CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 8 settembre 2021
652.
XVIII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Difesa (IV)
COMUNICATO
Pag. 43

SEDE CONSULTIVA

  Mercoledì 8 settembre 2021. — Presidenza della vicepresidente Marica FANTUZ. – Interviene il sottosegretario di Stato per la difesa, Stefania Pucciarelli.

  La seduta comincia alle 15.15.

Sulla pubblicità dei lavori.

  Marica FANTUZ, presidente, avverte che è pervenuta la richiesta che della seduta sia data pubblicità anche mediante gli impianti audiovisivi a circuito chiuso. Non essendovi obiezioni, ne dispone l'attivazione.

DL 111/2021: Misure urgenti per l'esercizio in sicurezza delle attività scolastiche, universitarie, sociali e in materia di trasporti.
C. 3264 Governo.
(Parere alla Commissione XII).
(Esame e rinvio).

  La Commissione inizia l'esame del provvedimento in oggetto.

  Nicola CARÈ (PD), relatore, rileva che il decreto-legge n. 111 del 2021, emanato dal Consiglio dei ministri lo scorso 6 agosto, si compone di dieci articoli, il cui scopo è di contenere l'epidemia da Covid-19 attraverso l'introduzione di misure urgenti per l'esercizio in sicurezza delle attività scolastiche, universitarie, sociali e in materia di trasporti.
  Osserva, quindi, che gli articoli 1 e 2 recano le disposizioni di maggiore rilievo.
  In particolare, l'articolo 1 dispone che nell'anno scolastico e nell'anno accademico 2021-2022 le attività dei servizi educativi per l'infanzia e delle scuole dell'infanzia, primarie e secondarie di primo e secondo grado si svolgano in presenza, prevedendo possibili deroghe – fino al 31 dicembre 2021, attuale termine dello stato di emergenza – solo per le cosiddette zone rosse o arancioni e in circostanze eccezionali. Sempre fino al 31 dicembre di quest'anno il personale scolastico e universitario, nonché gli studenti universitari, dovranno essere in possesso della certificazione verde COVID-19 (green pass). Al riguardo, ritiene che la Commissione possa valutare l'opportunità di chiedere l'estensione di tale obbligo anche ai frequentatori dei corsi di formazione militare equiparabili all'Università e al corpo docente delle Scuole militari. Pag. 44
  L'articolo 2 prescrive, invece, l'obbligo di munirsi della certificazione verde COVID-19 a tutti i soggetti che intendano accedere a determinati mezzi di trasporto. A tal fine, la disposizione novella il decreto-legge n. 52 del 2021 ed elenca, in maniera tassativa, i mezzi di trasporto ricompresi nell'ambito di applicazione dell'obbligo, che sono: gli aeromobili destinati al trasporto di persone contro corrispettivo, sia «di bandiera» sia di imprese private; le navi e traghetti adibiti a servizi di trasporto interregionale, a esclusione di quelli impiegati per i collegamenti marittimi nello Stretto di Messina; i treni impiegati nei servizi di trasporto ferroviario passeggeri di tipo Intercity, Intercity Notte e Alta Velocità; gli autobus di linea pubblica o privata volti a offrire a persone collegamenti stradali su itinerari che tocchino il territorio di almeno 3 regioni; nonché gli autobus adibiti a servizi di noleggio con conducente, a esclusione di quelli impiegati nei servizi aggiuntivi di trasporto pubblico locale e regionale. Sono pertanto esclusi il trasporto privato senza offerta di servizio al pubblico e il trasporto pubblico locale.
  Osserva, infine, che l'articolo 4 reca disposizioni di contrasto alla diffusione della pandemia in materia di distanziamento interpersonale degli spettatori che intendono assistere agli eventi e alle competizioni di carattere sportivo e di capienza degli spazi destinati al pubblico prevedendo, altresì, un aumento – a decorrere dal 7 agosto 2021 – della capienza massima consentita per gli spettacoli aperti al pubblico svolti in zona bianca al chiuso con un numero di spettatori superiore a 2.500, che passa dal 25 per cento al 35 per cento.
  Per quanto riguarda, invece, la disposizione che interessa i profili di competenza della Commissione difesa, ai fini del parere da rendere alla Commissione affari sociali, segnala che l'articolo 8 proroga – per ulteriori 92 giorni, dal 1° agosto al 31 ottobre 2021 – l'incremento delle 753 unità di personale delle Forze armate dell'operazione «Strade Sicure» impiegate per lo svolgimento dei maggiori compiti connessi al contenimento della diffusione del COVID-19, autorizzando una spesa di 7.626.780 euro per l'anno 2021, comprensiva degli oneri connessi alle prestazioni di lavoro straordinario, pari a euro 1.875.015.
  Riguardo all'integrazione del personale dell'operazione Strade Sicure in relazione all'emergenza Covid, ricorda che l'articolo 22, comma 2 del decreto-legge n. 9 del 2020 aveva disposto una prima integrazione di 253 unità del contingente di personale militare facente parte del dispositivo e che, successivamente, l'articolo 22 del decreto-legge n. 34 del 2020 (c.d. «decreto Rilancio») ha integrato il contingente di ulteriori 500 unità, fino alla data del 31 luglio 2020. Gli articoli 35 dei decreti-legge n. 104 e n. 125 del 2020 hanno, poi, prorogato, rispettivamente al 15 ottobre 2020 e al 31 dicembre 2020 la complessiva integrazione delle richiamate 753 unità, mentre i commi 1025 e 1026 dell'articolo 1 della legge di bilancio per il 2021 ne hanno prorogato l'impiego fino al 31 gennaio 2021.
  Infine, con l'articolo 35, comma 8, del decreto-legge n. 41 del 2021 (cosiddetto decreto «Sostegni») è stata disposta la proroga per il periodo dal 31 gennaio al 30 aprile 2021 e, da ultimo, l'impiego di tale contingente è stato prorogato, per il periodo dal 30 aprile al 31 luglio 2021, dall'articolo 74, commi 1 e 2 del decreto-legge n. 73 del 2021 (cosiddetto Sostegni bis).
  Tutto ciò considerato, si riserva di presentare una proposta di parere nella prossima seduta.

  Il sottosegretario Stefania PUCCIARELLI ringrazia il relatore per la puntuale illustrazione del provvedimento e sottolinea l'importanza di prorogare di ulteriori 3 mesi l'impiego, nell'ambito dell'Operazione Strade Sicure, del contingente aggiuntivo di 753 unità di personale militare destinato ad attività connesse al contenimento della diffusione del COVID-19. In particolare, rimarca il prezioso contributo offerto alle Forze dell'ordine durante il corso della pandemia.

  Nessun altro chiedendo di intervenire, la Commissione rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.

  La seduta termina alle 15.25.