioni chiare rispetto al ruolo che dovranno avere i medici di medicina Pag. 133generale e i pediatri di libera scelta all'interno del nuovo sistema delineato.
  Pone nuovamente in risalto la mancanza di indicazioni rispetto alle risorse che dovranno essere destinate per le spese correnti delle nuove strutture che si vogliono realizzare, evidenziando, in particolare, nel contesto attuale, quelle relative alle spese energetiche.
  In conclusione, segnala che il gruppo di Fratelli d'Italia ha voluto presentare una risoluzione come elemento di stimolo, ed eventualmente di integrazione, di quella predisposta dal relatore con il contributo delle forze di maggioranza.

  Celeste D'ARRANDO (M5S) nel ringraziare il relatore per il lavoro svolto, pone in risalto l'opportunità di inserire un riferimento al budget di salute non solo all'impegno di cui al numero 9) della risoluzione ma anche al numero 7) in quanto esso ha come oggetto la rete di servizi per la popolazione anziana, non autosufficiente, con disabilità o disagio mentale. Propone, inoltre, un'integrazione dell'impegno di cui al numero 12), relativo alla prima infanzia, in materia di promozione dell'allattamento al seno fino al sesto mese di vita.

  Nicola PROVENZA (M5S), associandosi ai ringraziamenti al relatore per il lavoro svolto, chiede di inserire nel secondo paragrafo dell'impegno di cui al numero 4) un richiamo al fatto che l'articolazione organizzativo-funzionale dei servizi sul territorio debba tenere conto delle caratteristiche geomorfologiche e della bassa densità della popolazione residente.

  Il sottosegretario Andrea COSTA si riserva di esprimere le valutazioni del Governo sulla proposta di risoluzione presentata dai deputati del gruppo Fratelli d'Italia in una seduta successiva al fine di poterne approfondire il contenuto, non avendolo potuto fare in precedenza in quanto essa è stata presentata solo a ridosso della seduta odierna.
  Per quanto concerne la proposta redatta dal deputato Novelli, esprime parere favorevole sull'impegno n. 1), parere favorevole sull'impegno n. 2), a condizione che sia eliminato l'inciso «evidenziando gli investimenti strutturali e tecnologici che presumibilmente non potranno essere portati a termine a parità di risorse» e parere favorevole sull'impegno n. 3).
  In relazione all'impegno n. 4), esprime parere favorevole sul primo paragrafo. Per quanto concerne il secondo paragrafo, esprime parere favorevole nel senso di considerare le iniziative già adottate e nel rispetto delle competenze delle regioni, ed esprime parere favorevole anche sulla proposta di integrazione avanzata dal deputato Provenza, a condizione che sia preceduta dalla locuzione «a valutare l'opportunità di». Tale precisazione vale anche per l'impegno di cui al terzo paragrafo. Esprime, quindi, parere favorevole sul quarto paragrafo con la precisazione che si deve tenere conto del quadro normativo vigente.
  Esprime parere favorevole sull'impegno n. 5), con la precisazione che si deve tenere conto delle nuove strategie di organizzazione dell'assistenza territoriale. Esprime parere favorevole sugli impegni n. 6) e n.7). Esprime, ancora, parere favorevole sugli impegni n. 8) e n. 9), a condizione che siano preceduti dalla locuzione «a valutare l'opportunità di» e nei limiti delle risorse disponibili.
  Esprime parere favorevole sull'impegno n. 10), nonché sul n. 11), in quest'ultimo caso tenendo conto dei limiti delle risorse disponibili e delle misure già adottate.
  Per quanto riguarda l'impegno n. 12) esprime parere favorevole a condizione che sia riformulato sostituendo le parole «ad adottare iniziative per» con «a proseguire nelle iniziative destinate a» e che sia aggiunta, in fine, la seguente frase: «a prevenire il disagio e promuovere la salute e il benessere integrale delle bambine e dei bambini e delle ragazze e dei ragazzi in età scolare tramite l'istituzione di un servizio di psicologia scolastica per bambini e adolescenti nelle scuole di ogni ordine e grado ed il rafforzamento dei consultori, dando attuazione all'azione n. 6 del 5° Piano nazionale di azione e di interventi per la tutela dei diritti e lo sviluppo dei soggetti in età evolutiva».Pag. 134
  Esprime, infine, parere favorevole sull'impegno n. 13) a condizione che dopo le parole «di comunità» siano aggiunte le seguenti: «dando attuazione alle azioni 5, 8, 28 e 29 del 5° Piano nazionale di azione e di interventi per la tutela dei diritti e lo sviluppo dei soggetti in età evolutiva» e che nell'ultima frase le parole «dare vita a una» siano sostituite con «rafforzare la».

  Roberto NOVELLI (FI), relatore, si riserva di valutare le proposte di integrazione rappresentate dal Governo e da alcuni componenti la Commissione.

  Michela ROSTAN, presidente, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.

  La seduta termina alle 15.

SEDE REFERENTE

  Mercoledì 16 marzo 2022. — Presidenza della vicepresidente Michela ROSTAN.

  La seduta comincia alle 15.

Interventi per la prevenzione e la lotta contro l'AIDS e le epidemie infettive aventi carattere di emergenza.
C. 1972 D'Attis, C. 1788 Rizzo Nervo e C. 3464 Siani.
(Seguito dell'esame e rinvio).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato, da ultimo, nella seduta del 2 marzo 2022.

  Michela ROSTAN, presidente, avverte che sono state presentate 144 proposte emendative alla proposta di legge C. 1972 D'Attis, adottata come testo base dalla Commissione, tutte risultate ammissibili (vedi allegato 3).
  Chiede, quindi, se vi siano interventi per l'illustrazione del complesso degli emendamenti.
  Nessuno chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.

  La seduta termina alle 15.05.