CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 9 marzo 2022
756.
XVIII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Ambiente, territorio e lavori pubblici (VIII)
COMUNICATO
Pag. 132

SEDE REFERENTE

  Mercoledì 9 marzo 2022. — Presidenza della presidente Alessia ROTTA. – Interviene la sottosegretaria di Stato per la transizione ecologica Vannia Gava.

  La seduta comincia alle 14.35.

Istituzione della Giornata nazionale del risparmio energetico e degli stili di vita sostenibili.
C. 104 Braga.
(Esame e rinvio).

  La Commissione inizia l'esame del provvedimento.

  Chiara BRAGA (PD), relatrice, illustra il testo, di soli tre articoli, avente la finalità di Pag. 133contribuire all'obiettivo di promuovere la riduzione degli sprechi energetici e l'uso razionale e sostenibile delle risorse disponibili.
  La tematica affrontata riveste in questi giorni una particolare urgenza legata purtroppo alla crisi internazionale in atto cui conseguono problemi di approvvigionamento energetico, che necessitano certamente di risposte urgenti e strutturali a cui il Governo sta lavorando. Ma l'esigenza di favorire un mutamento virtuoso, prima di tutto di carattere culturale, per orientare i comportamenti dei cittadini e l'organizzazione della nostra società verso quell'obiettivo è ormai da tempo entrata in modo imperioso nelle politiche nazionali e internazionali.
  La proposta di legge, all'articolo 1, individua il 16 febbraio come la Giornata nazionale del risparmio energetico e degli stili di vita sostenibili, al fine di promuovere la cultura del risparmio energetico e di risorse mediante la riduzione degli sprechi, la messa in atto di azioni di condivisione e la diffusione di stili di vita sostenibili.
  Il 16 febbraio ricorre la data di entrata in vigore, nel 2005, del Protocollo di Kyoto, il primo trattato internazionale che ha posto al centro delle politiche ambientali la questione del cambiamento climatico. Dalla stessa data Caterpillar, un programma di Radio2 della RAI, organizza la manifestazione «M'illumino di meno – Giornata del risparmio energetico», che quest'anno cade il prossimo venerdì 11 marzo, con l'invito a spegnere simbolicamente le luci non indispensabili per promuovere l'utilizzo più razionale dell'energia. La manifestazione, giunta quest'anno alla diciottesima edizione, associa orma da diversi anni al semplice gesto di spegnimento della luce che decine di migliaia di cittadini, istituzioni, associazioni, negozi altre azioni che contribuiscono a una radicale trasformazione energetica, orientandosi sempre più verso modelli di vita sostenibili.
  L'istituzione di una giornata nazionale si pone in linea con la «Giornata internazionale del risparmio energetico», istituita a partire dal 2005 e che ricorre in data 18 febbraio. Questa si rapporta, a sua volta, con il Piano per l'educazione alla sostenibilità promosso dal Ministero dell'istruzione nel 2017, a sostegno dell'Agenzia 2030 dell'ONU per lo sviluppo sostenibile, con lo scopo di trasformare il sistema di istruzione e formazione – dalla scuola al mondo della ricerca – in agente di cambiamento verso un modello di sviluppo sostenibile, facendo in modo che in ognuno degli ambiti di intervento le politiche del Ministero siano coerenti con i 17 obiettivi dell'Agenda 2030.
  La crescente sensibilità verso l'ambiente, l'interesse verso stili di vita più sostenibili e la volontà di scegliere azioni quotidiane che diminuiscano l'impatto ambientale si rafforzano, a mio avviso, con l'istituzione di un evento in calendario che fissi l'attenzione dei cittadini e delle istituzioni sulla situazione del nostro pianeta e sulle azioni individuali e collettive capaci di che innescare processi e modelli virtuosi per il clima e per l'ambiente. In tal senso va la citata iniziativa «M'illumino di meno» che, nata come azione individuale di spegnere le luci per qualche minuto, ha raggiunto monumenti ed interi edifici in tutto il mondo, dalla Torre Eiffel a Parigi alla Ruota del Prater a Vienna, fino ad alcune piazze e palazzi storici italiani.
  L'articolo 2 disciplina la celebrazione della Giornata, affidando alle istituzioni pubbliche il compito di adottare, negli edifici e negli spazi aperti di loro competenza, iniziative di risparmio energetico e azioni di risparmio nell'uso delle risorse, quali incontri, convegni e interventi concreti di promozione di tali obiettivi.
  L'articolo 3 attribuisce al Ministero competente (nel testo ancora individuato come Ministero dell'ambiente, oggi Ministero per la transizione ecologica), la funzione di coordinamento della Giornata, con il coinvolgimento di altri Ministeri interessati, dell'Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile (ENEA), ed in collaborazione con le regioni e con gli enti locali.
  Precisa infine che la proposta non comporta oneri di carattere finanziario.

  Alessia ROTTA, presidente, condivide le finalità del provvedimento, opportunamente avviato dalla Commissione in un momento in cui emergono, con forza, le motivazioni che ne muovono l'esame.Pag. 134
  Nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.

  La seduta termina alle 14.50.

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO
DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

  Mercoledì 9 marzo 2022.

  L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 14.50 alle 14.55.

INTERROGAZIONI A RISPOSTA IMMEDIATA

  Mercoledì 9 marzo 2022. — Presidenza della presidente Alessia ROTTA. – Interviene la sottosegretaria di Stato per la transizione ecologica Vannia Gava.

  La seduta comincia alle 14.55.

  Alessia ROTTA, presidente, avverte che la pubblicità della seduta sarà assicurata – ai sensi dell'articolo 135-ter, comma 5, del Regolamento e la prassi applicativa dei pareri della Giunta del Regolamento del 14 luglio 2004 e 26 giugno 2013 – anche attraverso la web-tv della Camera dei deputati. Ne dispone, pertanto, l'attivazione.

5-07668 Fregolent: Tempi di conclusione e modalità di individuazione del sito idoneo al deposito nazionale di scorie nucleari.

  Silvia FREGOLENT (IV), illustra l'interrogazione in titolo.

  La sottosegretaria Vannia GAVA risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 1).

  Silvia FREGOLENT (IV) replicando, si dichiara soddisfatta della risposta che risponde allo stato di allerta in cui versano le comunità dei territori individuati per il deposito di scorie e sottolinea l'importanza che ricopre il rispetto di un percorso di trasparenza, soprattutto con riguardo ai lavori parlamentari, nel completamento dell'iter in questione. La presentazione di copiose memorie da parte delle comunità interessate testimonia l'attenzione al tema, nonché evidentemente la necessità di apportare correzioni alla proposta originaria.

5-07497 Pezzopane: Tempi di emanazione dei decreti ministeriali in materia di cessazione della qualifica di rifiuto (end of waste).

  Roberto MORASSUT (PD), illustra l'interrogazione in titolo.

  La sottosegretaria Vannia GAVA risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 2).

  Roberto MORASSUT (PD), replicando, si dichiara soddisfatto. Pur consapevole della complessità dei procedimenti in parola, si dichiara tuttavia preoccupato per la situazione di stasi in cui gli stessi sembrano versare. Ribadisce la necessità di accelerare l'adozione dei provvedimenti oggetto dell'atto di sindacato ispettivo.

5-07665 Lucchini: Iniziative anche di carattere finanziario volte alla tutela della qualità dell'aria nel bacino padano.

  Eva LORENZONI (LEGA) rinuncia all'illustrazione dell'interrogazione in titolo.

  La sottosegretaria Vannia GAVA risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 3).

  Eva LORENZONI (LEGA) replicando, si dichiara soddisfatta, soprattutto per le risorse aggiuntive, rispetto all'originario stanziamento di un miliardo di euro, destinate alla Regione Lombardia. Rinnova la preoccupazione per la città di Brescia, detentrice del più alto tasso di mortalità causata da polveri sottili che, secondo recenti dati diffusi da autorevoli enti, si riverberano negativamente anche sull'aspettativa di vita in modo incisivo. Si riserva, infine, di intervenire sull'argomento con ulteriori atti di sindacato ispettivo.

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5-07666 Foti: Tempi e modalità di conclusione dell'iter del Piano per la transizione ecologica (PTE).

  Rachele SILVESTRI (FDI), in qualità di cofirmataria, illustra l'interrogazione in titolo.

  La sottosegretaria Vannia GAVA risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 4).

  Rachele SILVESTRI (FDI), replicando in qualità di cofirmataria, ringrazia la sottosegretaria Gava per la risposta. Nell'attesa della relazione del CITE, prevista per il 31 maggio, ritiene tuttavia opportuno che la Commissione affronti quanto prima le questioni da ultimo poste dalle conseguenze connesse alla guerra in Ucraina, anche alla luce delle parole del Presidente del Consiglio in particolare per ciò che riguarda l'approvvigionamento energetico e la decarbonizzazione, che costituisce uno degli obiettivi del Piano per la transizione ecologica e i cui parametri sono chiaramente obsoleti rispetto all'attuale contesto di crisi.

5-07667 Daga: Riconoscimento automatico del bonus idrico per i clienti a basso reddito e ripristino della fornitura per le utenze morose per il periodo di emergenza da COVID-19.

  Federica DAGA (M5S), illustra l'interrogazione in titolo.

  La sottosegretaria Vannia GAVA risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 5).

  Federica DAGA (M5S), replicando, prende atto del fatto che alcuni elementi procedurali hanno frenato l'avvio del regime automatico per l'erogazione dei bonus in questione, soprattutto nel caso di contatori generali. Invita il Governo a porre particolare attenzione sull'accesso all'agevolazione per i clienti vulnerabili del servizio idrico integrato, che presenta alcuni caratteri di peculiarità, rispetto ad altre tipologie di bonus riferiti al consumo elettrico e di gas.

5-07664 Plangger: Modalità di esecuzione e finanziamento degli interventi di bonifica del Mar Piccolo (TA).

  Giovanni VIANELLO (MISTO-A), illustra in qualità di cofirmatario, l'interrogazione in titolo.

  La sottosegretaria Vannia GAVA risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 6).

  Giovanni VIANELLO (MISTO-A), replicando in qualità di cofirmatario, si dichiara insoddisfatto della risposta, rilevando come siano stati enunciati impegni vachi mentre da un anno e mezzo le bonifiche in questione, peraltro ubicate in un SIN, sono di fatto bloccate, senza che alla cittadinanza sia stata fornita una motivazione documentata per tale scelta né si sia individuato un cronoprogramma certo.
  Pur consapevole della limitata competenza del ministero interrogato – atteso che le attribuzioni in materia sono affidate al Presidente del Consiglio – rimarca come tale blocco desti preoccupazione per i cittadini e gli operatori economici locali, quali ad esempio le imprese di mitilicoltura, tanto più se rapportato all'attivismo che nella stessa area si registra con riguardo al settore siderurgico.

  Alessia ROTTA, presidente, dichiara concluso lo svolgimento delle interrogazioni all'ordine del giorno.

  La seduta termina alle 15.35.

AVVERTENZA

  Il seguente punto all'ordine del giorno non è stato trattato:

COMUNICAZIONI DELLA PRESIDENTE

Sul programmazione dei lavori
della Commissione
.

Sulla partecipazione di una delegazione
alla COP26 di Glasgow.