CAMERA DEI DEPUTATI
Venerdì 10 dicembre 2021
711.
XVIII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Difesa (IV)
COMUNICATO
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SEDE REFERENTE

  Venerdì 10 dicembre 2021. — Presidenza del vicepresidente Marica FANTUZ. – Interviene il sottosegretario di Stato per la difesa, Stefania Pucciarelli.

  La seduta comincia alle 11.40.

Sulla pubblicità dei lavori.

  Marica FANTUZ, presidente, avverte che la pubblicità dei lavori sarà assicurata anche mediante l'impianto audiovisivo a circuito chiuso.

Norme sull'esercizio della libertà sindacale del personale delle Forze armate e delle Forze di polizia a ordinamento militare, nonché delega al Governo per il coordinamento normativo C. 875-B, approvato dalla Camera e modificato dal Senato
(Seguito esame e rinvio).

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  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato nella seduta del 9 dicembre 2021.

  Marica FANTUZ, presidente, ricorda che nella seduta di ieri il relatore, onorevole Aresta, ha esposto alcuni chiarimenti richiesti dall'onorevole Ferrari e che si è dato conto della presentazione di un solo emendamento.
  Chiede, quindi, al relatore e al rappresentante del Governo di esprimere il loro parere sull'emendamento Ferrari 5.1.

  Giovanni Luca ARESTA (M5S), relatore, riconosce che l'emendamento a prima firma del deputato Ferrari propone una formulazione lessicale del testo cui si fa spesso ricorso per indicare l'Arma dei carabinieri, tuttavia osserva che con la modifica eventualmente introdotta non verrebbe a mutare la ratio della norma e, pertanto, formula un invito al ritiro.

  Roberto Paolo FERRARI (LEGA) ringrazia il relatore per avere colto e condiviso il senso della proposta emendativa. Sottolinea, quindi, che l'uniformità dell'espressione letterale potrà essere oggetto di revisione attraverso altri strumenti e accoglie l'invito al ritiro formulato dal relatore.

  Il sottosegretario Stefania PUCCIARELLI prende atto della proficua interlocuzione tra il relatore e il deputato Ferrari, manifestando al riguardo la disponibilità del Governo ad accogliere un'eventuale ordine del giorno sulla materia.

  Marica FANTUZ, presidente, avverte che, poiché l'onorevole Ferrari ha ritirato l'unico emendamento che era stato presentato al provvedimento in esame, s'intende concluso l'esame degli emendamenti e il testo del provvedimento, così come trasmesso dal Senato, sarà inviato alle Commissioni competenti, ai fini dell'espressione del prescritto parere.
  Nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia quindi il seguito dell'esame ad altra seduta.

Disposizioni di revisione del modello di Forze armate interamente professionali, di proroga del termine per la riduzione delle dotazioni dell'Esercito italiano, della Marina militare, escluso il Corpo delle capitanerie di porto, e dell'Aeronautica militare, nonché in materia di avanzamento degli ufficiali. Delega al Governo per la revisione dello strumento militare nazionale.
Nuovo testo unificato C. 1870 Ferrari, C. 1934 Deidda, C. 2045 Giovanni Russo, C. 2051 Del Monaco, C. 2802 Del Monaco e C. 2993 Ferrari.
(Seguito esame e rinvio).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato nella seduta del 9 dicembre 2021.

  Marica FANTUZ, presidente, ricorda che nella seduta di ieri si è dato conto degli emendamenti presentati. Chiede, pertanto, ai relatori, deputati Aresta e Ferrari, e al rappresentante del Governo di esprimere il loro parere sulle proposte emendative.

  Roberto Paolo FERRARI (LEGA), relatore, anche a nome del correlatore Aresta, osserva che gli argomenti affrontati dalle proposte emendative presentate sono tutti degni di attenzione, ma ritiene che sia opportuno discuterli in altri provvedimenti. Evidenzia, infatti, che le questioni sollevate potranno essere esaminate più approfonditamente qualora inserite in un contesto più appropriato. Formula, pertanto, un invito al ritiro sull'emendamento Caon 3.1, sull'articolo aggiuntivo Gregorio Fontana 5.01, nonché sull'emendamento Del Monaco 9.1.

  Maria TRIPODI (FI) condivide la considerazione del relatore riguardo l'opportunità di affrontare i temi posti dagli emendamenti del gruppo di Forza Italia nell'ambito di altri provvedimenti e preannuncia la presentazione di un ordine del giorno in Assemblea volto ad impegnare il Governo a mantenere alta l'attenzione su tale materia.

  Giovanni Luca ARESTA (M5S), intervenendo in qualità di capogruppo del M5S, condivide le valutazioni del correlatore Ferrari Pag. 14 e sottolinea come la finalità della proposta emendativa 9.1 del collega Del Monaco potrà essere perseguita attraverso altri strumenti parlamentari.

  Il sottosegretario Stefania PUCCIARELLI formula parere conforme a quello dei relatori e preannuncia la disponibilità del Governo a valutare favorevolmente l'eventuale presentazione di un ordine del giorno riferito al personale del Corpo militare della Croce rossa italiana.

  Marica FANTUZ, presidente, avverte che, non essendo presenti i rispettivi presentatori, l'emendamento Caon 3.1, l'articolo aggiuntivo Gregorio Fontana 5.01 e l'emendamento Del Monaco 9.1 si intendono decaduti. Avverte, altresì, che, a seguito della conclusione dell'esame degli emendamenti, il testo del provvedimento sarà trasmesso alle Commissioni competenti, ai fini dell'espressione del prescritto parere e ricorda che il provvedimento è iscritto nel calendario dell'Aula a partire da lunedì 20 dicembre 2021.

Modifiche agli articoli 1058 e 1462 del codice dell'ordinamento militare, di cui al decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66, in materia di documentazione dei giudizi di idoneità all'avanzamento e di attribuzione del punteggio di merito nonché di conferimento di encomi ed elogi.
C. 2715 Rizzo.
(Seguito esame e rinvio).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato nella seduta del 9 dicembre 2021.

  Marica FANTUZ, presidente, ricorda che nella seduta di ieri si è dato conto degli emendamenti presentati.

  Salvatore DEIDDA (FDI) ritira l'articolo aggiuntivo 2.01, a sua prima firma, preannunciando che verrà ripresentato nell'ambito dell'esame della proposta di legge C. 2955 Occhionero, in materia di concessione di una promozione a titolo onorifico ai militari delle Forze armate e dei Corpi di polizia a ordinamento militare profughi a seguito dell'applicazione del trattato di pace fra l'Italia e le Potenze alleate ed associate, firmato a Parigi il 10 febbraio 1947.

  Luca FRUSONE (M5S), relatore, fa presente di avere bisogno di ulteriore tempo per valutare le proposte emendative presentate e mettere a punto alcune riformulazioni. Domanda, quindi, di rinviare l'esame ad altra seduta.

  La Commissione concorda.

  Marica FANTUZ, presidente, nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.

  La seduta termina alle 11.50.

ATTI DEL GOVERNO

  Venerdì 10 dicembre 2021. — Presidenza del vicepresidente Marica FANTUZ. – Interviene il sottosegretario di Stato per la difesa, Stefania Pucciarelli.

  La seduta comincia alle 11.50.

Sulla pubblicità dei lavori.

  Marica FANTUZ, avverte che la pubblicità dei lavori sarà assicurata anche mediante l'impianto audiovisivo a circuito chiuso.

Schema di decreto ministeriale di approvazione del programma pluriennale di A/R n. SMD 33/2021, concernente l'acquisizione di un'area addestrativa galleggiante per il Gruppo operativo incursori (GOI).
Atto n. 338.
(Esame e rinvio).

  La Commissione inizia l'esame dello schema di decreto.

  Marica FANTUZ, presidente, avverte che il termine per l'espressione del prescritto parere scade il 10 gennaio 2021 e che lo schema di decreto è stato assegnato anche Pag. 15alla Commissione Bilancio che dovrà esprimere i propri rilievi sulle conseguenze di carattere finanziario entro il 21 dicembre 2021.
  In sostituzione del presidente e relatore, onorevole Rizzo, illustra quindi il programma d'arma in esame, evidenziando che esso fa parte del più ampio progetto di ammodernamento delle Forze speciali ed è finalizzato, in particolare, all'acquisizione di un'area addestrativa galleggiante polivalente per il Gruppo Operativo Incursori (G.O.I) del COMSUBIM.
  Rileva, quindi, che la piattaforma, composta di un pontone galleggiante e di una infrastruttura a terra destinata prioritariamente alla condotta di attività addestrative avanzate, verrà posizionata ed ancorata nel Seno del Varignano. Osserva che la struttura, unica nel suo genere, garantirà un elevatissimo ritorno capacitivo, grazie alla possibilità di esercitare profili complessi in un contesto di assoluto realismo e senza soluzione di continuità, dalla fase di abbordaggio alla messa in sicurezza dell'obiettivo. Inoltre, le caratteristiche proprie dell'area addestrativa assicureranno agli operatori la piena fruibilità dell'assetto, nonché l'imprescindibile riservatezza delle attività altrimenti non perseguibili ricorrendo all'impiego di strutture civili come, ad esempio, navi e piattaforme off-shore.
  Fa poi presente che la struttura principale dello scafo avrà le forme di un catamarano e sarà suddivisa in 8 compartimenti stagni realizzati in acciaio. Avrà una lunghezza di 70 metri fuori tutto, una larghezza massima di 24 metri, un'altezza di circa 8 metri e un pescaggio massimo di 2 metri. Sarà dotata di un'area di tiro interna di 1300 metri quadrati, presidi sanitari di primo soccorso, 2 moduli Diesel-Generatori di elettricità e una gru di servizio da 1.000 kg e sbraccio di 3 metri, oltre ad apparati e sistemi ad elevata affidabilità corredati da adeguati piani manutentivi tali da garantire un ridotto impegno in termini di manutenzioni ordinarie e straordinarie e di sostegno logistico. Tutti gli impianti e apparati indispensabili per la condotta delle attività e la gestione della sicurezza, saranno caratterizzati dalla massima disponibilità operativa.
  Sottolinea che consentirà, in generale, l'addestramento e l'esercitazione per le operazioni di liberazione ostaggi nel dominio marittimo, nonché per le azioni di abbordaggio e presa di controllo di unità mercantili in situazioni ad alto rischio e sosterrà anche le correlate attività di studio e sperimentazione in tema di tecniche, tattiche, procedure, materiali, equipaggiamenti e sistemi d'arma utili al Gruppo Operativo Incursori del COMSUBIN nel settore del controterrorismo marittimo. Peraltro, la piattaforma permetterà l'addestramento di aliquote di incursori dal livello intermedio ad avanzato, assicurando il massimo realismo nell'esecuzione di profili completi di assalto e i suoi sistemi saranno caratterizzati dalla massima comunanza con quelli di più recente introduzione nella Marina militare, nelle altre Forze armate italiane e nelle Forze anfibie e aeronavali della NATO e dell'Unione Europea.
  Segnala che l'avvio del programma è previsto nel 2022 e la sua conclusione nel 2026, mentre l'onere complessivo stimato è di 13,5 milioni di euro, finanziati a valere sul bilancio ordinario del Ministero della difesa.
  Osserva, inoltre, che il cronoprogramma dei pagamenti riportato nella scheda tecnica prevede una ripartizione meramente indicativa, da attualizzarsi, sia in termini di volume che di estensione temporale a valle del perfezionamento dell'iter negoziale, secondo l'effettiva esigenza di pagamento. Peraltro, sempre nella scheda tecnica viene precisato che la ripartizione della spesa per ciascun esercizio finanziario potrà essere temporalmente rimodulata in funzione dell'effettiva esigibilità contrattuale dei pagamenti come emergente al completamento dell'attività tecnico-amministrativa e che l'Amministrazione potrà adottare eventuali misure di ottimizzazione della spesa utili all'accelerazione del completamento del progetto. Pertanto, in ragione della complessità del programma e del suo sviluppo temporale, i volumi finanziari riportati nella tabella rappresentano la migliore previsione ex-ante. Pag. 16
  Passando alle ricadute socio economiche del programma, evidenzia che i settori industriali interessati saranno prevalentemente quelli della cantieristica navale, elettronica, meccanica e degli armamenti, con il coinvolgimento di PMI le cui principali aree di interesse sono: la cantieristica navale specializzata; la fabbricazione di sistemi di generazione elettrica navale; la carpenteria; l'impiantistica industriale; l'allestimento navale; le forniture marinaresche e la logistica portuale. Inoltre, lo sviluppo di un progetto ad alta tecnologia ed elevata specializzazione, molto peculiare quale quello in esame, potrebbe rappresentare una interessante occasione di accrescimento di know-how nello specifico settore per le aziende che ne saranno coinvolte. Aggiunge che, dal punto di vista tecnologico, i componenti della fornitura saranno tutti realizzabili dall'industria cantieristica nazionale.
  Infine, segnala che alle attività realizzative si aggiungerà l'indotto delle attività manutentive future, gestite a cura dell'Arsenale militare di La Spezia, con ulteriore significativo contributo e ricadute d'impiego per le aree interessate.

  Salvatore DEIDDA (FDI) esprime soddisfazione per l'avvio di un programma fondamentale per chi ha a cuore i reparti delle Forze speciali e, in particolare, il Gruppo Operativo Incursori della Marina militare. Ricorda che, nel corso della Legislatura, una delegazione della Commissione ha visitato il Comando Raggruppamento Subacquei ed Incursori Teso Tesei e che, su iniziativa del proprio Gruppo, sono stati stanziati 30 milioni destinati all'ammodernamento delle infrastrutture dei reparti delle Forze speciali. Domanda, quindi, se le risorse finanziare utilizzate per la copertura degli oneri del programma siano attinte da quel fondo oppure debbano intendersi come aggiuntive e se sia possibile avere un elenco dettagliato delle aziende coinvolte nella realizzazione dell'area addestrativa galleggiante.

  Roberto Paolo FERRARI (LEGA) manifesta apprezzamento per l'iniziativa che risponde all'esigenza di realizzare infrastrutture efficienti per l'addestramento delle Forze speciali e ricorda come il tema sia molto sentito dal gruppo della Lega. Proprio di recente, infatti, è stata presentata una risoluzione per potenziare e ammodernare le basi e le infrastrutture delle Forze speciali italiane, condivisa da tutti i gruppi e approvata all'unanimità. Auspica, quindi, che il Governo voglia dare seguito agli impegni contenuti nell'atto di indirizzo e preannuncia l'appoggio del proprio gruppo a una proposta di parere favorevole.

  Maria TRIPODI (FI) esprime la soddisfazione anche del gruppo di Forza Italia per un programma estremamente importante per le Forze speciali e che considera strategico per il rilancio dell'area industriale dell'Arsenale di La Spezia. Preannuncia, quindi, il sostegno del Gruppo di Forza Italia.

  Il sottosegretario Stefania PUCCIARELLI ringrazia gli intervenuti per il sostegno assicurato al programma e sottolinea come la piattaforma addestrativa costituisca una novità assoluta che renderà il nostro Paese leader nel settore a livello internazionale.

  Marica FANTUZ, presidente, nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.

  La seduta termina alle 12.05.

RISOLUZIONI

  Venerdì 10 dicembre 2021. — Presidenza del vicepresidente Marica FANTUZ. – Interviene il sottosegretario di Stato per la difesa, Stefania Pucciarelli.

  La seduta comincia alle 12.05.

Sulla pubblicità dei lavori.

  Marica FANTUZ, presidente, avverte che la pubblicità dei lavori sarà assicurata anche Pag. 17 mediante l'impianto audiovisivo a circuito chiuso.

7-00746 Rizzo: Sulla costituzione di un polo nazionale della subacquea.
(Seguito della discussione e rinvio).

  La Commissione prosegue la discussione della risoluzione, rinviata nella seduta del 30 novembre 2021.

  Marica FANTUZ, presidente, ricorda che nella seduta del 30 novembre l'onorevole Tofalo, in qualità di cofirmatario, ha illustrato i contenuti della risoluzione in oggetto.

  Salvatore DEIDDA (FDI) condividendo i contenuti dell'atto di indirizzo, chiede di potere sottoscrivere la risoluzione, anche a nome dei colleghi Galantino e Giovanni Russo.

  Roberto Paolo FERRARI (LEGA) condivide, a sua volta, le finalità della risoluzione e fa presente di avere trasmesso agli uffici una richiesta di sottoscrizione dell'atto di indirizzo da parte di tutto il gruppo della Lega in Commissione Difesa e del collega Viviani.

  Elisabetta RIPANI (CI) domanda di potere sottoscrive la risoluzione, anche a nome del collega Silli.

  Giuseppina OCCHIONERO (IV), anche il collega Portas, chiede di sottoscrivere l'atto di indirizzo.

  Maria TRIPODI (FI), unendosi alle considerazioni dei colleghi degli altri gruppi, domanda di potere sottoscrivere la risoluzione, anche a nome dei colleghi del gruppo di Forza Italia della Commissione Difesa.

  Il sottosegretario Stefania PUCCIARELLI osserva come, nell'atto di indirizzo occorra menzionare anche le altre componenti di rilievo della Marina militare. In particolare, nella sede di La Spezia sono presenti la componente «Contromisure Mine», dotata di capacità di sorveglianza sotto la superficie, anche in alti fondali, esercitata sia con le Unità navali che con mezzi a guida remota e autonoma e la componente Forze Speciali costituita dal Comando Raggruppamento Subacquei ed Incursori (COMSUBIN). Inoltre, va menzionata la componente Unità di superficie altamente specializzate, della quale fanno parte la Special & Diving Operation Submarine Rescue Ship (SDOSuRS) con il relativo simulatore iperbarico, l'Unità per la Bonifica Subacquea (UBOS) e la nuova Unità Idro-Oceanografica (NIOM) in corso di contrattualizzazione, la cui attività è strettamente collegata all'Istituto idrografico della Marina Militare di Genova.
  Sottolinea, poi, che il progetto della costituzione di un polo nazionale della subacquea è riferito ad un centro di eccellenza della Marina militare che si inserisce in un percorso che farà da apripista ad analoghe iniziative di ricerca e sviluppo in altri domini sotto l'egida della Forza armata di riferimento e dovrà essere coerente con gli indirizzi di programmazione dello stato maggiore della Difesa, nonché condotto di concerto con il Segretariato generale della difesa-Direzione nazionale degli armamenti.
  Prospetta, quindi, l'esigenza di riformulare la parte dispositiva dell'atto di indirizzo nel senso di prevedere, al secondo impegno, che il tavolo tecnico di coordinamento interministeriale permanente sia guidato dal Ministero della difesa.
  Quanto all'impegno contenuto al punto 4, questo dovrebbe essere riformulato nel senso di impegnare il Governo a considerare di assumere iniziative volte a individuare idonee risorse economiche, anche nell'ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), necessarie alla realizzazione dei progetti di ricerca e sviluppo tecnologico e industriale attinenti al cluster underwater, definiti nell'ambito del suddetto tavolo di coordinamento interministeriale, al fine di dare concreta applicazione agli obiettivi perseguiti dal costituendo polo nazionale della subacquea. Pag. 18
  Infine, rileva come occorra espungere, dal quinto impegno, sia le parole «intraprendere celermente» che le parole «anche di carattere normativo», mentre l'impegno a favorire la collaborazione e l'integrazione tra le strutture di supporto e le infrastrutture collegate negli Arsenali dovrebbe essere esteso a quelle presenti in tutti gli Arsenali della Marina militare e non solo a quelli del Sud Italia.

  Marica FANTUZ, presidente, nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.

  La seduta termina alle 12.15.

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO
DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

  L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 12.15 alle 12.30.