CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 4 agosto 2021
640.
XVIII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Commissioni Riunite (I e XI)
COMUNICATO
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SEDE REFERENTE

  Mercoledì 4 agosto 2021. — Presidenza del presidente della I Commissione, Giuseppe BRESCIA. – Interviene la sottosegretaria di Stato alla Presidenza del Consiglio dei ministri Caterina Bini.

  La seduta comincia alle 15.40.

Sulla pubblicità dei lavori.

  Giuseppe BRESCIA, presidente, propone che la pubblicità della seduta sia assicurata anche attraverso i sistemi di ripresa audiovideo a circuito chiuso, nonché attraverso la trasmissione sulla web-tv in formato accessibile tramite la rete intranet della Camera o tramite apposite credenziali, ai sensi di quanto stabilito dalla Giunta per il regolamento nella riunione del 31 marzo 2020.
  Non essendovi obiezioni ne dispone, pertanto, l'attivazione.

DL 80/2021: Misure urgenti per il rafforzamento della capacità amministrativa delle pubbliche amministrazioni funzionale all'attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) e per l'efficienza della giustizia.
C. 3243-A Governo, approvato dal Senato.
(Esame e conclusione).

  Le Commissioni iniziano l'esame del provvedimento.

  Giuseppe BRESCIA, presidente, rileva come, a seguito del rinvio nelle Commissioni deciso oggi dall'Assemblea, le Commissioni procederanno all'esame del disegno di legge C. 3243-A, di conversione in legge del decreto-legge 9 giugno 2021, n. 30, recante misure urgenti per il rafforzamento della capacità amministrativa delle pubbliche amministrazioni funzionale all'attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) e per l'efficienza della giustizia.
  Ricorda che le Commissioni hanno conferito il mandato ai relatori nella giornata di ieri alle ore 19 e che la Commissione Bilancio si è espressa, nella mattinata odierna, sul testo del provvedimento, formulando un parere favorevole senza condizioni né osservazioni.
  Dopo aver rilevato come l'Assemblea, nella giornata odierna, ha deciso un rinvio Pag. 8del testo nelle Commissioni, segnala come si tratti di un rinvio finalizzato soltanto alla conclusione dell'esame delle proposte emendative che non sono state esaminate singolarmente nella seduta di ieri.
  Ricorda che la discussione in Assemblea del provvedimento riprenderà alle ore 17.45 di oggi e che, pertanto, l'esame in sede referente dovrà concludersi entro le 17.
  Rammenta altresì che, ai sensi dell'articolo 85, comma 7, del Regolamento, su ciascuna proposta emendativa è consentita una dichiarazione di voto, per non più di cinque minuti, ad un deputato per Gruppo.
  Poiché i pareri dei relatori e del Governo sono già stati espressi, avverte che si procederà all'esame delle proposte emendative a partire dall'articolo aggiuntivo Bucalo 1-bis.04.

  Walter RIZZETTO (FDI), intervenendo sull'ordine dei lavori, rivolge un ringraziamento alle presidenze, per aver consentito di concludere l'esame sulle proposte emendative presentate, assicurando che il suo gruppo intende rispettare gli accordi assunti. Auspica, in ogni caso, si possa cambiare registro nelle Commissioni e si possa giungere a garantire sempre una organizzazione dei lavori rispettosa delle prerogative dei parlamentari, sia di maggioranza, sia di opposizione, senza costringere la minoranza a richiedere ogni volta con forza – come in questo caso, in cui è stato necessario svolgere anche una interlocuzione con il Governo – ciò che dovrebbe essere assicurato normalmente, secondo quanto previsto dall'articolo 72 della Costituzione, in ordine all'esame dei provvedimenti in sede referente.

  Giuseppe BRESCIA, presidente, ribadisce che le Presidenze condividono il disagio per le modalità di esame dei provvedimenti d'urgenza, che oggettivamente pongono alternativamente in difficoltà uno dei rami del Parlamento. Assicura che le Presidenze porranno tale questione nuovamente all'attenzione del Presidente della Camera, con lettera, affinché si ponga rimedio a quella che ritiene sia una discutibile prassi.

  Carmela BUCALO (FDI), illustrando il suo articolo aggiuntivo 1-bis.04, evidenzia come esso miri alla stabilizzazione il precariato storico della scuola, nel presupposto che non si possa perseguire gli obiettivi del PNRR senza dare stabilità al comparto dei docenti di tale settore.

  Le Commissioni respingono l'articolo aggiuntivo Bucalo 1-bis.04.

  Carmela BUCALO (FDI), illustrando l'articolo aggiuntivo Frassinetti 1-bis.05, di cui è cofirmataria, osserva come esso sia volto alla stabilizzazione del personale docente dei conservatori e degli istituti superiori di studi musicali, ritenendo che nel settore dell'istruzione si sia fatto un eccessivo ricorso allo strumento dei contratti flessibili.

  Le Commissioni respingono l'articolo aggiuntivo Frassinetti 1-bis.05.

  Ylenja LUCASELLI (FDI), intervenendo sull'articolo aggiuntivo Frassinetti 1-bis.06, rileva come esso sia volto a garantire la continuità didattica nelle scuole, prevedendo la conferma nei ruoli, nel caso di superamento dell'anno di prova, del personale docente assunto a tempo indeterminato con riserva. Chiede un accantonamento di tale proposta emendativa, al fine di riflettere attentamente sugli effetti benefici che potrebbe determinare per il settore, facendo notare che la scuola non sembra essere presente nei piani del Governo.

  Le Commissioni respingono l'articolo aggiuntivo Frassinetti 1-bis.06.

  Carmela BUCALO (FDI) illustra il suo articolo emendamento 3.1, evidenziando la necessità di avviare corsi di abilitazione e di specializzazione che permettano di stabilizzare il personale docente precario. Ritiene, infatti, che bandire nuovi concorsi non permetterà comunque di garantire la copertura di tutte le cattedre all'inizio del nuovo anno scolastico. Sottolinea, infine, come su alcuni concorsi siano in corso indagini da parte di numerose Procure.

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  Le Commissioni respingono l'emendamento Bucalo 3.1.

  Walter RIZZETTO (FDI) ribadisce il proprio apprezzamento per la decisione delle presidenze di consentire un supplemento di esame, che permette al gruppo di Fratelli d'Italia di portare l'attenzione su alcuni importanti temi, quale quello del potenziamento degli uffici tecnici dei comuni, oggetto dell'articolo aggiuntivo Prisco 3.01, di cui è cofirmatario.
  Rileva come le evidenti difficoltà burocratiche nei procedimenti per usufruire dell'ecobonus non abbiano permesso a questo strumento di funzionare correttamente e conclude auspicando che possa almeno essere emanata una circolare interpretativa per incrementare le risorse del relativo fondo.

  Le Commissioni respingono l'articolo aggiuntivo Prisco 3.01.

  Monica CIABURRO (FDI) illustra il suo articolo aggiuntivo 3.03, volto – tra l'altro – a consentire la proroga della possibilità, per i piccoli comuni, di assumere temporaneamente personale tecnico al fine di gestire le procedure relative al Superbonus del 110 per cento. Osserva come la norma prevista dalla legge di bilancio per il 2021 non sia stata concretamente utilizzata a causa di difficoltà burocratiche ed auspica che il suo emendamento, di buon senso, possa essere accolto.

  Le Commissioni respingono l'articolo aggiuntivo Ciaburro 3.03.

  Ylenja LUCASELLI (FDI), intervenendo sull'articolo aggiuntivo Prisco 3.02, rileva come esso sia volto, recependo le indicazioni contenute in diverse pronunce della Corte dei conti nonché le sollecitazioni provenienti dall'ANCI, a prevedere che le spese per il personale eterofinanziate siano neutre rispetto alla sostenibilità finanziaria, ai fini delle assunzioni, delle spese per il personale. Rileva come si proponga, a tal fine, di modificare, a partire dal 2021, la disciplina vigente, intervenendo sulla formulazione dell'articolo 57 del decreto-legge n. 104 del 2020, in quanto la norma attualmente vigente appare eccessivamente rigida e impedisce ai comuni di programmare adeguatamente la propria attività.

  Monica CIABURRO (FDI) sottoscrive l'articolo aggiuntivo Prisco 3.02.

  Le Commissioni respingono l'articolo aggiuntivo Prisco 3.02.

  Walter RIZZETTO (FDI), illustrando il suo articolo aggiuntivo 6.01, fa presente come esso sia volto a prevedere l'applicazione della clausola sociale alle procedure di internalizzazione del call center dell'INPS, al fine di garantire la continuità lavorativa a tutto il personale dipendente degli appaltatori. Ritiene, infatti, incomprensibile che un ente pubblico quale l'INPS si sottragga agli obblighi previsti per i soggetti privati
  Rileva come l'intento perseguito dall'articolo aggiuntivo non possa non essere ampiamente condiviso e dichiara la propria disponibilità a ritirare la proposta emendativa a fronte di un impegno del Governo ad accettare pienamente un ordine del giorno di analogo contenuto.

  Marco LACARRA (PD) rileva come il merito dell'articolo aggiuntivo 6.01 sia certamente condivisibile, ricordando come il tema sia al centro dell'attenzione della Commissione XI, nonché oggetto di atti di sindacato ispettivo e di indirizzo presentati dal proprio gruppo. Sottolinea, tuttavia, come l'articolo aggiuntivo non sia, a suo avviso, idoneo al raggiungimento dello scopo che si prefigge, ed esprime altresì perplessità sull'efficacia dell'accoglimento di un eventuale ordine del giorno, ritenendo necessario un chiaro impegno del Governo a risolvere la questione.

  La Sottosegretaria Caterina BINI, con riferimento alla richiesta del deputato Rizzetto di accogliere un eventuale ordine del giorno, assicura la disponibilità del Governo a valutare la questione, previa acquisizione Pag. 10 dei necessari elementi da parte delle amministrazioni competenti.

  Walter RIZZETTO (FDI), alla luce dell'intervento della rappresentante del Governo, ritira il suo articolo aggiuntivo 6.01.
  Passa, quindi, a illustrare il suo articolo aggiuntivo 6.03, rilevando come esso riguardi la questione ineludibile del rafforzamento dell'organico dei segretari comunali, la cui entità allo stato è del tutto inadeguata, al punto che numerosi segretari comunali sono chiamati a svolgere le proprie funzioni presso diversi comuni, anche distanti fra loro.
  Richiama quindi le importanti e delicate funzioni svolte dai segretari comunali, cui spetta un ruolo di consulenza giuridico-amministrativa nei confronti dell'amministrazione e di garanzia della legalità degli atti dell'ente, e auspica che siano stanziate quanto prima adeguate risorse per l'incremento del loro organico.

  Paolo ZANGRILLO (FI), relatore per l'XI Commissione, in risposta al deputato Rizzetto, fa notare come la questione dell'assunzione dei segretari comunali stia a cuore della maggioranza e del Governo, tanto che il provvedimento in esame fornisce, al riguardo, una risposta adeguata all'articolo 6-bis, prevedendo un intervento sostanzialmente identico a quello contemplato dall'articolo aggiuntivo Rizzetto 6.03, atteso che si differenzia rispetto alla proposta emendativa solo sotto il profilo della decorrenza.

  Walter RIZZETTO (FDI), dopo aver fatto notare che una procedura concorsuale richiede tempi non certo rapidi, dovendosi peraltro valutare la capacità dei bandi di rispondere ai requisiti di particolare responsabilità richieste da tali figure professionali, anche sotto il profilo stipendiale, evidenzia come sarebbe auspicabile favorire anche uno scorrimento delle graduatorie dei concorsi già svolti, che consentirebbe di risparmiare risorse, abbreviando i tempi.

  Giuseppe BRESCIA, presidente, prende atto che l'articolo aggiuntivo Rizzetto 6.03 viene sottoscritto dalla deputata Ciaburro.

  Le Commissioni respingono l'articolo aggiuntivo Rizzetto 6.03.

  Ylenja LUCASELLI (FDI, intervenendo sull'articolo aggiuntivo Caretta 6-bis.02, evidenzia che tale proposta emendativa mira ad incrementare l'organico del Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali, chiamato a gestire risorse del PNRR che appaiono essenziali per l'intero comparto agricolo. Fa notare che le stesse aziende del comparto richiedono che l'interlocutore pubblico sia in grado di gestire con efficacia le sue funzioni, in vista del raggiungimento degli obiettivi del PNRR.

  Le Commissioni respingono l'articolo aggiuntivo Caretta 6-bis.02.

  Giuseppe BRESCIA, presidente, fa presente che, essendosi concluso l'esame delle proposte emendative, porrà ora in votazione la proposta di conferire il mandato ai relatori a riferire favorevolmente all'Assemblea.

  Le Commissioni deliberano di conferire ai relatori, Ceccanti e Zangrillo, il mandato a riferire favorevolmente all'Assemblea.
  Deliberano altresì di chiedere l'autorizzazione a riferire oralmente.

  La seduta termina alle 16.50.