SEDE REFERENTE

  Martedì 12 ottobre 2021. — Presidenza della presidente Raffaella PAITA.

  La seduta comincia alle 14.55.

D.L. n. 121/2021: Disposizioni urgenti in materia di investimenti e sicurezza delle infrastrutture, dei trasporti e della circolazione stradale, per la funzionalità del Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili, del Consiglio superiore dei lavori pubblici e dell'Agenzia nazionale per la sicurezza delle infrastrutture stradali e autostradali.
C. 3278 Governo.
(Seguito esame e rinvio).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato nella seduta del 22 settembre 2021.

  Raffaella PAITA, presidente e relatrice per la IX Commissione, avverte che sono state presentate circa 760 proposte emendative al provvedimento (vedi allegato).
  Ricorda preliminarmente che, ai sensi del comma 7 dell'articolo 96-bis del Regolamento, non possono ritenersi ammissibili le proposte emendative non strettamente attinenti alle materie oggetto del decreto-legge all'esame. Tale criterio risulta più restrittivo di quello dettato, con riferimento agli ordinari progetti di legge, dall'articolo 89 del medesimo Regolamento, il quale attribuisce al presidente la facoltà di dichiarare inammissibili gli emendamenti e gli articoli aggiuntivi estranei all'oggetto del provvedimento.
  Ricorda, inoltre, che la lettera circolare del Presidente della Camera del 10 gennaio 1997 sull'istruttoria legislativa precisa che, ai fini del vaglio di ammissibilità delle Pag. 7proposte emendative, la materia deve essere valutata con riferimento ai singoli oggetti e alla specifica problematica affrontata dall'intervento normativo.
  La necessità di rispettare rigorosamente tali criteri si impone anche a seguito delle recenti sentenze della Corte costituzionale e di alcuni richiami del Presidente della Repubblica. In tale contesto ricordo in particolare che la Corte costituzionale, con la sentenza n. 147 del 2019, ha ribadito che «l'inserimento di norme eterogenee rispetto all'oggetto o alla finalità del decreto-legge, determina la violazione dell'articolo 77, secondo comma, Cost.». Per costante giurisprudenza costituzionale, «la coerenza delle disposizioni aggiunte in sede di conversione rispetto alla disciplina originaria del decreto-legge può essere valutata sia dal punto di vista oggettivo e materiale, sia dal punto di vista funzionale e finalistico. Per i decreti-legge a contenuto plurimo, eterogeneo ab origine, occorre considerare specificamente il profilo teleologico, cioè l'osservanza della ratio dominante che li ispira» (sentenza n. 30 del 2021, nello stesso senso cfr. sentenze n. 115 del 2020, n. 247 del 2019, n. 226 del 2019, n. 181 del 2019, n. 169 del 2017, n. 154 del 2015, n. 145 del 2015, n. 251 del 2014 e n. 32 del 2014).
  Il testo in esame, composto da 17 articoli, per un totale di 77 commi, è riconducibile, sulla base del preambolo, alla ratio unitaria della promozione di interventi per le infrastrutture, anche con riferimento alla mobilità sostenibile e alla sicurezza, nonché all'esigenza di introdurre disposizioni per l'attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) e di intervenire nel settore dell'edilizia giudiziaria; due disposizioni trattano poi il tema della proroga delle concessioni per i servizi di distribuzione carburanti e di ristoro sulla rete autostradale e dell'estensione territoriale delle agevolazioni cd. «Resto al Sud», ed una riguarda l'edilizia scolastica.
  In considerazione di tali contenuti, le presidenze hanno ritenuto di dover esercitare il vaglio di ammissibilità sulle proposte emendative, tenendo conto dei multiformi aspetti ricompresi in particolare nella normativa in materia di infrastrutture e di trasporti.
  Alla luce di tali criteri, sono state pertanto considerate inammissibili le seguenti proposte emendative:

   Cenni 1.93. e 1.92, Nobili 1.279, identici Pentangelo 1.171 e Tombolato 1.126, e Lupi 1.24 volti a modificare il regolamento di attuazione del codice della strada, fonte di rango non primario;

   Gagliardi 1.042 e articoli aggiuntivi Capitanio 1.016, Fregolent 1.02, Foti 1.07, Pezzopane 1.08 e De Girolamo 1.09 relativi al codice ATECO dei gommisti;

   identici articoli aggiuntivi Silvestroni 1.06, Bruno Bossio 1.013, Maccanti 1.020, Novelli 1.024 e De Lorenzis 1.028 riguardanti modifiche della disciplina della nautica da diporto, di cui al decreto legislativo n. 171 del 2005;

   identici emendamenti: De Girolamo 1.85, Bruno Bossio 1.88, Mazzetti 1.174, Gagliardi 1.189 e Rotelli 1. 291 recanti agevolazioni sull'accisa del gasolio per il noleggio con conducente;

   Spessotto 1.37, volto all'abolizione del Pubblico registro automobilistico (PRA);

   Ferraioli 1.139, volto a modificare la disciplina della prescrizione dei sinistri stradali quando il danno è cagionato da strade di proprietà pubblica;

   Nobili 1.273, volto ad aumentare la franchigia ai fini IRPEF per i rimborsi per spese di trasporto;

   Fogliani 1.017, volto a disciplinare l'attività di autoriparazione;

   Rixi 1.018, relativo al regime IVA del trasporto in ottemperanza a una sentenza della Corte di giustizia dell'UE;

   Muroni 1.8; Fregolent 1.39; Braga 1.80; Lucchini 1.100 e Foti 1.77, volti a modificare il regolamento per l'individuazione Pag. 8degli interventi esclusi dall'autorizzazione paesaggistica o sottoposti a procedura autorizzatoria semplificata, di cui al d.P.R. n. 31 del 2017, fonte di rango non primario;

   Cillis 2.22, che differisce i termini per l'approvazione del Piano per la transizione energetica sostenibile delle aree idonee (PiTESAI);

   Comaroli 2.32, che reca norme in materia di contenimento e di riduzione della spesa di enti ed organismi pubblici;

   Rixi 2.02, che reca disposizioni in materia di riconoscimento delle vaccinazioni per i lavoratori nel settore dei trasporti e della logistica;

   Maraia 2.07, che estende il cosiddetto bonus facciate all'anno 2022;

   Serracchiani 4.3, teso a esentare dall'IVA le operazioni relative ai beni destinati a essere collocati in una zona franca o nelle aree dei punti franchi del porto di Trieste;

   Gagliardi 4.34, che – modificando il decreto-legge n. 104 del 2020 – prevede l'importo minimo di 500 euro per alcune concessioni demaniali a decorrere dal 2022;

   Nobili 4.61, che modifica il codice della nautica da diporto introducendovi un nuovo articolo che disciplina l'iscrizione provvisoria delle imbarcazioni e le navi da diporto sequestrate;

   Fregolent 4.60, che modifica il codice della nautica da diporto portando da 20 a 60 giorni il termine di validità della ricevuta rilasciata dallo Sportello telematico del diportista (Sted) dell'avvenuta presentazione dei documenti per la pubblicità degli atti relativi alle unità da diporto, che sostituisce la licenza di navigazione;

   Vianello 4.02, volto a prorogare i termini di approvazione del Piano per la transizione energetica sostenibile delle aree idonee (PiTESAI) e di sospensione dei procedimenti amministrativi relativi al conferimento di nuovi permessi di prospezione o di ricerca di idrocarburi liquidi e gassosi;

   D'Attis 4.08 che integra le risorse destinate agli interventi di recupero waterfront nelle regioni Campania, Puglia, Basilicata, Calabria e Sicilia;

   Nobili 4.69, che – novellando il codice civile – modifica la disciplina del contratto di spedizione;

   Spessotto 5.3, che anticipa dal 31 dicembre 2023 al 31 dicembre 2021 la durata temporale della deroga alla procedura di dibattito pubblico disposta dall'art. 8, comma 6-bis, del decreto-legge n. 76 del 2020 per talune categoria di opere ritenute dalle regioni di particolare interesse pubblico e rilevanza sociale;

   Gagnarli 5.12, che dispone in materia di realizzazione di progetti sperimentali, con particolare riferimento a sistemi colturali e tecniche produttive, necessari alle attività di ricerca nel settore agricolo e alimentare;

   Licatini 5.13, che, con novella all'art. 59 del D.P.R. n. 380 del 2001 (Testo unico dell'edilizia), dispone in materia certificazioni delle prove di laboratorio;

   Zanella 6.4, e gli identici Sozzani 6.5, Serritella 6.6, Gariglio 6.8, volti a consentire assunzioni presso l'ENAC;

   Davide Crippa 7.05, che prevede che la compensazione tra regioni e la ripartizione del gettito dell'imposta all'interno di ciascuna regione e provincia autonoma dell'imposta regionale sulle emissioni sonore degli aeromobili civili sia effettuata con decreto del Ministero dell'economia e delle finanze entro il 31 gennaio 2022;

   Gagliardi 8.5, volto ad abrogare addizionali erariali sulla tassa automobilistica;

   Pentangelo 8.06, relativo al regime IVA del trasporto in ottemperanza a una sentenza della Corte di giustizia dell'UE;

Pag. 9

   Pentangelo 8.07, volto a prorogare – modificando l'art. 1, comma 1054, della legge di bilancio 2021 – al 31 dicembre 2022 il termine per le imprese per effettuare gli acquisti su cui è riconosciuto il credito d'imposta per investimenti in beni strumentali;

   Ficara 8.011, inerente ad agevolazioni sull'accisa del gasolio per il noleggio con conducente;

   Barbuto 8.012, che istituisce un Fondo per consentire viaggi a tariffe agevolate per cure mediche;

   Terzoni 9.01 e 9.02, che recano norme finalizzate ad adeguare la normativa nazionale a quella europea in materia di utilizzo di materiali incombustibili negli edifici di civile abitazione;

   Maraia 10.13 che sospende i permessi di prospezione o di ricerca di idrocarburi fino all'approvazione del Piano per la transizione energetica sostenibile delle aree idonee (PiTESAI) volto a individuare un quadro definito di riferimento delle aree ove è consentito lo svolgimento delle attività di prospezione, ricerca e coltivazione di idrocarburi;

   Maraia 10.12 e Sut 10.01 che rinviano il termine entro il quale deve essere approvato il Piano per la transizione energetica sostenibile delle aree idonee (PiTESAI), volto a individuare un quadro definito di riferimento delle aree ove è consentito lo svolgimento delle attività di prospezione, ricerca e coltivazione di idrocarburi;

   Patassini 10.15, volto a prevedere che per la progettazione e la realizzazione dell'Anagrafe nazionale dell'istruzione superiore, il Ministero dell'università e della ricerca possa avvalersi della società di gestione del sistema informativo dell'amministrazione finanziaria;

   Cortelazzo 10.19, il quale prevede che le amministrazioni pubbliche coinvolte nell'attuazione di investimenti previsti dal PNRR possano coprire posizioni dirigenziali che richiedono professionalità tecniche non fungibili con lavoratori privati o pubblici collocati in quiescenza, in deroga alla normativa vigente che lo vieta;

   Cortelazzo 10.21 e 10.20, i quali prevedono che le società in house che, sulla base di convenzioni, offrono supporto tecnico-operativo alle amministrazioni pubbliche coinvolte nell'attuazione di investimenti previsti dal PNRR, possano corrispondere emolumenti agli amministratori degli enti locali che abbiano assunto la carica di componente degli organi societari, in deroga alla normativa vigente che ne vieta la corresponsione;

   Pezzopane 11.1, che interviene sulla disciplina dei finanziamenti agevolati assistiti da garanzia statale, riconosciuti a favore delle imprese danneggiate dal sisma del maggio 2012 per il pagamento, da parte di queste, dei tributi, contributi e premi sospesi in ragione dell'evento calamitoso, al fine di attivare la garanzia statale;

   Labriola 12.12, che esenta dalle autorizzazioni ambientali i progetti e gli interventi finalizzati alla riqualificazione, ammodernamento e risanamento degli immobili siti all'interno del perimetro dei siti inquinati di interesse regionale o nazionale;

   identici Serracchiani 12.02 e Nobili 12.07, che introducono una disciplina relativa agli interventi infrastrutturali di riqualificazione degli immobili dell'Università degli studi di Trieste e disposizioni a tutela della minoranza linguistica slovena della Regione Friuli-Venezia Giulia;

   Cortelazzo 13.19, che modifica i termini disposti per le deliberazioni dei bilanci comunali;

   Cenni 13.11, che interviene sulla disciplina della qualifica di coadiuvante dell'impresa della pesca;

   Cenni 13.10, che interviene in materia di inserimento delle Comunità del cibo tra i Distretti del cibo;

Pag. 10

   Lollobrigida 13.04, che esonera dalla TaRi i locali da ballo e di intrattenimento;

   Scanu 13.07, che è volto al rafforzamento dell'organico dei segretari comunali nei comuni con popolazione fino a 10 mila abitanti;

   Dara 16.17 che proroga lo stato di emergenza per l'evento sismico che ha interessato il territorio delle province di Bologna, Modena, Ferrara, Mantova, Reggio Emilia e Rovigo il 20 e il 29 maggio 2012;

   Paxia 16.1, che interviene sulle disposizioni previste all'articolo 19 del decreto-legge n. 32 del 2019,relative agli eventi sismici che hanno colpito la regione Molise e l'Area Etnea nel 2018;

   Deiana 16.35, gli identici Zoffili 16.20 e Cortelazzo 16.28, che recano una proroga per la contabilità speciale prevista per la realizzazione dell'itinerario Sassari-Olbia;

   Patassini 16.32, che interviene sulla cabina di coordinamento per la ricostruzione dei territori colpiti dagli eventi sismici del 2016;

   Varchi 16.13 e 16.12, che prevedono la proroga dello stato di emergenza per gli eventi sismici verificatisi nell'Area Etnea nel 2018;

   Gariglio 16.060, che interviene su alcune norme del codice civile che disciplinano l'attività delle imprese di spedizione.

  Avverte quindi che il termine per la presentazione dei ricorsi avverso i giudizi di inammissibilità testé pronunciati è fissato alle ore 16.30 della giornata odierna.

  Generoso MARAIA (M5S) si rivolge alla presidenza chiedendo, in ragione della complessità della materia trattata e dell'elevato numero di inammissibilità riscontrate, il posticipo di un'ora del termine per la presentazione dei ricorsi.

  Raffaella PAITA, presidente e relatrice per la IX Commissione, accedendo alla richiesta di posticipo, tenuto conto dell'esigenza di disporre di un margine di tempo adeguato per l'esame dei ricorsi, fissa il termine alle ore 17.
  Non essendovi altre richieste di intervento, rinvia il seguito dell'esame alla seduta già fissata per oggi alle 19.30.

  La seduta termina alle 15.

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO
DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

  Martedì 12 ottobre 2021.

  L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 15 alle 15.15.

SEDE REFERENTE

  Martedì 12 ottobre 2021. — Presidenza della presidente della VIII Commissione, Alessia ROTTA.

  La seduta comincia alle 19.45.

D.L. n. 121/2021: Disposizioni urgenti in materia di investimenti e sicurezza delle infrastrutture, dei trasporti e della circolazione stradale, per la funzionalità del Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili, del Consiglio superiore dei lavori pubblici e dell'Agenzia nazionale per la sicurezza delle infrastrutture stradali e autostradali.
C. 3278 Governo.
(Seguito esame e rinvio).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato nella odierna seduta antimeridiana.

  Alessia ROTTA, presidente, avverte che, a seguito dei ricorsi presentati, le Presidenze ritengono di riammettere le seguenti proposte emendative: Zanella 6.4 e gli identici Sozzani 6.5, Serritella 6.6 e Gariglio 6.8, in quanto volti a garantire la funzionalità di un ente pubblico operante nel settore dei trasporti, quale l'ENAC; Deiana 16.35 e gli identici Zoffili 16.20 e Cortelazzo Pag. 11 16.28, in quanto volti a assicurare la messa in sicurezza della strada statale Sassari-Olbia, oggetto di commissariamento straordinario.
  Nessuno chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.

  La seduta termina alle 19.50.